Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Ciao
Fabio interessante il tuo wip perchè permette anche di seguire l'evoluzione dell'avionica nel tempo. Per il resto sembra che tutto si chiuda bene nel suo "contenitore".
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Fly-by-wire ha scritto: ↑8 settembre 2024, 17:51...
microciccio ha scritto: ↑5 settembre 2024, 23:42... mi spieghi meglio il tema dei monitor del navigatore? Tra la foto del velivolo e il modello c'è ancora una grossa differenza dimensionale. Quelli del modello sono sensibilmente più piccoli.
Oppure devi ancora realizzare una struttura esterna?
Ciao Paolo, gli schermi in resina sono corretti e credo sia la prospettiva delle due foto che li faccia apparire così ...
Grazie Fabio,
tutte queste accortezze su un 1/48, meglio sarebbe stato se ti fossi dedicato ad un 1/32!
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Starfighter84 ha scritto: ↑5 settembre 2024, 17:22
Fabio ti metto una pulce nell'orecchio... il tuo esemplare è del 2007. Il programma di aggiornamento MLU è iniziato nel 2003 con la prima fase denominata RET6...
Il soggetto che hai scelto era stato aggiornato (e penso proprio di sì)? perchè il cockpit Aires è più vicino ai Tornado tedeschi... gli schermi del navigatore sui nostri RET6, se non erro, erano diversi.
Le MM coinvolte: 55007, 7087, 7009, 7013, 7023, 7024, 7025, 7044, 7075, 7004, 7073. Considerato che i miei dati sono risalenti ne mancano altre 4
Fly-by-wire ha scritto: ↑18 settembre 2024, 21:20
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte airliners.net
Ciao, giusto per info, questo non è un Tornado Italiano; a giudicare dagli strumenti della consolle di destra sembrerebbe della Marina tedesca. A livello modellistico cambia poco; l'unica cosa che si noterebbe è la mancanza del pannellino di controllo dell'autopilota sopra la parte sinistra della palpebra del cruscotto...
Maw89 ha scritto: ↑18 settembre 2024, 23:18
Che gran bel lavoro e quante info! Di questo soggetto mi sono procurato decal inalerei e scatola revell (1/72), quindi seguo le evoluzioni con estremo interesse!
Nicola
pitchup ha scritto: ↑19 settembre 2024, 7:53
Ciao
Fabio interessante il tuo wip perchè permette anche di seguire l'evoluzione dell'avionica nel tempo. Per il resto sembra che tutto si chiuda bene nel suo "contenitore".
saluti
microciccio ha scritto: ↑19 settembre 2024, 11:52
Grazie Fabio,
tutte queste accortezze su un 1/48, meglio sarebbe stato se ti fossi dedicato ad un 1/32!
Grazie ragazzi!
Geometrino82 ha scritto: ↑19 settembre 2024, 7:42
Ciao Fabio, un wip scuola il tuo. Complimenti.
Ci metterai qualcosa sopra gli schermi in PE?
Grazie Marco, ma in che senso sopra agli schermi?
lorebor ha scritto: ↑19 settembre 2024, 20:56
Ciao, giusto per info, questo non è un Tornado Italiano; a giudicare dagli strumenti della consolle di destra sembrerebbe della Marina tedesca. A livello modellistico cambia poco; l'unica cosa che si noterebbe è la mancanza del pannellino di controllo dell'autopilota sopra la parte sinistra della palpebra del cruscotto...
Ciao Lorenzo, caspita hai ragione!
Mi sono soffermato sulla strumentazione frontale nel cercare la foto e non ho fatto caso al resto, chiedo scusa
Questo è quello giusto
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte drive&fly.it
Se quindi fai un RET6 gli schermi del navigatore sono molto diversi dal set aires oltre a dover aggiungere i maniglioni di appiglio con i tasti chaff/flare. Per non parlare delle consolles,..
zipper ha scritto: ↑20 settembre 2024, 9:52
Se quindi fai un RET6 gli schermi del navigatore sono molto diversi dal set aires oltre a dover aggiungere i maniglioni di appiglio con i tasti chaff/flare. Per non parlare delle consolles,..
Ciao Riccardo, hai visto le foto che ho postato del mio esemplare MM7006 a pag. 14?
Mostrano chiaramente che era ancora dotato di schermi e sedili di tipo vecchio.
Screenshot inserito a scopo di discussione - fonte airhistory.net
Screenshot inserito a scopo di discussione - fonte jetphotos.net
Gli esemplari aggiornati sono molto simili agli ASSTA 3 tedeschi che hanno questa configurazione.
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte sez.de
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte planespotters.net
Archiviato (per ora) il cockpit mi sono dedicato ai carichi e ai relativi piloni.
Inizialmente avevo deciso di realizzare una configurazione con tre taniche e senza i BOZ ma successivamente ho optato per un'altra a mio avviso più interessante
Ovvero quella con taniche, BOZ, AIM-9, Pod da addestramento e il Pod CLDP Thompson.
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte targeta.co.uk
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte targeta.co.uk
Sono partito con il modificare le pannellature e gli agganci dei piloni perchè (come un pollo ) avevo comprato la scatola del Tornado GR.4 che li ha diversi dai nostri.
I piloni dei BOZ sono già giusti e vanno solo ricavati gli agganci, mentre i piloni dei serbatoi vanno anche modificati nelle pannallature.
Ho scavato la plasatica nei punti esatti dove il carico va agganciato e messo dei nuovi riscontri mediante tondini di platicard da 1mm.
Per quanto riguarda il piloni ventrali ho dovuto per forza utilizzare quelli nella seconda scatola che ho comprato (giusta stavolta) perchè quelli degli inglesi sono totalmente diversi nella forma e nella lunghezza.
Eccoli dopo aver ripassato come sempre le pannellature ed i dettagli
Per completare l'opera mancano le parti fotoincise ed in plasticard per realizzare le alette di fissaggio.
Per far entrare le P.E. nei piloni alari ho dovuto con pazienza, fatica e bestemmie togliere alcuni dettagli e scavare il centro dei perni rischiando di piegarle e di rovinare tutto
Ecco tutte le parti fotoincise piegate e pronte per essere incollate
Una volta incollate nella parte superiore ho aggiunto dei pezzi sagomati in plasticard sottile per dare forma vera e propria ai braccetti.
Dal set di fotoincisioni ho prelevato anche le caratteristiche alette dei BOZ. Le ho trovate sovradimensionate così ho una forbice le ho tagliate in lunghezza accorciando l'aletta.
Nella parte posteriore con una punta da 1mm ho rifatto a mano tutti i fori delle cartucce.
Ed eccoli finiti e montati a secco sui relativi piloni