Come da titolo trattasi di un EA-6A in 1/72 Fujimi che, per chi ha seguito il WIP sa, mi ha fatto sudare non poco.
Penso che sul forum ne siano passati altri ma comunque riprendo le caratteristiche di questo kit. Si presenta bene, con dettagli magnifici per l'epoca (è un kit risalente al 1988) ed è quindi una buona base di partenza, ma poi sul montaggio si presentano i problemi. Gli incastri sono tutt'altro che perfetti, c'è bisogno di tonnellate di stucco e di molte reincisioni, una fase della lavorazione questa che per me è molto critica sia per la mia inesperienza che perché è il momento in cui il modello rischia di essere accantonato.

Superata questa fase si va avanti veloci, ma (ovviamente) le cose per me non sono state proprio così.

Sempre a causa di miei errori ho avuto problemi con la verniciatura (non usate il TS-13 Tamiya sulle vernici acriliche!!!!!) che ho corretto fortunatamente senza sverniciare tutto e anche un po' obbligatoriamente visto che il colore della parte superiore era un vecchio Humbrol che ho dovuto buttare via proprio appena finita la correzione.

Ho avuto problemi anche con le decals che erano molto vecchie, sono riuscito riuscito a recuperarle "abbastanza bene" tranne le insegne che si sono sgretolate. Il buon Max (grzie ancora Max!) si era proposto di inviarmi delle decals uguali che gli erano rimaste ma se mi fermavo temevo che non l'avrei più ripreso per mano e quindi le ho verniciate facendomi delle mascherature.
Insomma, è stata proprio un'avventura. Poteva venire meglio lo so, ma con questo cercherò di imparare dai miei errori e migliorarmi sempre di più.
Detto questo (anche troppo) lasciamo parlare le foto.
Gli ho fatto anche una foto in vetrinetta (che serve più che altro a farvi vedere la differenza tra "il prima" ed adesso


Critiche sempre ben accette! Grazie a tutti.
Andrea