P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Sezione dedicata ai modelli in fase di costruzione. Postate qui i vostri lavori e se volete, descrivete le fasi del montaggio.

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daccia
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da daccia »

Starfighter84 ha scritto: 22 luglio 2024, 22:09 Oltre a quanto scritto da Aurelio, aggiungo che l'ANA 603 varie fonti lo citano come colore delle superfici inferiori dei velivoli di produzione americana impiegati dalla RAF. E, infatti, i Thunderbolt inglesi, compresi quelli impiegati nel teatro CBI, avevano le superfici inferiori in Sea Grey...
Personalmente rivernicerei le superfici inferiori del colore corretto e, magari, correggerei anche l'OD che mi sembra troppo chiaro. Ma la scelta è tua... il modello è tra le tue mani.
FreestyleAurelio ha scritto: 22 luglio 2024, 21:43 Ciao Daniele,
nel link da cui hai estrapolato le informazioni condivise ed evidenziate nel tuo post è riportato anche quest'altra parte:

However, it is well known that most new USAAF aircraft would continue to be painted in OD 41 and NG 43 while existing stocks lasted, and these would have lasted even further in light that aircraft were ordered to be left unpainted barely a month after the ANA system came into force

Per questa ragione io credo che sia più plausibile pensare che, nonostante la direttiva ANA del settembre 1943, questa non sia stata mai applicata su vasta scala ai velivoli, mandandola in deroga ufficiosamente.

In ogni caso le fonti storiche più autorevoli, a mio avviso, restano le pubblicazioni di Dana Bell e quella Monogram.
Ed anche loro ricordo che vanno in quella direzione.

Ovviamente il modello è il tuo e lì le decisioni potranno poi che essere solo che le tue, giuste o sbagliate.

Il forum ed i wip sono anche uno scambio costruttivo di opinioni oltre che sapere.
Hai perfettamente ragione Aurelio, io stesso (e più di una volta) nei miei precedenti post ho premesso che una cosa erano le disposizioni ANA, altra cosa era la realtà sul campo, dove le urgenze e le difficoltà della guerra, dettavano un'agenda diversa ai reparti. Tradotto in altre parole: neppure io penso che si fossero messi lì a riverniciare all'istante gli aerei ogni volta che ricevevano questo tipo di direttive con tutti i "casini" della guerra in corso!
Ciò detto però la disposizione era quella e nel '44 era pienamente operativa. Nessuno sa - io per primo naturalmente - che non c'ero ancora nonostante le mie molte primavere :-laugh :-laugh - come fosse questo specifico aereo che io sto riproducendo. Quindi ritengo che "storicamente parlando" non sia sbagliato riprodurlo nella colorazione dettata dal più volte citato bollettino ANA. Io, nel dubbio, l'ho fatto così.
Attenzione però: allo stesso modo ritengo che non sia aprioristicamente errato riprodurlo con il Neutral Gray. Ripeto nessuno sa come fosse l'aereo, chissà se lo avevano riverniciato secondo la direttiva!
Sì Valerio, anche tu hai ragione citando altre autorevoli fonti, che conosco. Secondo me, se mai ce ne fosse bisogno, tutto ciò dimostra che nulla è certo al 100% con riguardo a quel periodo. Ma torno a dire che non trovo storicamente errato riprodurre un aereo secondo una direttiva in quel momento pienamente effettiva (anche se - forse - non applicata).
Grazie a entrambi per il costruttivo confronto.
Ciao
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da Starfighter84 »

Cito: "neppure io penso che si fossero messi lì a riverniciare all'istante gli aerei ogni volta che ricevevano questo tipo di direttive con tutti i "casini" della guerra in corso!"

Il tuo esemplare che anno di costruzione riporta?
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da Jacopo »

Ciao Premetto che io personalmente utilizzerei le disposizioni del classico OD e NG visto che il tuo aereo è un P-47 D-11 RE (Re sta per Farmingdale, NY ) è stato costruito tra il 1942 e 1943 circa.

Ora il D-11 è particolare perchè fa parte dei "block" precedenti al 15 e quindi NON ha i piloni Sub-alari, infatti in nessuna delle tue foto è mostrato portarli seppur fatte in differenti momenti. Valuta ora se cambiare soggetto, oppure togliere i piloni :-oook
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da daccia »

Jacopo ha scritto: 23 luglio 2024, 9:30 Ciao Premetto che io personalmente utilizzerei le disposizioni del classico OD e NG visto che il tuo aereo è un P-47 D-11 RE (Re sta per Farmingdale, NY ) è stato costruito tra il 1942 e 1943 circa.

Ora il D-11 è particolare perchè fa parte dei "block" precedenti al 15 e quindi NON ha i piloni Sub-alari, infatti in nessuna delle tue foto è mostrato portarli seppur fatte in differenti momenti. Valuta ora se cambiare soggetto, oppure togliere i piloni :-oook
Ciao,
questa indicazione riguardante i piloni (montati dalla versione 15) è molto giusta e ti ringrazio. Onestamente, nonostante diverse ricerche su documenti in lingua inglese, mi era sfuggita anche se ora l'ho scovata nella medesima bibliografia che ho analizzato :.-(
Boh...altra notevole lacuna del foglio istruzioni Trumpeter e quindi lavoro supplementare per correggere il modello. :thumbdown:
Un saluto
Daniele
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da daccia »

Eccomi di ritorno, dopo qualche tempo di "fermo", finalmente sul rettilineo dell'arrivo.
Dunque, dopo un po' di fatica e qualche danno alle incisioni dell'ala cui ho cercato di porre rimedio, ho eliminato i piloni sub-alari, non ancora presenti sul block di costruzione da me rappresentato. Ringrazio ancora Jacopo per la preziosa indicazione.





