Occhio anche al colore dei vani carrello e relativo portellone: erano nello stesso colore delle superfici inferiori.

Moderatore: Madd 22
Buonasera Valerio, intendi questa zona?Starfighter84 ha scritto: ↑7 agosto 2020, 21:28 Bene le riprese. La cosa che salta all'occhio è anche la giunzione della cofanatura motore superiore... è molto larga, se te la senti andrebbe ripresa.
Occhio anche al colore dei vani carrello e relativo portellone: erano nello stesso colore delle superfici inferiori.![]()
Starfighter84 ha scritto: ↑8 agosto 2020, 10:37 Il colore dei vani che hai postato è alluminio... e dovrebbero essere di un Mk.I (inizialmente erano effettivamente verniciati in alluminata).
L'introduzione del verde nelle baie si fa risalire alla fine del conflitto, sulle versioni late dello Spitfire.
Grazie a entrambi, lo scopo di questo modello è di sperimentare un po' e di divertirmi, non punto a una riproduzione fedele di un aereo specifico e credo che a modello finito mio figlio minore lo prenderà in mano e ne testerà le capacita di planata o, prima o poi, lo userà per fare un crash test contro il pavimento.Aquila1411 ha scritto: ↑8 agosto 2020, 8:22 Ciao Fabiano, se è un "ritorno al modellismo senza grosse pretese" l'importante, secondo me, è che riprendi la mano senza darti mille paranoie e a questo punto ti consiglierei di fare i vani carrelli dello stesso colore della parte inferiore del velivolo.![]()
Dal punto di vista storico invece posso dirti che non è affatto semplice: la maggior parte delle volte gli spitfire avevano i vani carrelli colorati come la parte inferiore del velivolo ma non era sempre così, dipendeva anche da luogo, data e modello di produzione. Quindi per cercare di capire com'era il modello che vuoi riprodurre dovresti fare molte ricerche e trovare più foto possibili (che comunque in bianco e nero spesso non sono di facile interpretazione).
Inoltre ti consiglio di prendere sempre le istruzioni come "una linea guida" per l'assemblaggio e nulla più. Stai attento anche alle foto di velivoli restaurati (come l'ultima che hai postato) che in mancanza di altro potrebbero comunque andar bene ma potrebbero differire un po' dal velivolo durante il suo periodo operativo, soprattutto nei colori.
Andrea
Ciao Aurelio, me lo aspettavo anche io ma l'altra volta che l'ho fatto (prima di sverniciare tutto con l'alcool perché l'ultima mano era venuta granulosa), non mi ha dato problemi.FreestyleAurelio ha scritto: ↑8 agosto 2020, 12:39 Occhio che mescolare il vallejo vinilico con un tamiya ti crea delle incompatibilità.