Fly-by-wire ha scritto: ↑13 luglio 2020, 22:00
Mi piacciono i lavaggi Michele Soprattutto sulla pancia
Grazie, troppo buoni!
Per quanto riguarda il bianco e le superfici inferiori sono particolarmente soddisfatto. Nel passato quando mi sono cimentato con le superfici bianche ero sempre uscito con le "ossa rotte". Ero partito quindi titubante sulla riuscita, ma grazie ai consigli ricevuti sono riuscito a dominarlo. Velature successive ben diluite del colore è ormai un mantra che piano piano anch'io comincio a seguire (diluite con laquer thinner) ed incisioni precedentemente ben pulite o rifatte se necessario.
Per i lavaggi era da tempo che pensavo alla tonalità ed anni fa mi ero preso il lavaggio grigio chiaro della Tamiya che si è ben comportato. Un piccolo segretuccio infine (scoperto quasi per caso) è stato quello di utilizzare la punta di un compasso e pulire le incisioni che si erano riempite di colore e che non permettevano di dare una linea netta e decisa alla pannellatura con il lavaggio. In questo modo il colore bianco nell'incisione veniva rimosso e lasciava trasparire il colore della plastica che era di una tonalità praticamente uguale al lavaggio. In varie parti è stato lasciato così, in altre ripassato con il lavaggio Tamiya. L'unico problema di questa tecnica è la possibilità che la punta svii della pannellatura. Ahimè in alcune parti è successo, ma sono riuscito però a rimediare.
Dopo un periodo piuttosto pesante, sono riuscito a trovare le forze ed il tempo per finire questo modello che stava prendendo una brutta piega. Ho fatto velocemente delle foto.
I commenti li ho già espressi durante il WIP, quindi non mi dilungo ulteriormente, ma esprimo un commento sintetico.
Kit preciso, ricerca storica ed opzioni corrette, interni buoni. Eccessivamente scomposto nelle ali che hanno portato a lavorare moltissimo per riportare gran parte "della biancheria" chiusa, così com'è il velivolo in parcheggio nella realtà. L'ingegnerizzazione dello stampo a volte di buon livello a volte pessima, con errori grossolani. Controllo qualità sulle lavorazioni, praticamente assente. Decals di ottima qualità Cartograf.
In sostanza, modello impegnativo, richiede esperienza anche se con architettura piuttosto tradizionale e colorazione apparentemente semplice. Ammetto che lo avevo preso sottogamba, pensavo fosse più semplice e veloce.
Ho tenuto traccia delle ore utilizzate a modellare. Vi do un ragguaglio: Ore totali: 98, di cui 40 per la costruzione, 38 per la colorazione, 9 per la posa decals, 10 per le finiture finali e 3 per gli interni.
MAGNIFICOOOO. Mettilo in galleria che se lo merita
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Michele, lo scarico lo hai lasciato grigio? non l'hai verniciato?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)