Eseguito poi lavaggio leggero di tutte le superfici con colore a olio nero (non sono particolarmente amante del wheatering troppo pesante)

Passo successivo applicazione decals. Quelle presenti nel box Trumpeter, veramente troppo fragili (nella mia esperienza troppo soggette a strappi durante il corretto posizionamento) sono state accantonate a favore di un foglio Techmod (art.32004) dedicate allo stesso soggetto.
Faccio notare ancora la singolare presenza della doppia stella sulle due ali inferiori - la sinistra abbastanza enorme - adottata nel 56°FG per maggiore visibilità rispetto al "fuoco amico". Tale configurazione si vede con chiarezza in una delle foto storiche già qui pubblicate.
Quindi consueta sigillatura con vernice gloss e copertura finale con vernice opaca. La vernice opaca MRP (marca da me usata per pressoché tutte le colorazione del P-47) ha accentuata, secondo me, la simpatica caratteristica di dare un aspetto "polveroso" e "vissuto" alle superfici su cui viene spruzzata.
Effetto che si può esasperare, volendo, calcando un po' la mano con le quantità, fino ad ottenere quasi una patina biancastra. Comunque in questo caso, anche dopo la passata dell'opaco, mi sembrava che le decals "sparassero" ancora in modo innaturale. Ho quindi passato sulle stesse una mano leggera del colore delle rispettive mimetiche superiori/inferiori, estremamente diluite ( 1 parte a 18 di thinner) per spegnerne i toni. L'effetto ora mi appare più verosimile





















Mi sembra di fatto assente qualsiasi effetto di silvering. Per evitare questo problema, tutte le lettere di identificazione (KLM) sono state singolarmente ritagliate il più possibile e applicate una ad una.
Qualche scoloritura sui bordi di attacco delle ali e soprattutto nella zona di calpestio sull'ala sx per dare un po' di vita vissuta al soggetto :-D .
A seguire sistema di mira:






Ultimo passaggio per oggi: posizionamento del canopy anteriore. Qui qualche problemino di fit. Il canopy "sprofonda" dentro il cockpit (unico punto di fit accettabile il vertice anteriore) rendendo necessario colmare il gap che si sviluppa sui lati. Quindi stuccatura con stucco acrilico cercando di tenere "sospeso" il canopy (attività stressante :-disperat ). Ovviamente vietato carteggiare lì e quindi via di dito bagnato per lisciare e uniformare!



Non sembra male ma vediamo dopo la ri-verniciatura della zona.
A presto! Un caro saluto a tutti.
daccia
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Re: P-47D Thunderbolt Razorback - Trumpeter 1/32

Messaggio da daccia »

Ciao,
dunque il "benedetto" canopy anteriore ha fatto disperare più del previsto ma, alla fine, penso di averlo arrangiato in maniera accettabile. La semplice stuccatura che si vede in coda al mio post precedente si è rivelata del tutto insufficiente. Quindi nuove stuccature con, questa volta, una leggera passata di file abrasivo, cercando di limitare i danni. Re-incisione dei rivetti sull'intelaiatura del tettuccio che inevitabilmente sono stati intaccati e finalmente un risultato che ritengo accettabile, vista la situazione di partenza.




Dopo aver lasciato per strada un paio delle mie ultime diottrie :lol: :lol: ho terminato di colorare i nastri della cartucciere che, per quanto in 1/32 sono veramente piccoline. Inserite nella loro sede e montato lo sportello del relativo vano.



Il portello del vano delle mitragliatrici, separato da quello delle relative cartucciere verrà posizionato sull'ala, simulando che l'aereo fosse oggetto di riarmamento prima di una missione. Come da materiale fotografico d'epoca questo questo vano non era dotato di braccetto attuatore (come quello delle cartucce).




Immagine inserita a scopo di discussione
fonte:https://i.pinimg.com/474x/eb/97/fe/eb97 ... 5bd9cf.jpg



Posizionamento del canopy in posizione aperta, montaggio dell'elica e voilà. La configurazione scelta è quella per attacco al suolo, presenti i lanciatori di razzi. A questo proposito, la fonte da me consultata riferisce l'adozione di questi armamenti a partire dal block D-22-RE (?)(https://wiki.warthunder.com/M8). Tuttavia altre informazioni sul web lasciano presupporre l'utilizzo dei lanciatori, di relativamente semplice installazione, anche su versioni precedenti. Sono aperto a qualsiasi suggerimento in proposito (ed eventualmente a smontare i lanciatori stessi) da chiunque abbia potuto consultare altre fonti più precise che io non ho trovato.



fonte: https://www.alamy.it/repubblica-p-47d-s ... 99245.html




fonte: https://i.pinimg.com/originals/a1/95/33 ... f52b4b.jpg










Il mio WIP si conclude qui. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con indicazioni, consigli e perché no, con critiche costruttive.
Passo il modello nella gallery con qualche foto nuova e un mio commento su pregi e difetti del kit.
Grazie e un saluto a tutti.
Daniele
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