Vecchio modellista in crisi

Tutto quello che vorrete sapere sui colori i pigmenti e il loro uso in ambito modellistico.

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Cox-One
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Cox-One »

In effetti i colori humbrol, come tutti gli smalti del resto, li ho sempre trovati ottimi ..... a pennello li potevi "tirare" con qualche goccia di diluente in più .... così facendo avevi buoni risultati anche su superfici estese.
Con gli acrilici la cosa è molto più seria .....

Negli anni 80 le cose erano diverse perché ci confrontava con le nostre realtà locali di quartiere o di città, dove si vedeva poco e si immaginava molto, qualche rivista e via con le nostre scatole ..... oggi la rete ti permette di vedere un panorama di migliaia di modellisti con altrettanti modelli con il vantaggio di poter accedere velocemente a tecniche (che in passato dovevi carpire ai più esperti che non sempre erano generosi nelle spiegazioni) ....lo svantaggio è che il confronto iniziale può essere molto frustrante.

Con l'aeropenna ti assicuro che la cosa è molto più semplice di quel che pensi.
Con le macchine, se ti piacciono quelle da strada classiche, la cosa è ancora meglio. In questi modelli puoi usarla anche solo per le grandi campiture della carrozzeria monocolore con un guadagno della resa finale elavatissimo, lasciando a pennello tutto il resto.
Di mio consiglio uno a depressione che si comporta come le più grandi pistole da carrozzeria (buono anche per fare capire al bimbo come funzionano quelle più grandi .... tutto cultura) .... lo so che i più bravi consiglieranno quelli a gravità, che hanno delle potenzialità superiori .... ma il mio è un consiglio basato sulla mia piccola esperienza .... ;-)
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
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PaoloD
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da PaoloD »

Ciao
Anchio modellista anni 80-90 e il cambiamento c'e' stato eccome,,alla ripresa 2 anni fa' circa ho trovato tante novita' e tante cose ormai scomparse..
I vecchi e beneamati smalti emanel ormai occupano poco spazio nei nostri cassetti ..ma venendo al dunque io opterei temporaneamente per colori acrilici diluibili ad acqua senza utilizzo di solventi che a quell'età non giova proprio respirare tipologia vallejo ,lifecolor a pennello piu' performanti ;per la finitura lucida o usi l'areografo o ti affidi a bomboletta ma occhio alle incompatibilità chimiche tra le vernici.
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

FreestyleAurelio ha scritto: 2 giugno 2020, 15:12 Quoto in pieno Michele "Vegas".
I colori tamiya acrilici che ti hanno venduto sono colori da modellismo ma non sono studiati per utilizzo a pennello, bensì ad aeropenna.
A pennello devi utilizzare i colori vinilici come i Vallejo ma trattandosi di autovetture con carrozzeria dalla finitura lucida l'unico modo per ottenere tale risultato è affidarti alle bombolette spray, anche Tamiya, o muniti di aeropenna e compressore ma la strada a questo punto diventa più tortuosa.
Dovrai valutare tu quale cammino intraprendere.
Sappi però che se vernici a pennello con i vinilici la carrozzeria, non potrai lucidarla con la bomboletta di trasparente gloss Tamiya perchè ti si crepa l'acrilico vinilico sottostante.
Grazie mille per la risposta ed i suggerimenti. Il negoziante mi ha venduto i Tamyia acrilici assicurandomi che andavano bene anche per la verniciatura a pennello. Seguendo il tuo suggerimento, l'ho richiamato e gli ho chiesto se aveva i Vallejo ma purtroppo non li aveva. Tieni conto che è uno dei più grandi negozi di modellismo in Puglia. Onestamente rimpiango un po' gli Humbrol che usavo io tanti anni fa e che non mi hanno mai dato nessun tipo di problema. Saranno anche stati tossici, ma mi sembra impossibile che sono trascorsi 30 anni e non si sia trovata nessuna altra vernice a pennello non tossica che possa sostituirli. Grazie ancora di tutto.
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

Cox-One ha scritto: 3 giugno 2020, 23:26 In effetti i colori humbrol, come tutti gli smalti del resto, li ho sempre trovati ottimi ..... a pennello li potevi "tirare" con qualche goccia di diluente in più .... così facendo avevi buoni risultati anche su superfici estese.
Con gli acrilici la cosa è molto più seria .....

Negli anni 80 le cose erano diverse perché ci confrontava con le nostre realtà locali di quartiere o di città, dove si vedeva poco e si immaginava molto, qualche rivista e via con le nostre scatole ..... oggi la rete ti permette di vedere un panorama di migliaia di modellisti con altrettanti modelli con il vantaggio di poter accedere velocemente a tecniche (che in passato dovevi carpire ai più esperti che non sempre erano generosi nelle spiegazioni) ....lo svantaggio è che il confronto iniziale può essere molto frustrante.

Con l'aeropenna ti assicuro che la cosa è molto più semplice di quel che pensi.
Con le macchine, se ti piacciono quelle da strada classiche, la cosa è ancora meglio. In questi modelli puoi usarla anche solo per le grandi campiture della carrozzeria monocolore con un guadagno della resa finale elavatissimo, lasciando a pennello tutto il resto.
Di mio consiglio uno a depressione che si comporta come le più grandi pistole da carrozzeria (buono anche per fare capire al bimbo come funzionano quelle più grandi .... tutto cultura) .... lo so che i più bravi consiglieranno quelli a gravità, che hanno delle potenzialità superiori .... ma il mio è un consiglio basato sulla mia piccola esperienza .... ;-)
Grazie mille per i suggerimenti: mi fa piacere che anche tu ricordi che una volta si riuscivano ad ottenere buoni risultati con 4 colori a smalto ed un minimo di attrezzatura. In tutta sincerità, oggi la rete offre sicuramente molte opportunità, ma la mia frustrazione non è certo quella di dovermi confrontare con altri, bensì semplicemente quella di non riuscire a trovare dei colori da passare a pennello che diano buoni risultati come quelli di una volta. Tutto qui... :-D
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

PaoloD ha scritto: 4 giugno 2020, 14:24 Ciao
Anchio modellista anni 80-90 e il cambiamento c'e' stato eccome,,alla ripresa 2 anni fa' circa ho trovato tante novita' e tante cose ormai scomparse..
I vecchi e beneamati smalti emanel ormai occupano poco spazio nei nostri cassetti ..ma venendo al dunque io opterei temporaneamente per colori acrilici diluibili ad acqua senza utilizzo di solventi che a quell'età non giova proprio respirare tipologia vallejo ,lifecolor a pennello piu' performanti ;per la finitura lucida o usi l'areografo o ti affidi a bomboletta ma occhio alle incompatibilità chimiche tra le vernici.
Grazie mille per la cortese risposta. Sì, infatti, il problema è proprio che io sto usando questi colori acrilici ma la loro stesura non è assolutamente come quella degli smalti che ero abituato ad usare. Il risultato finale è pessimo in quanto la copertura non appare assolutamente uniforme--- :-disperat
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

Vegas ha scritto: 2 giugno 2020, 14:32 Ciao, mi spiace per.il.tuo.modello.ma nulla a cui non si possa porre rimedio.
Prima.di tutto ti chiedo come mai questo rifiuto aprioristico dell'aerografo, volendo ottenere risultati di livello, penso che sia un passaggio necessario, soprattutto.per le finiture delle vetture che sono lucidissime e uniformi.
Al momento, se proprio non vuoi prendere la"areopenna, potresti valutare gli spray Tamiya.in bomboletta, personalmente non li.adotto.ma.sono.comunque una via di mezzo.rispetto.al pennello.
La attuale carrozzeria conviene sverniciarla usando alcool rosa e ripartire.
Se vuoi condividere qualche immagine, potrebbe aiutarci a valutare il risultato.
Ciao
Grazie mille per la tua cortese risposta e per i preziosi suggerimenti. Non ho un rifiuto aprioristico per l'aerografo. In realtà, nei miei circa 15 anni di modellismo ho realizzato oltre un centinaio di pezzi di vario genere (aerei, navi, veicoli, ecc.) verniciandoli solo e semplicemente con gli smalti Humbrol e quindi credevo che fosse possibile anche oggi praticare questo tipo di verniciatura senza dover per forza essere costretto a ricorrere all'aerografo. Tutto qui.
P.S. la carrozzeria l'ho sverniciata come da te suggerito ed è tornata come nuova. :-oook
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da BravoYankee17 »

Vento99 ha scritto: 17 luglio 2020, 20:32
Cox-One ha scritto: 3 giugno 2020, 23:26 In effetti i colori humbrol, come tutti gli smalti del resto, li ho sempre trovati ottimi ..... a pennello li potevi "tirare" con qualche goccia di diluente in più .... così facendo avevi buoni risultati anche su superfici estese.
Con gli acrilici la cosa è molto più seria .....

Negli anni 80 le cose erano diverse perché ci confrontava con le nostre realtà locali di quartiere o di città, dove si vedeva poco e si immaginava molto, qualche rivista e via con le nostre scatole ..... oggi la rete ti permette di vedere un panorama di migliaia di modellisti con altrettanti modelli con il vantaggio di poter accedere velocemente a tecniche (che in passato dovevi carpire ai più esperti che non sempre erano generosi nelle spiegazioni) ....lo svantaggio è che il confronto iniziale può essere molto frustrante.

Con l'aeropenna ti assicuro che la cosa è molto più semplice di quel che pensi.
Con le macchine, se ti piacciono quelle da strada classiche, la cosa è ancora meglio. In questi modelli puoi usarla anche solo per le grandi campiture della carrozzeria monocolore con un guadagno della resa finale elavatissimo, lasciando a pennello tutto il resto.
Di mio consiglio uno a depressione che si comporta come le più grandi pistole da carrozzeria (buono anche per fare capire al bimbo come funzionano quelle più grandi .... tutto cultura) .... lo so che i più bravi consiglieranno quelli a gravità, che hanno delle potenzialità superiori .... ma il mio è un consiglio basato sulla mia piccola esperienza .... ;-)
Grazie mille per i suggerimenti: mi fa piacere che anche tu ricordi che una volta si riuscivano ad ottenere buoni risultati con 4 colori a smalto ed un minimo di attrezzatura. In tutta sincerità, oggi la rete offre sicuramente molte opportunità, ma la mia frustrazione non è certo quella di dovermi confrontare con altri, bensì semplicemente quella di non riuscire a trovare dei colori da passare a pennello che diano buoni risultati come quelli di una volta. Tutto qui... :-D
Ciao, vedendo I tuoi messaggi e l'età di tuo figlio non credo di avere un'età troppo differente dalla tua.
Per inciso il mio, di figlio, mi ha ispirato a riavvicinarmi a questo hobby.
Lasciati fare una domanda che, forse, sarà banale ma potrebbe anche essere fondamentale per capire come gestisci I colori.

Per verniciare a pennello prendi il colore direttamente com'è dal barattolo e lo usi sul modello o lo metti su una tavolozza e lo diluisci e, in tal caso, con cosa e in quali percentuali?
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

FreestyleAurelio ha scritto: 3 giugno 2020, 19:34 Puoi far rivivere sia a te che a tuo figlio le stesse esperienze ed emozioni che porti vivide nei ricordi.
Usa i vinilici vallejo a questo punto e via di pennello. Per tuo figlio conterà di più il tempo passato con il te.
hai perfettamente ragione ed hai centrato l'obiettivo ultimo: la cosa che conta più di tutto è proprio il tempo trascorso insieme a mio figlio.
Devo solo darmi da fare per trovare questi famosi vinilici Vallejo!
Grazie!
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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da FreestyleAurelio »

Per i vallejo puoi ricorrere ad un acquisto on line, ottimi sono anche i citadel e gli Scale-75.

Io però ti invito a fare un salto nel "nuovo mondo" acquistando un aerografo.

Oggi questi attrezzi sono a buon mercato e a prezzi molto inferiori rispetto a tanti anni fa.
Considera che oggi un'aeropenna professionale Iwata o Badger di fascia alta la trovi a meno di 160€, mentre il più economico entry level cinese si aggira sui 25-35€.

Facci un pensiero, dopotutto i Tamiya li hai già....vuoi vedere che era destino? :-Figo ;)
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IWATA...Nothing else for successful goals!

<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]

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Re: Vecchio modellista in crisi

Messaggio da Vento99 »

BravoYankee17 ha scritto: 17 luglio 2020, 22:52
Vento99 ha scritto: 17 luglio 2020, 20:32
Cox-One ha scritto: 3 giugno 2020, 23:26 In effetti i colori humbrol, come tutti gli smalti del resto, li ho sempre trovati ottimi ..... a pennello li potevi "tirare" con qualche goccia di diluente in più .... così facendo avevi buoni risultati anche su superfici estese.
Con gli acrilici la cosa è molto più seria .....

Negli anni 80 le cose erano diverse perché ci confrontava con le nostre realtà locali di quartiere o di città, dove si vedeva poco e si immaginava molto, qualche rivista e via con le nostre scatole ..... oggi la rete ti permette di vedere un panorama di migliaia di modellisti con altrettanti modelli con il vantaggio di poter accedere velocemente a tecniche (che in passato dovevi carpire ai più esperti che non sempre erano generosi nelle spiegazioni) ....lo svantaggio è che il confronto iniziale può essere molto frustrante.

Con l'aeropenna ti assicuro che la cosa è molto più semplice di quel che pensi.
Con le macchine, se ti piacciono quelle da strada classiche, la cosa è ancora meglio. In questi modelli puoi usarla anche solo per le grandi campiture della carrozzeria monocolore con un guadagno della resa finale elavatissimo, lasciando a pennello tutto il resto.
Di mio consiglio uno a depressione che si comporta come le più grandi pistole da carrozzeria (buono anche per fare capire al bimbo come funzionano quelle più grandi .... tutto cultura) .... lo so che i più bravi consiglieranno quelli a gravità, che hanno delle potenzialità superiori .... ma il mio è un consiglio basato sulla mia piccola esperienza .... ;-)
Grazie mille per i suggerimenti: mi fa piacere che anche tu ricordi che una volta si riuscivano ad ottenere buoni risultati con 4 colori a smalto ed un minimo di attrezzatura. In tutta sincerità, oggi la rete offre sicuramente molte opportunità, ma la mia frustrazione non è certo quella di dovermi confrontare con altri, bensì semplicemente quella di non riuscire a trovare dei colori da passare a pennello che diano buoni risultati come quelli di una volta. Tutto qui... :-D
Ciao, vedendo I tuoi messaggi e l'età di tuo figlio non credo di avere un'età troppo differente dalla tua.
Per inciso il mio, di figlio, mi ha ispirato a riavvicinarmi a questo hobby.
Lasciati fare una domanda che, forse, sarà banale ma potrebbe anche essere fondamentale per capire come gestisci I colori.

Per verniciare a pennello prendi il colore direttamente com'è dal barattolo e lo usi sul modello o lo metti su una tavolozza e lo diluisci e, in tal caso, con cosa e in quali percentuali?
Io sono del 1964 e mio figlio del 2011...:)
Gli interni della prima auto che abbiamo provato a montare sono rossi ed utilizzando il colore direttamente dal barattolino sono venuti discretamente bene. Anche il cruscotto (grigio) ed il volante (bianco) sono venuti bene col colore preso direttamente dal barattolino (tieni conto che però sono pezzi abbastanza piccoli). Il problema è venuto quando abbiamo provato a verniciare l'intera carrozzeria (bianca): il colore si stendeva in maniera assolutamente non uniforme. A quel punto ho provato a diluirlo al 3-4% ma il risultato è peggiorato enormemente in quanto, pur avendo amalgamato ben bene la soluzione, sono aumentate in modo esponenziale le zone che presentavano una verniciatura non uniforme. Ci sono rimasto un po' male perché una cosa del genere non mi era mai capitata prima con gli smalti Humbrol in oltre un centinaio di diversi modelli montati e verniciati con successo.
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