forse ci siamo, finalmente si spruzza
ho costruito una cabina in cantina con una scatola ikea,
è troppo grande? IMGP5121 di sarvadu, su Flickr
per quanto riguarda l'aerografo il dubbio riguarda l'ago, deve spuntare così tanto fuori dalla duse? IMGP5124 di sarvadu, su Flickr
non è troppo esposto?
poi un'altra domanda: avendo più duse e aghi per l'aerografo, per ogni ago devo utilizzare la duse apposita?
si potrebbe usare che sò la duse da 0,3 con l'ago 0,2?
usando gli humbrol per la diluizione va bene il petrolio bianco?
per la pulizia è anche efficace?
grazie
grazie
Truovo, se questo strumento fatto a vite sarà bene fatto, cioè di tela lina, stopata i suoi pori con amido e voltato con prestezza, che detta vite si fa femmina nell’aria e monterà in alto.
(L. Da Vinci, codice B f.83v.)
su un doppia azione, che l'ago esca è normale, in posizione di "riposo", ovvero se non tiri indietro il "grilletto" il colore non deve uscire, quindi l'ago deve otturare completamente il foro della duse, man mano che tiri indietro l'ago, la sua forma conica permette di creare un'apertura più o meno grande, in questo modo uscirà più o meno colore.
non conoscendo il modello di aerografo, a vedere dalle foto, sembra che manchi la corona che protegge l'ago. detta in maniera grezza, è una specie di cilindo che di solito si avvita sulla duse.
riguardo la compatibilità tra ago e duse, ti dico di NO. ogni ago vuole la sua duse. per il motivo che ti ho descritto sopra. l'ago e la duse devono lavorare in paralleto per garantire il corretto funzionamento. spesso, non basta nemmeno cambiare uno dei 2 componenti se si dovessero danneggiare. se si rovina l'ago, a volte si è costretti a ricomprare pure la duse nuova, anche se della stessa misura, e viceversa.
per quanto riguarda la pulizia degli aerografi, in linea di massima, è sempre meglio usare il diluente specifico. non ti so dire se il petrolio bianco può andare bene o meno. lascio agli esperti. molto dipende anche dal tipo di OR che hai, se sono in teflon o in gomma. un diluente sbagliato può rovinarli in maniera irreparabile.
per questo (ed altri) motivi, molti usano gli acrilici, più adatti per lavorare ad aerografo. sono meno coprenti degli smalti, quindi ti permettono lavori più di fino, e con alcool (quello rosa che si compra nei supermercati), pulisci l'aerografo e/o rimuovi il colore dal modello se hai sbagliato.
"Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché là siete stati e là desidererete tornare." L. Da Vinci
in foto la duse è coperta dal cappellotto, si nota appena la sua punta poco prima dell'ago.
comunque per sapere se funziona bene l'aerografo se spingo il grilletto solo verso il basso deve uscire solo aria?
quello che mi sembrava strano è la sua troppa, a parer mio, esposizione quindi facilmente scheggiabile.
grazie
Truovo, se questo strumento fatto a vite sarà bene fatto, cioè di tela lina, stopata i suoi pori con amido e voltato con prestezza, che detta vite si fa femmina nell’aria e monterà in alto.
(L. Da Vinci, codice B f.83v.)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
sarvo ha scritto:in foto la duse è coperta dal cappellotto, si nota appena la sua punta poco prima dell'ago.
comunque per sapere se funziona bene l'aerografo se spingo il grilletto solo verso il basso deve uscire solo aria?
quello che mi sembrava strano è la sua troppa, a parer mio, esposizione quindi facilmente scheggiabile.
grazie
Esatto Salvatore, premendo il grilletto verso il basso deve uscire solo aria... azionandolo verso l'indietro sposti l'ago che apre il passaggio e la vernice affluisce verso la duse. Ad ogni modo, l'ago è così esposto perchè manca la corona sul terminale. Vedo che c'è una filettatura, quindi ci deve essere anche la corona che protegge l'ago dagli urti.
Non c'è nella confezione? dove hai comprato l'aerografo?
Il petrolio bianco non va bene per la pulizia e per la diluizione... troppo oleoso. Al massimo puoi usare l'acqua ragia per la pulizia dell'aerografo (risparmiando un bel pò di soldi), e l'Humbrol thinner per le vernici.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
grande Valerio,
in effetti nella confezione c'era la corona ma pensavo si utilizzasse solo per il getto a ventaglio (che invece era un altro ancora )
l'ho subito avvitato per protegggere l'ago.
quindi per tagliare i colori utilizzerò il diluente humbrol, mentre per pulire adopererò l'acquaragia.
avendo letto su internet che l'ago va lasciato un pò unto dopo la pulizia
converrebbe dare una spruzzatina finale con petrolio bianco vista la sua oleosità?
ciao
Truovo, se questo strumento fatto a vite sarà bene fatto, cioè di tela lina, stopata i suoi pori con amido e voltato con prestezza, che detta vite si fa femmina nell’aria e monterà in alto.
(L. Da Vinci, codice B f.83v.)
ciao
Io ad esempio quando spruzzo levo la corona (come visto fare da modellisti spagnoli ovviamente) anche perchè a volte dentro la stessa, verniciando, si formano accumuli di colore che possono generare sputacchiamenti.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
grazie della dritta Max, ci proverò. Dici che dovrei comprare aghi di riserva?
Truovo, se questo strumento fatto a vite sarà bene fatto, cioè di tela lina, stopata i suoi pori con amido e voltato con prestezza, che detta vite si fa femmina nell’aria e monterà in alto.
(L. Da Vinci, codice B f.83v.)
sarvo ha scritto:grazie della dritta Max, ci proverò. Dici che dovrei comprare aghi di riserva?
grazie della dritta Max, ci proverò. Dici che dovrei comprare aghi di riserva?
..... sai com'è fanno sempre comodo ma più che altro è la duse che si perde, rompe, graffia, piega,tappa...io investirei su quelle.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!