Grazie Valerio, le printscale spero proprio non mi diano problemi, purtroppo di altre marche non ne avevo trovate a suo tempo.Starfighter84 ha scritto: 6 aprile 2018, 17:19 Io tifo per l'esemplare a macchie... molto più accattivante! attento alle Print Scale... sottilissime e un pò fragili.
Ciao Sebastian,Seby ha scritto: 6 aprile 2018, 18:32 Esemplare a macchie (è quello di Fuchida? Io farei comunque quello di questo pilota, ho visto 2.000.000 di volte Tora! Tora! Tora!) Basetta con deck ligneo di gloriosa portaerei e siluro o altro armamento a parte, su carrellini
l'esemplare a macchie (credo sia tu e Valerio intendiate quello della boxart Hasegawa), non è quello di Fuchida.
Nella decal printscale quello di Fuchida dovrebbe essere il numero 9, completamente argentato con timoni giallo e rosso. A dire il vero questa colorazione mi lascia perplesso circa il fatto che sia quella del velivolo che ha guidato l'attacco a Pearl Harbour, anzi, alcune fonti dicono
Off Topic
"Fuchida's aircraft was (silver) as you posted before Pearl harbour during the Training phase, Dark green was applied to the upper surfaces of Fuchida's Kate sometime in late October or early November. reports are that Akagi's Kates were painted overall in grey-green then over painted on the upper surfaces in dark green... it is possible that fuchida's aircraft retained the natural metal lower surfaces as some still think, depends on interpretation of the photo from April 42."
ai301b by Roberto Cavecchia, su Flickr
ai301c by Roberto Cavecchia, su Flickr
ai301d by Roberto Cavecchia, su Flickrfonte delle immagini sopra: e-rav.pl (credo siano fotogrammi di un qualche video relativo alla Akagi)
Inoltre
Off Topic
In his book, MIDWAY: THE BATTLE THAT DOOMED JAPAN, Fuchida detailed that the back of his plane had red and yellow stripes... we now know that this referenced a single red 'carrier identification' stripe and three yellow hikotaicho stripes. In 1966, Dr Michael Hawkins wrote a B5N monograph for the Profile series in which the artist used raw notes from Fuchida that his plane was the number '301' plane, and came up with a silver/natural metal finish plane with red and yellow horizontal stripes across the vertical surfaces. The B5N profile In 1967, Chuck Graham illustrated Al Makiel's article for IPMS-USA a page on Japanese aircraft 'at Pearl Harbor' including an dotted outline of AI-301 based on movie film found at the US National Archives. So the markings at select stages may be determined - like peeling away layers of an onion. AI-301 had a pre-war scheme of natural metal with red tail that had three yellow command stripes and a red vertical 'carrier' stripe. Pilot - Lt.Mitsuo Matsuzaki.
Off Topic
In the mid-1970s, Don Bratt interviewed Fuchida for more details to discover that AI-301 was kept 'leaming' during training to let his men know of his location in the air, yet en route to Hawaii AI-301 was camouflaged to hide the plane from American pursuit. The commanding info on the vertical surfaces was retained to keep his aviators informed of his presence. The plane was painted, IF WE BELIEVE FUCHIDA: 'en route to Hawaii' with SEMI-GLOSS green upper surface camouflage. The TRAINING numbers on the wing's undersurface conform to PRE-war use were black and the undersurface is painted with the same GLOSS Gray-GREEN viewed on Akagi VALs.....and the painting of the plane was accomplished NOT 'enroute', but where the landing base paint shops sprayed the plane...with gray-GREEN, then the dark green upper surface.
Nel kit in mio possesso ci sono le decal dell'aereo di Fuchida nel 1942, (Opzione 3 delle istruzioni Hasegawa). Ho visto inoltre che c'è un kit hasegawa (anche in scala 1/48) che riporta le insegne del velivolo utilizzato da Fuchida a Pearl Harbour, e mi sembra siano le stesse (poi spero non si frantumino data la loro giovine età...) del mio, e anche la mimetica, classica verde scuro superiore usurata sembrerebbe sostanzialmente la stessa.
http://japanese-aviation.forumeiros.com ... el-bombers
link inserito a solo titolo di discussione
continuerò le ricerche ma l'idea che mi hai dato, basetta ecc. mi sa che ha colpito nel segno!
Ciao Paolomicrociccio ha scritto: 6 aprile 2018, 19:49 Ciao Roberto,
uno stampo Mania passato poi ad Hasegawa con i suoi anni sulle spalle. Per molti anni è stato l'unico disponibile per realizzare un Kate fino all'arrivo del recente Airfix. Sei già attrezzato con le fotoicisioni che Eduard realizzò proprio per questo stampo e se vuoi ci sono anche la maschere per i trasparenti.
Per quanto il velivolo sia famoso in quanto miglior aerosilurante imbarcato di inizio conflitto la bibliografia, salvo quella in lingua giapponese, è tutto sommato scarna. Mi sento di suggerire il 32° fascicolo della serie Famous Airplanes of the World e qualche sito come Aviation of Japan, j-aircraft e il Pacific Aviation Museum di Pear Harbor.
Quanto all'esemplare mi trovo daccordo con te nella realizzazione del velivolo di Fuchida.
Buon lavoro.
microciccio
grazie mille per le segnalazioni. non pensavo che il kit originale fosse degli anni 70... Il volume 32 Burnindo anche se in giaponese dovrebbe essere molto interessante. Io avevo trovato un volumetto Profile Publications - Aircraft Profile 141 - The Nakajima B5N 'Kate che non sembra male.
Grazie!
ps: anche le maschere per i trasparenti sono in mio possesso!
