E grazie anche degli immeritati complimentiwashaki ha scritto: 3 novembre 2025, 0:15 Molto bello. Mi piace.
I colori sembrano molto vicini a quelli del disegno nel kit
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Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
È arrivato il momento, tra mille inconvenienti che spero di aver risolto in qualche modo, di fare la passata con il lucido, ho preso il Gunze Aqueous H 30 ( poi per la passata opaca ho il H20), mi confermate essendo la prima volta con aerografo che uso il trasparente lucido che la diluizione è 70/30 e la pressione 0,6-0,7? Thinner Tamiya X20A.
È corretto?
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
In linea di massima si, ma per una lucidatura come si deve l'ideale sarebbe la seguente procedura:
- 1 o 2 mani di lucido diluito 70/30 con LEVELING THINNER, che ha un po' di ritardante e aiuta molto alla resa lucida.
- Successiva mano con diluizione 80/20.
- Ulteriori mani leggere sempre più diluite fino a dare un'ultima passata leggerissima con Leveling thinner puro.
Io in realtà uso l'X-22 Tamiya, ma penso che l'H30 sia abbastanza simile.
- 1 o 2 mani di lucido diluito 70/30 con LEVELING THINNER, che ha un po' di ritardante e aiuta molto alla resa lucida.
- Successiva mano con diluizione 80/20.
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Io in realtà uso l'X-22 Tamiya, ma penso che l'H30 sia abbastanza simile.
Andrea
Noi, però, sappiamo che c'è..!
WIP:F-14A-GWH 1/72
Gallery:A6-E-Fujimi 1/72;EA-6A-Fujimi 1/72;F-16C Thunderbirds-Tamiya 1/48;F-16C 64th Agr Sqn-Tamiya 1/48;F-16C 100th PAF-Tamiya 1/72;MB-339A PAN-Frems 1/48;F-35A AMI-Meng 1/48;F-4E "Spunky VI"-FineMolds 1/72;A-37A-Trumpeter 1/48;Bf 109E-3-Tamiya 1/48;O-2A-ICM 1/48;YAK-3-Eduard 1/48;RE.2005-Special Hobby 1/48;C.205V-Hasegawa 1/48;F-16C WA Blue Splinter-Tamiya 1/48;F-16C Buzzards-Tamyia 1/48;P-47D Buzzards-Tamyia 1/48;P-47D-Miniart 1/48







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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Grazie più o meno era quello che pensavo ma la tua conferma mi rassicuraAquila1411 ha scritto: 22 novembre 2025, 13:29 In linea di massima si, ma per una lucidatura come si deve l'ideale sarebbe la seguente procedura:
- 1 o 2 mani di lucido diluito 70/30 con LEVELING THINNER, che ha un po' di ritardante e aiuta molto alla resa lucida.
- Successiva mano con diluizione 80/20.
- Ulteriori mani leggere sempre più diluite fino a dare un'ultima passata leggerissima con Leveling thinner puro.
Io in realtà uso l'X-22 Tamiya, ma penso che l'H30 sia abbastanza simile.
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Ciao Carlo,
il comportamento dei due lucidi alla diluizione è sostanzialmente simile, quindi procedi pure.
In ogni caso, se vuoi prenderci la mano, sfrutta un modello vecchio o di scarto - anche un pezzo di polistirene qualsiasi va bene ugualmente - e fai prima una prova su quello trattandolo esattamente allo stesso modo, quindi base mimetica uguale al Wellington e stesura delle mani di lucido. A chiudere applica una delle decalcomanie che non userai per il tuo esemplare.
microciccio
il comportamento dei due lucidi alla diluizione è sostanzialmente simile, quindi procedi pure.
In ogni caso, se vuoi prenderci la mano, sfrutta un modello vecchio o di scarto - anche un pezzo di polistirene qualsiasi va bene ugualmente - e fai prima una prova su quello trattandolo esattamente allo stesso modo, quindi base mimetica uguale al Wellington e stesura delle mani di lucido. A chiudere applica una delle decalcomanie che non userai per il tuo esemplare.
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Aggiungo solo che, se vuoi fare delle sporcature da invecchiamento, falle prima del lucido perché dopo è molto più difficile (esperienza personale)
Buon divertimento
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Marco


"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)


