Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Starfighter84 ha scritto: ↑13 luglio 2018, 23:26
OK allora è alcool etilico, non isopropilico. Cambia poco a livello del problema... è comunque strano che le vernici abbiano reagito così...
Vero, mi sbaglio sempre e tendo a confondermi. Tra l'altro quello isopropilico qui a Bolzano non sono riuscito a trovarlo da nessuna parte... in caso dovrò prenderlo online...
Forse il problema alla fine è la somma di tante cose, troppo colore, mani ravvicinate, colore difettoso..
Vabbè, vedremo come me la cavo con il secondo tentativo
pankit ha scritto: ↑14 luglio 2018, 0:01
Ciao Roberto!!
Intanto devo farti i complimenti per tutti gli interventi che hai apportato al kit (bellissimi i piani di coda) e le prove di colore, mi dispiace per la disavventura, cosí ad occhio direi che ci sei andato pesante col bianco e la vernice ti ha fatto quello scherzo perchè accumulandosi non ha asciugato, ricordo che mi fece lo stesso effetto sul mio corsair in 1/72 fatto con le mie prime Montex.
La prossima volta visto che hai optato per il fondo dato alla nitro ti suggerirei una diluizione uniforme anche per i colori e passate leggere leggere, hai usato l'XF-2 Tamiya?
Come bianco coprente lo trovo eccezionale diluito alla nitro!
Forza e non demordere
Grazie mille Mattia!
Ho usato il Gunze H11 + H316. Avevo purtroppo terminato il tamiya XF2 che però mi è arrivato ieri assieme ad altre cosette che avevo terminato.
Quindi per il prossimo tentativo XF2+ diluente.
Ciao!
Ah ecco perchè, con l'H11 ci vogliono diverse passate in piú per il potere poco coprente, ora ho capito
Che Genere di Modellista?: Ogni modellista con esperienza è per me un punto di riferimento, metto subito in atto quello che vedo e apprendo subito, sperando di ricreare un modello più vicino alla realtà, per quanto possibile. Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala.
-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
-Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore Albert Einstein
Starfighter84 ha scritto: ↑16 luglio 2018, 1:28
Bravo Roberto, recupero perfetto!! attento quando toglierai le maschere dalla bandiera... tirale via con mooolta delicatezza.
Ti ringrazio Valerio!
pe rle mascherine sulla bandiera ho usato il nastro tesa rosa che ha un bassissimo potere adesivo. l'ho tolto con molta cura e senza problemi. adesso dovrò riposizionare le mascherine montex ed una parte dei codici in fusoliera andranno a coprire la bandiera, speriamo che anche dopo non si rovini
in caso ne ho un'altra nel nuovo set che ho ordinato
Poli 19 ha scritto: ↑16 luglio 2018, 12:53
molto bene Roberto...forza e perseveranza!
das63 ha scritto: ↑16 luglio 2018, 23:21
Bel ripristino... Complimenti Roberto
M
Madd 22 ha scritto: ↑18 luglio 2018, 15:35Ben fatto!
Grazie mille a tutti
pankit ha scritto: ↑17 luglio 2018, 9:51
Ah ecco perchè, con l'H11 ci vogliono diverse passate in piú per il potere poco coprente, ora ho capito
XF-2 tutta la vita!!!
Mattia, l'H11 l'ho messo in un angolino e lo userò d'ora in avanti solo per schiarire determinati colori... per il resto solo XF-2!!
Nel frattempo, se le poste non si perdono la busta, domani mi arriveranno le nuove mascherine. A questo punto prima di procedere ho un paio di quesiti da proporvi:
1) ha senso prima di mascherare, proteggere la mimetica di base, solo dove andranno le insegne, con un trasparente non acrilico? Io adesso ho solo un humbrol a smalto che forse non è il massimo, ma forse ci sono prodotti migliori e più efficaci (tipo i Super Clear Mr. Paint che sono già pronti all'uso)? In questo modo se dovessi fare ancora danni si potrebbe rimuovere il colore delle insegne verniciate con acrilici tamiya/gunze senza rovinare la mimetica di base.
2) il secondo dubbio riguarda il modo di procedere con la mascheratura. Io prima ho fatto così (esempio riferito alle insegne USAAF a tre colori, bianco giallo e blu), ma forse non è il metodo corretto.
Pposiziono sul modello la parte esterna della maschera, in modo che rimanga visibile il cerchio completo dell'insegna, e vernicio con il bianco di base.
A questo punto, con molta attenzione, posiziono all'interno della mascherina il resto della maschera, cercando di metterla il più possibile allineata e di farla combaciare perfettamente (ma questa è una parola grossa come guida ho precedentemente disegnato delle righe guida sopra le mascherine) con i bordi della mascherina precedentemente posata (spero di riuscire a spiegarmi...).
Poi rimuovo il contorno dove sotto ci va il giallo, e vernicio con il giallo. Quando asciutto lo ricopro con la stessa parte mascherina precedentemente rimossa (e in caso sigillo eventuali imperfezioni con il bordo esterno usando il maskol). Quindi rimuovo le parti esterne della stella (i 5 "triangolini" per intenderci) e vernicio con il blu. Quando asciutto rimuovo il tutto (non senza prima aver fatto ogni sorta di scongiuro )
è corretto?
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Il procedimento è corretto Roberto... è quello che si dovrebbe sempre usare.
Per lo strato protettivo... io non aggiungerei altri elementi che potrebbero livellare le pannellature Tamiya (già fini)
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑24 luglio 2018, 14:55
Il procedimento è corretto Roberto... è quello che si dovrebbe sempre usare.
Per lo strato protettivo... io non aggiungerei altri elementi che potrebbero livellare le pannellature Tamiya (già fini)
Ottimo, grazie.
Nessuno strato protettivo. Al limite faccio una prova con il p40 Airfix 1/72 che sto facendo a tempo perso..e che ha pannellature abbastanza evidenti...
Oggi mi sono ritagliato un paio d'ore e con calma e pazienza ho cominciato con l'insegna usaaf sull'ala inferiore.
Ho deciso di farne una alla volta per vedere come vengono una ad una, e in caso di problemi limitare al minimo i danni da riparare. Certo la procedura é lunga.. ma non mi corre dietro nessuno..
E se proprio non ne vengo fuori, ho preso "di scorta" le decal tally ho che rappresentano il velivolo in oggetto.
Di seguito allego le immagini step by step e il risultato finale.
Le immagini credo siano esplicative della procedura usata. Colori usati, diluiti in percentuale 80/20 con la nitro: tamiya xf2 bianco, xf3 giallo, xf8 blu e gunze h326 per il blu scuro, lucido x22 per sigillare quanto possibile le fessure, e maskol sul bordo esterno dopo aver riposizionato la mascheratura a copertura del giallo.
Ho usato delle piccole strisce di mascheratura montex per tenere fissa la mascherina mentre la spostavo dal supporto sul velivolo
Parte 1
Considerazioni finali: il bordo giallo non è venuto preciso preciso, ma me lo tengo così; ci sono un paio di sbavature blu sul bianco, per esempio in prossimità di rilievi dove la mascheratura non sono riuscito a farle aderire perfettamente, ma si tratta di piccole cose che in un attimo sistemo a pennello, non ci sono scalini (e questo lo trovo molto positivo).. andrà poi desaturata,
Nel complesso direi che non è andata male.. Che ne pensate?
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson