Jacopo ha scritto: 30 dicembre 2019, 9:05
Infine una foto artistica, il modello è "caduto" mentre scattavo
Spero senza danni!
Rido perché mi sono tornate in mente tutte le volte in cui ti abbiamo sconsigliato di scattare foto con i modelli in posizioni "plastiche ed artistiche". Ma a te piace il brivido dell'equilibrio precario...
pankit ha scritto: 30 dicembre 2019, 12:43
ho visto che hai chiuso alcuni dei fori di espulsione dei bossoli sotto le ali, rimarranno così o li chiudi fino a far scomparire l'incavo e la piastra che li comprende?
Ciao Matty! quella zona andrà coperta dai 2 cannoni da 40mm l'ho fatto per riconoscerli, non serve a nulla
microciccio ha scritto: 2 gennaio 2020, 8:57
Hasegawa ha dimostrato in passato di saper fare di meglio e si fa fatica a capire perché certi suoi stampi siano distanti dallo stato dell'arte
In effetti Paolo Hasegawa ha molti kit che richiedono un montaggio ponderato, quello che fa più rabbia è che l'Hurricane in 72 è praticamente perfetto, non ha problemi di nessun tipo
denis ha scritto: 2 gennaio 2020, 10:55
Non ho dubbi sul fatto che sceglierai un velivolo appena arrivato in teatro senza nemmeno un graffio!
Ci sto davvero pensando perchè il filtro Vokes ha un problemino che questa foto spiega al meglio
immagine postata a solo scopo di discussione fonte historyofwar.org
davmarx ha scritto: 3 gennaio 2020, 22:25
Rido perché mi sono tornate in mente tutte le volte in cui ti abbiamo sconsigliato di scattare foto con i modelli in posizioni "plastiche ed artistiche". Ma a te piace il brivido dell'equilibrio precario...
Era tenuto sul posto da dei colori, ma sapevo che l'Hurricane è abbastanza sbilanciato, i Jet invece sono più stabili
Passiamo agli ultimi passi del montaggio.
Ho riprodotto uno spessore in plasticard perché la fusoliera dell'Hurricane Hasegawa è troppo più bassa in corrispondenza della calotta. _DSC1483 _DSC1488
microciccio ha scritto: 2 gennaio 2020, 8:57
Hasegawa ha dimostrato in passato di saper fare di meglio e si fa fatica a capire perché certi suoi stampi siano distanti dallo stato dell'arte
In effetti Paolo Hasegawa ha molti kit che richiedono un montaggio ponderato, quello che fa più rabbia è che l'Hurricane in 72 è praticamente perfetto, non ha problemi di nessun tipo ...
Ciao Jacopo,
magari fosse così!
Nel modello in 1/72 della ditta giapponese il montaggio è buono salvo qualche piccolo intervento dove ala e fusoliera si congiungono; in questo è migliore del fratello in 1/48.
Lasciando da parte la semplificazione dell'abitacolo che richiede un certo lavoro, l'altro elemento sul quale intervenire è il vano carrello principale che è poco profondo e scarso di dettaglio; i più arditi provvedono a migliorare la situazione con l'autocostruzione che, tutto sommato, è relativamente semplice anche per chi vuole cimentarsi per la prima volta.
L'effetto tela della fusoliera è molto accentuato in relazione alla scala; ci si può convivere ma anche intervenire alla bisogna.
Il trasparente è disponibile esclusivamente in pezzo unico, si adatta con una certa fatica e, per realizzarlo aperto, va termoformato o sostituito un uno termoformato disponibile sul mercato anche a causa dello spessore della plastica che impedisce lo scorrimento sulla gobba di fusoliera.
Infine l'errore più notato da tutti* è nella parte anteriore. Il cofano, come in 1/48, è separato per consentire la realizzazione di più versioni. La sua lunghezza è la medesima nelle due stampate, la D e la E (vedi link). In tutte le versioni dello Hurricane, questo elemento ha la stessa lunghezza, pari a 50.5 in (1.282,7 mm => 17,8 mm in scala 1/72) calcolata dal piatto retrostante l'ogiva dell'elica alla prima pannellatura subito dopo gli scarichi, che la ditta giapponese ha realizzato correttamente.
Ciò che cambia è la lunghezza del compartimento posto dietro il motore dove è situato il serbatoio del carburante dalla seconda pannellatura prima citata sino alla pannellatura posta davanti al parabrezza. Le cose in questo caso cambiano perché le lunghezze (come illustrato nella figura) sono:
Mk.I: 41.0 in (1.041,4 mm => 14,5 mm in scala 1/72);
Mk.II e IV: 45.0 in (1.143 mm => 15,9 mm in scala 1/72);
con una differenza pari a 4.0 in (101,6 mm) che in scala 1/72 equivalgono a 1,4 mm. Sembrano pochi ma falsano la linea del velivolo ed in ogni caso la casa del Sol Levante ha dato a questa parte una lunghezza unica di 15mm corrispondenti ad una misura reale di 42.5 in (1.080,0 mm) che sta praticamente in mezzo a quelle dei velivoli reali.
Poiché a differenza del cofano, proposto con due diverse stampate, la fusoliera è unica in tutte le scatole (stampata A), ciò richiede di modificare quella parte del modello per qualsiasi versione del velivolo si voglia realizzare. L'operazione in se è alla portata di molti modellisti ma ... .
Nota: le immagini sono inserite, ed all'occorrenza modificate, a scopo di discussione e tratte da qui e quo.
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Benissimo Jac...le premesse ci sono tutte per un'ottima verniciatura
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Bonovox ha scritto: 6 gennaio 2020, 19:31
Benissimo Jac...le premesse ci sono tutte per un'ottima verniciatura
Speriamo davvero
Ho passato il surfacer su tutte le zone dove sono intervenuto con plasticard e simili, quindi ho incollato tutti i vetri, questo perchè verranno poi mascherati dopo, e in quelli alari e nelle luci di posizione bisogna intervenire a sistemare. Oltre a questo ho colorato l'interno del radiatore. _DSC1494 _DSC1496 _DSC1499 by Jacopo Ferrari, su Flickr
Jac la base del parabrezza lato sx forse merita un pochetto di stucco; se lo guardi bene dalle immagini valuta te.
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Di certo non lo stampo più riuscito dell'Hasegawa. Jac... personalmente ho qualche dubbio sull'effettiva riuscita dello stucco che hai usato come riempimento dietro al canopy... secondo me si noterà la differenza sotto la verniciatura. Perchè non provi a raccordare e rendere più omogenea la finitura con degli strati sovrapposti di Mr.Surfacer ad aerografo?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Sto cercando di recuperare i W.I.P. che non ho seguito bene ma siete troppo produttivi e non so se riuscirò a leggervi bene tutti.
Vedo che su questo Hurricane c'è molto da sistemare per essere un Hasegawa (fortuna io faccio 1:72 così il mio sarà più semplice da montare ) ma vedo anche un ottimo lavoro fatto, alla fine ne verrà fuori certamente un bel modello.
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!