Un po’ di storia
L’I-16 è un aereo che si odia o si ama, personalmente a me piace anche se ad un primo sguardo si tende a pensare che sia un aereo che abbia avuto uno scarso peso in combattimento, sicuramente limitato da ipotetica scarsezza di prestazioni sopratutto aerodinamiche… insomma che fastidio vuoi che abbia dato qual fustino con le ali? E invece non è proprio così.
Innanzitutto aveva un design innovativo per l’epoca (parliamo degli anni 30) ed è stato il primo monoplano con ali ad attacco a mensola e ruote retrattili al mondo, una scelta che successivamente si è dimostrata vincente. Inoltre ha detto la sua in combattimento. In Spagna e in Cina ha dominato le prime fasi della guerra fino all’arrivo di aerei più moderni e nonostante tutto ha dato filo da torcere anche ai bf-109.
E’ quindi un aereo che ha combattuto e le sue svariate versioni hanno servito molte aviazioni nel mondo. Per questo la Begemot decal ha deciso di dedicare un foglio a quest’aereo dando la possibilità di rappresentare addirittura 100 esemplari diversi!
La ditta produttrice
Non avevo mai acquistato un foglio di questa ditta e sinceramente non ne conoscevo neanche l’esistenza. Guardando sul loro sito però è venuto fuori che i titolari, un ingegnere e un architetto, sono attivi da 6 anni e con un passato in grosse ditte modellistiche russe. Fino a poco tempo fa non avevano prodotto decal aftermarket anche se la maggior parte delle scatole prodotte in Russia (e non solo) ha dentro un loro foglio. La loro produzione aftermarket ha principalmente soggetti russi in tutte le scale, qualche soggetto tedesco e americano e alcune incursioni nel navale.
Il foglio
La confezione in bustina trasparente contiene due fogli stampati con dei bei colori brillanti, perfettamente in registro e con un bordo di taglio trasparente molto contenuto. Insieme ai fogli un libretto di una ventina di pagine formato a4 in bianco e nero con tutte le versioni rappresentate. Ognuna delle cento possibili configurazioni ha una piccola introduzione storica in russo e inglese, un disegno della facciata dove vanno poste le decals e le lettere che riportano alla tabella colori in ultima pagina. Quest’ultima contiene solo dei nomi generici del colore senza riferimento a nessuna ditta produttrice, anche se nelle descrizioni delle versioni spesso si fa riferimento alla variazione rispetto ai colori standard usati dalle varie forze armate e con un po di sana ricerca storica è facile venirne a capo. Inoltre i disegni e le descrizioni riportano anche particolari aggiuntivi con specifici riferimenti all’aereo trattato, addirittura segnalano se riverniciato e quindi se visibili o meno i numeri di serie o se coperti. Un bel lavoro di ricerca a mio parere. E’ possibile dare un occhiata alle istruzioni sul sito della Begemot (www.begemotdecals.ru) dove sono scaricabili in pdf.
Ricordo inoltre che lo stesso foglio con le stesse versioni è disponibile in 1/48 ed in 1/32.
Versioni e nazionalità
L’I-16 ha volato in molteplici varianti ognuna delle quali aveva un numero di riferimento (type XX). Nel foglio sono presenti tutte le principali versioni, anche se non tutte sono disponibili in scala 1/72 e per la verità anche per le altre scale il problema che si pone è analogo. C’è anche da dire che alcune di queste versioni sono simili e con una buona ricerca storica è possibile convertire un modello in uno successivo anche se alcune volte non è proprio cosa semplice.
Nelle varie scelte possibili possiamo rappresentare molte nazioni tra le quali:
URSS, SPAGNA REPUBBLICANA, SPAGNA, CHINA (KUOMINTANG), GIAPPONE, PROVINCIA DI SINDZIAN, MONGOLIA, ROMANIA, FILLANDIA, GERMANIA E POLONIA.
Decisamente una scelta molto vasta!! Qui sotto una tabella riassuntiva con le varie versioni contenute nel foglio e i modelli che si trovano in commercio a cui accoppiarle
MODELLO | NUMERO DI AEREI RAPPRESENTABILI | KIT IN COMMERCIO |
TYPE 4 |
2 |
|
CMK-12 (PROTOTIPO TYPE 5) |
1 |
|
TYPE 5 |
26 (due con pattini) |
Amodel |
TYPE 10 |
31 |
|
TYPE 17 |
5 (uno con pattini) |
Hasegawa |
TYPE 18 |
3 (uno con pattini) |
Hasegawa – Icm |
TYPE 24 |
16 |
Hasegawa – Icm |
TYPE 27 |
1 |
|
TYPE 28 |
5 |
Icm |
TYPE 29 |
5 |
|
UTI-4 (BIPOSTO) |
4 |
Amodel |
Applicazione
Le decals sono molto sottili, si staccano facilmente dal supporto dopo una decina di secondi in acqua e si lasciano maneggiare senza troppo risentirne. Reagiscono bene bene ai liquidi anche se col mircosol della microscale fanno molte grinze e ci mettono un po’ ad asciugarsi. Non vi fate prendere dal panico entro un’ora la massimo ritornano a posto aderendo perfettamente.
Le decals rosse prevedono l’accoppiamento di una decal bianca di fondo per far risaltare il rosso.
Io onestamente non le ho utilizzate e il colore ha coperto perfettamente senza trasparire, inoltre si smorza leggermente il che è un bene.
Concludendo
Passano a pieni voti queste belle decals. Bisogna però dire che sebbene vi siano cento possibilità non è possibile fare realmente cento aerei diversi in quanto molte decals, sopratutto nelle versioni russe sono in comune. Le stelle ad esempio bastano per un solo aereo anche se altre riguardanti insegne tecniche sono presenti per 5 aerei. C’è da dire che stelle è abbastanza facile recuperarne o farsi delle mascherine e comunque rimane il fatto che sicuramente si riescono a fare più di trenta aerei completi il che non è male assolutamente per un foglio che ha un prezzo in linea con quelli di solito richiesti per i fogli aftermarket.
N.B. Consiglio per chi volesse cimentarsi nei lavori di conversioni delle varie versioni consiglio la consultazione di questo sito in cui sono spiegate benissimo le differenze:
http://vvs.hobbyvista.com/Modeling/Polikarpov/I-16/Kit_Comparison/index.php
Buon modellismo a tutti!!