Dopo qualche mese di stop forzato dal modellismo approfitto di questo GB per rimettermi a lavoro!
Bello l’argomento di quest’anno!
In principio l’idea era di provare a fare qualche mezzo terrestre dispiegato in Vietnam ma poi, sugli scaffali di uno dei negozi di Milano, l’occhio mi è caduto sulla scatola Italeri dedicata all’UH-34D utilizzato dai Marines
Ho controllato se tra le macchine del foglio decals ci fosse qualcosa che potesse fare al caso del GB e ho scoperto la particolare scelta fatta in questo caso da Italeri.
L’opzione D del kit di montaggio è dedicato alla macchina con numero di coda 148762 utilizzato dal Corpo dei Marines.
Questo mezzo faceva parte del HMM-364 Marine Medium Helicopter Squadron 364 e fù dispiegato in Vietnam a partire dal novembre del 1963 con incarichi diversi, tra cui quelli di supporto e trasferimento truppe oltre che di attacco. Proprio in quest’ambito, il 3 dicembre 1965, questo UH-34 era in volo per trasferire 9 soldati dell’Esercito della Repubblica del Vietnam ( ARVN ) da Quang Tin a Hiep Duc, considerato in quel particolare momento “punto caldo”.
L’equipaggio era così composto: il pilota Kirk Riley, il copilota Stanley Johnson, il capo squadra Robert Bianco e il mitragliere Warren Dempsey.
L’elicottero del pilota Riley era il primo di 8 macchine coinvolte nella missione.
Durante il trasferimento, all’altitudine di crociera di 2000 piedi , l’elicottero fu colpito da alcuni colpi di mortaio sparati dai Viet Cong che fecero esplodere i serbatoi ventrali di carburante . L’elicottero prese fuoco e, nonostante il tentativo del pilota di effettuare un atterraggio di emergenza, si schiantò al suolo dopo essersi capovolto negli ultimi metri di caduta.
L’incidente non ebbe superstiti.
IL kit fa parte della “saga” Italeri dedicata a questa macchina. (Pochi) pregi e difetti sono ormai abbastanza noti: da una parte un discreto dettaglio generale, dall’altra un fitting davvero poco curato, pannellature troppo leggere (sto valutando la necessità di reincidere preventivamente), interni scarni.
Vediamo cosa ne riuscirò a fare!