Il Canadair Sabre Mk.5 Frecce Tricolori, edito dalla giapponese Hasegawa è a mio avviso un kit molto interessante, sia per il fatto che possiamo omaggiare la nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale con un bel modello da mettere in vetrina, sia perchè grazie a questa scatola, aggiungendo delle belle decal aftermarket possiamo realizzare i “nostri” Sabre senza dover lavorare con kit di conversione o magari impazzendo in “scratch” come faccio spesso io….
Aprendo la scatola con stampata la bellissima immagine del modello che andremo a rappresentare, si rimane piacevolmente sorpresi dalla qualità delle stampate e dalla razionalità delle scelte di scomposizione. Il dettaglio superficiale è veramente molto buono ed i pannelli sono ben incisi, ne troppo incavati de troppo sottili da rendere difficoltoso farli risaltare in fase di lavaggio.
Naturalmente inizieremo a montarlo dall’abitacolo che si presenta ben realizzato e con quadranti e pulsanti in rilievo, per chi vorrà ci sono naturalmente i set in resina, ma se dovessi costruirlo io mi limiterei semplicemente ad assemblarlo così com’è, magari dettagliando il sedile a cui mancano le cinture di sicurezza o sostituendolo con uno in resina.
Queste sono le due parti di fusoliera che compongono l’aereo, come vedete si potranno lasciare gli aerofreni in posizione aperta, il vano del carrello anteriore è da attaccare all’interno della fusoliera, o da sostituire con uno in resina più fedele al vero con facilità, anche se quello in dotazione con il kit non è niente male, io lo userei dettagliandolo un po’. Come parti da assemblare mi ricorda molto il Fujimi in 1/72 che costruii anni orsono…
…e questo è il vano ruota “incriminato”…i vani dei carrelli principali invece sono solidali con il guscio superiore dell’ala, ma secondo me vanno bene anche quelli, io sono un amante del dettaglio autocostruito non del copia-incolla in resina! Non me ne vogliate!!!
All’interno della fusoliera andranno collocati il cono di scarico e la presa d’aria, queste sono le stampate fornite, tutte molto buone, a patto di lavorare un po’ per rifinirle naturalmente…
Qui potete vedere come andrà a comporsi l’ala del velivolo, caratteristica peculiare del Sabre Mk.5 e quindi di tutti Sabre italiani che potremmo realizzare partendo da questa scatola…dato che ci sto…vi parlo un po’ delle caratteristiche di questa versione del celebre aereo americano…
Prima di tutto il Sabre Mk.5 era una delle tante versioni di costruzione canadese, del North American F.86 F Sabre, si distingueva da quest’ultimo per il propulsore Orenda 10, da 2948 kg di spinta, che gli permetteva una velocità di 1120 km/h. Era dotato della nuova ala “6-3” che prevedeva l’adozione di un secondo pilone alare all’interno di quello già presente sulle altre versioni. Questa ala gli garantiva molta più maneggevolezza a bassa quota, oltre al maggior carico trasportabile, la differenza con la vecchia ad occhio è nella parte anteriore, gli ipersostentatori sono chiusi.
Ed eccola qui la “nuova ala 6-3”
E’ presente una lastrina di trasparenti, per le varie lucine di formazione e per parabrezza e canopy, molto ben lavorata e trasparente. Naturalmente per un kit di questa fattura c’è la possibilità di lasciar aperto e ben visibile il cockpit…
Ci sono inoltre due stampate identiche con le ruote del carrello posteriore e i vari carichi…
Si possono realizzare due versioni, una nel classico schema blu con vari richiami al tricolore delle nostre “Frecce”, l’altra per un esemplare della scuola di volo acrobatico…la seconda sarà più rara e particolare ma io mi getterei a capofitto sulla prima!!!
Il foglio di decal fornito dalla ditta “jap” è completo ed accurato. Ci si può sbizzarrire nella ricerca e realizzare ogni esemplare della P.a.n. dell’epoca ma c’è il risvolto della medaglia, in quanto queste decal o si scartano o per attaccarle sul nostro modello c’è un po’ da lavorare, come da tradizione Hasegawa. Il film è molto spesso e tendente al silvering, in più andranno ritagliate accuratamente perchè hanno un alone giallastro intorno ad esse…ma non è la fine del mondo, con un po’ di lavoro si possono ottenere comunque ottimi risultati.
Ecco qui le illustrazioni da seguire….
In conclusione posso dire che questo kit è difficilmente reperibile e i prezzi oscillano dai 30 ai 40 euro, secondo me il gioco vale la candela, perchè il kit è di ottima fattura, è un pezzo raro e da molti spunti sia per realizzare molti Sabre sia per tirar fuori un modello particolare e che quando l’avrete finito vi farà venire voglia di prenderne un altro!!
paicevole recensione ; lascia molto amaro in bocca il fatto che una ditta come l’Hasegawa continui a proporre i suoi kits con delle decals così mediocri !!!
Sono d’accordo con il sig. Gabriele. Le decals purtroppo sono incomplete, essendo mancanti dei numeri di identificazione velivoli che vanno applicati al portellone del carrello anteriore. Si può ovviare con decals after market, ma per un kit di quel prezzo mi sarei aspettato almeno i flaps delle semiali staccate e posizionabili, cosa che fece perfino la Monogram nel suo kit del Sabre.