Ed eccomi di nuovo al lavoro con un signor kit, un bel Bf110C4 Eduard in scatola Profipack!

Questo per me era il mio primo kit Eduard, e devo dire che è proprio eccellente!
Eduard commercia due scatole del Bf110C/E essenzialmente, in versione Weekend edition e Profipack edition. La versione Profipack contiene al suo interno anche una lastrina con delle fotoincisioni precolorate e, la cosa più importante, le mascherine già pronte all'uso! Penso che solo per le maschere valga la pena acquistare la Profipack invece che la Weekend, che invece è il "modello base", cioè kit e basta

Il dettaglio è veramente eccezionale, sono rimasto sorpreso dalla finezza delle pannellature e dai rivetti, veramente microscopici.

Il kit inoltre contiene molti pezzi extra che servono per realizzare diverse versioni, con questa scatola si può realizzare un C early, un C4/B (il parabrezza ha il vetroblindato separato), un D (con quel coso orrendo sotto, il serbatoio ausiliario Dackelbauch) o un E, in quanto c'è anche l'opzione della semifusoliera con la coda allungata per alloggiare un canotto di salvataggio. Ci sono anche diversi pezzi per fare un G, ma mancano le gondole motore corrette.
Molto bella anche la dotazione di decals che permettono di realizzare 5 esemplari, tra C-D-E.. E ci sono le svastiche!

A dir la verità è un mesetto che ci lavoricchio, e non ho iniziato dall'abitacolo come consuetudine, ma bensì dall'ala, che richiede comunque diversa attenzione.
Per prima cosa ho eliminato le luci di posizione del kit e le ho rifatte con dello sprue trasparente tirato a caldo:


Ho forato dall'interno con una punta da 0.5mm e poi ci ho fatto passare lo sprue finché non si è fermato. Quindi l'ho incollato, tagliato e sagomato. ma non fotografato

Incollare le due gondole dei motori è stata la parte che ha richiesto più attenzione e anche un pò di attack gel come stucco.

Ho poi rifinito i bordi con il Mr.Surfacer 1000 dato a pennello e successivamente carteggiato.


Il bordo d'attacco è ancora da carteggiare e raccordare bene, ma nulla di difficile. Notare anche il pezzettino di fotoincisione.
I pozzetti del carrello non li ho molto dettagliati, anche perché si vedrà molto poco. Ho solo fatto dei forellini con la rivettatrice Trumpeter, è un escamotage carino per aggiungere dettaglio "finto", in quanto poi i lavaggi andranno a creare un effetto 3D all'occhio molto carino, ma in verità non c'è nulla di autocostruito o di dettaglio aggiuntivo.


Quindi ho fatto anche l'abitacolo e le ruote:





Allora, l'abitacolo è stato molto divertente da realizzare in quanto è composto da diversi pezzi, che ho incollato in base al loro colore diciamo. Ho aggiunto qualche dettaglio con del plasticard, ma poca cosa, giusto per dare tridimensionalità a delle zone che erano piatte, tipo dietro al sedile del pilota e sulla consolle alla sua sx. La consolle a dx del pilota andrebbe fatta con una fotoincisione ma l'ho scartata in quanto.. teribbile! Ho rifatto io un pò di dettaglio

Al pianale ho incollato tutto ciò che andava in RLM02 e ho dipinto a parte i tamburi degli MGFF, il pannello radio, i caricatori della MG15, la cloche etc..
Quindi sul RLM02 e sul nero che ho dato di base alla radio/tamburi/caricatori ho fatto drybrush di:
- 36270
- 36375
- Bianco
- Alluminio (Humbrol)
Infine una mano di Future e un lavaggio di Bruno Van Dyck molto molto diluito.
Il cruscotto si può realizzare in due maniere, il kit fornisce un cruscotto piatto (senza dettagli) al quale bisogna incollare due strati di fotoincisioni, il primo con gli strumenti e il secondo con il cruscotto vero e proprio. Il secondo cruscotto di plastica invece ha un dettaglio generico e bisogna applicargli la decal sopra.. Io ho fatto un mix di entrambi!
Ho usato le fotoincisioni, però dopo averlo ridipinto in quanto le fotoincisioni precolorate fanno pena, ci ho applicato anche qualche decal perché non era completo. Purtroppo la decal con gli strumenti è tutta in RLM02, compresi i quadranti degli strumentini il che la rende molto piatta e irrealistica.. Al cruscotto manca ancora la goccia di Future negli strumenti però.
Le ruote invece, ho spruzzato una base di nero opaco Lifecolor quindi ho fatto un mapazzone di drybrush di grigi e di color terra/sabbia.. infine un lavaggio di Tan Vietnam molto diluito per fare da polvere e per dare un pò di fango asciutto


Le cinture di sicurezza, ci sono nella lastrina di fotoincisioni, ma a me facevano proprio pena.. quindi le ho ritagliate e ho usato il nastro tamiya e del filo di rame

Intanto i trasparenti si sono fatti il bagno nella future.. Vediamo se sto weekend riesco a chiudere fusoliera e incollare l'ala!
A presto