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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Grazie Marco approfitto per chiederti che tipo di sporcature e invecchiamento hai fatto e che tecniche hai usatowashaki ha scritto: 23 novembre 2025, 11:21 Aggiungo solo che, se vuoi fare delle sporcature da invecchiamento, falle prima del lucido perché dopo è molto più difficile (esperienza personale)
Buon divertimento
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Ho usato parecchio l'improvvisazione andando per tentativi.
Intanto devi pensare che questo modello e quasi privo di pannellature per cui la classica evidenziazione delle linee di separazione serve a poco.
Il modello che volevo riprodurre risultava molto spor o e usurato e questo mi ha facilitato i compiti.
Prima ho sbiadito il piu possibile le decal con una miscela quasi trasparente di bianco (stesso dello sfondo) e diluente passato un'infinità di volte finche non ho ottenuto il risultato voluto.
Poi ho iniziato con un panel line molto diluito (molto) con l'idea di stendere un velo di vissuto su tutto il modello. Questa fase sul lucido ha dato scarsi risultati.
Poi ho evidenziato le pannellature con una mano meno diluita pulendo via gli eccessi con un po di diluente puro. Poi ho sperimentato i pigmenti. Ne ho un po regalati da mio cognato che dipinge e li usa per crearsi i colori. Li ho distribuiti con un pennello e un po di diluente picchiettando sulla superficie e correggendo mentre si asciugvano.
Successivamente ho usato anche polvere di grafite per scurire ulteriormente le parti più sporche. Questo e quello che ricordo ma potrei aver fatto altro che ora mi sfugge.
Di sicuro alla fine ho fissato il tutto con una bella mano di trasparente opaxo e lu ido a sexknda delle zone.
Il mio consiglio è di aspettare anche altri commenti dei piu esperti e lsciarti sempre comunque guidare dall'istinto e dalla fantasia
Ciao
Intanto devi pensare che questo modello e quasi privo di pannellature per cui la classica evidenziazione delle linee di separazione serve a poco.
Il modello che volevo riprodurre risultava molto spor o e usurato e questo mi ha facilitato i compiti.
Prima ho sbiadito il piu possibile le decal con una miscela quasi trasparente di bianco (stesso dello sfondo) e diluente passato un'infinità di volte finche non ho ottenuto il risultato voluto.
Poi ho iniziato con un panel line molto diluito (molto) con l'idea di stendere un velo di vissuto su tutto il modello. Questa fase sul lucido ha dato scarsi risultati.
Poi ho evidenziato le pannellature con una mano meno diluita pulendo via gli eccessi con un po di diluente puro. Poi ho sperimentato i pigmenti. Ne ho un po regalati da mio cognato che dipinge e li usa per crearsi i colori. Li ho distribuiti con un pennello e un po di diluente picchiettando sulla superficie e correggendo mentre si asciugvano.
Successivamente ho usato anche polvere di grafite per scurire ulteriormente le parti più sporche. Questo e quello che ricordo ma potrei aver fatto altro che ora mi sfugge.
Di sicuro alla fine ho fissato il tutto con una bella mano di trasparente opaxo e lu ido a sexknda delle zone.
Il mio consiglio è di aspettare anche altri commenti dei piu esperti e lsciarti sempre comunque guidare dall'istinto e dalla fantasia
Ciao
Marco


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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Grazie Marco hai fatto veramente di tuttowashaki ha scritto: 24 novembre 2025, 1:21 Ho usato parecchio l'improvvisazione andando per tentativi.
Intanto devi pensare che questo modello e quasi privo di pannellature per cui la classica evidenziazione delle linee di separazione serve a poco.
Il modello che volevo riprodurre risultava molto spor o e usurato e questo mi ha facilitato i compiti.
Prima ho sbiadito il piu possibile le decal con una miscela quasi trasparente di bianco (stesso dello sfondo) e diluente passato un'infinità di volte finche non ho ottenuto il risultato voluto.
Poi ho iniziato con un panel line molto diluito (molto) con l'idea di stendere un velo di vissuto su tutto il modello. Questa fase sul lucido ha dato scarsi risultati.
Poi ho evidenziato le pannellature con una mano meno diluita pulendo via gli eccessi con un po di diluente puro. Poi ho sperimentato i pigmenti. Ne ho un po regalati da mio cognato che dipinge e li usa per crearsi i colori. Li ho distribuiti con un pennello e un po di diluente picchiettando sulla superficie e correggendo mentre si asciugvano.
Successivamente ho usato anche polvere di grafite per scurire ulteriormente le parti più sporche. Questo e quello che ricordo ma potrei aver fatto altro che ora mi sfugge.
Di sicuro alla fine ho fissato il tutto con una bella mano di trasparente opaxo e lu ido a sexknda delle zone.
Il mio consiglio è di aspettare anche altri commenti dei piu esperti e lsciarti sempre comunque guidare dall'istinto e dalla fantasia
Ciao
Per quanto riguardo lo sporco lasciato dai motori hai fatto qualcosa? io ho cercato nelle foto di capirci qualcosa ma non ho visto granché anche perché la stragrande maggioranza sono in bianco e nero
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Re: Vickers Wellington GR MK VIII 1/72 AIRFIX
Per lo sporco dei motori devi considerare che i motori a scoppio ne producono molto.
Colature di olio, fuliggine da combustione associati ad una manutenzione in tempo di guerra che si preoccupa più della "sostanza" che dell'estetica producono motori molto sporchi e all'apparenza trasandati.
Se non ricordo male ho usato colori ad olio (nero e terra) molto diluiti e poi "aggiustati" con un cotton-fioc
Per gli scarichi invece che, come tutti i collettori sono fatti in materiale meno pregiato che arrugginisce presto, ho usato prima uno strato di alluminio della Alclad e poi un ruggine di Tamiya. Tutto passato con mani molto diluite in sessioni successive fino ad ottenere il risultato voluto. Anche queste parti sono state poi annerite, usurate e invecchiate con un mix di applicazioni, colori e pigmenti che ora non saprei ripetere.
Diciamo che la fantasia e l'improvvisazione hanno regnato sovrane
Colature di olio, fuliggine da combustione associati ad una manutenzione in tempo di guerra che si preoccupa più della "sostanza" che dell'estetica producono motori molto sporchi e all'apparenza trasandati.
Se non ricordo male ho usato colori ad olio (nero e terra) molto diluiti e poi "aggiustati" con un cotton-fioc
Per gli scarichi invece che, come tutti i collettori sono fatti in materiale meno pregiato che arrugginisce presto, ho usato prima uno strato di alluminio della Alclad e poi un ruggine di Tamiya. Tutto passato con mani molto diluite in sessioni successive fino ad ottenere il risultato voluto. Anche queste parti sono state poi annerite, usurate e invecchiate con un mix di applicazioni, colori e pigmenti che ora non saprei ripetere.
Diciamo che la fantasia e l'improvvisazione hanno regnato sovrane
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