Che Genere di Modellista?: Prediligo modelli di jet moderni dagli anni '60 in poi, sono interessato anche alle 4 ruote, F1 in particolare. Lavorando qualcosina di buono ogni tanto esce fuori.... Sono il maestro della "sverniciatura"
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
MI PIACE anche se vedo la linea dell'attacco del radome alla fuso un po imprecisa.
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
Vegas ha scritto: 7 gennaio 2019, 22:05
Bello Fabbri,
Mi piace.
Sotto ti è venuto benissimo, sarebbe il caso di Poggiardo su uno specchio per poter sbirciare il pancino.
Bravo
Grazie Michele!!
microciccio ha scritto: 7 gennaio 2019, 23:09
Ciao Fabrizio,
desaturazione .
microciccio
Grazie Paolo, per desaturare le decals ho usato praticamente acqua sporca, 95 gocce di diluente e 5 di colore, a pressione bassissima!
Bonovox ha scritto: 7 gennaio 2019, 23:16
MI PIACE anche se vedo la linea dell'attacco del radome alla fuso un po imprecisa.
Ciao Francesco, come dicevo a Max, purtroppo è rimasta una macchiolina di grigio chiaro ad olio...
Starfighter84 ha scritto: 8 gennaio 2019, 2:01
Lo aspettiamo in Gallery Fabri!!
Fine settimana arriva!
Dice il saggio: " il modellismo non è l'arte di costruire modelli ma l'arte di rimediare ai casini che si combinano facendoli"
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
Bello Fabri.
La prima volta che ci vediamo mi devi fare un corso accelerato per usare la pellicola di alluminio per fare i tappi anti fod.
Ci ho provato un sacco di volte ma non ci riesco.
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
pitchup ha scritto: 3 gennaio 2019, 8:36
Ciao Luca
eh si un contratto davvero mal gestito...ritorni economici zero... si pensava, sbagliando, che una linea IDS/ADV fosse più che compatibile in termini economici ... addirittura gli ADV scarichi non riuscivano ad entrare/uscire dagli hangar degli IDS (ad ammortizzatori scarichi erano più alti!!!!)....tempi biblici di prontezza (nel frattempo però c'era una guerra a dieci minuti di volo).... gli inglesi volevano pure condividere (leggi appiopparci) le spese di sviluppo future degli ADV... equipaggi in rivolta (con tanti strascichi giudiziari)...alla fine è stato calcolato che con i soldi spesi i 24 Tornado ce li potevamo tranquillamente comprare.
Le ore pagate alla Francia (fonte "Aeronautica e difesa" di un secolo fa) mi sembra siano state 5000....avendo spostato il 53° da Novara a Gioia il settore era scoperto.
saluti
Diciamo che si possono dividere le vicende in due parti una con fondamento e l'altra un po' meno fondata. Sicuramente fu poco azzeccata come scelta visto che la supposta comunanza di parti con l' IDS era inferiore al previsto. Quindi veniva meno la più importante delle voci che orientarono la scelta verso l' ADV. Le polemiche dei piloti furono un po' gratuite. Se si deve passare da un monoposto ad un biposto, va da se che si attinga dalla linea piloti per creare una prima linea di WSO, in attesa di averne di specifici,, accadde anche per gli IDS. In quel periodo si sfiorò l'insubordinazione più per capriccio. L'altro capriccio si ebbe quando il 21° venne trasferito a Gioia con molti che si rifiutavano di trasferirsi. Gente, qui si parla di militari non di impiegati di una azienda. Se ti ordinano di andare, perché alle FF.AA. servi in un determinato posto e per un determinato impiego, obbedisci e vai senza tante storie. Ed in questo, si è visto troppo il contenuto statale dell'istituzione. Se dovessero essere in servizio negli states, dove la rotazione degli equipaggi è molto spinta, cosa farebbero? si sparerebbero? Tornando invece alle questioni prettamente tecniche, la cappellata più grossa fu di trasferire il 21° a Gioia, sguarnendo tutto il settore Nord Est. Questo non è da imputare alla macchina ma a chi teneva le redini. Così facendo, si ottennero 3 effetti a catena antieconomici, scopertura di parte del territorio, conseguente dipendenza della difesa aerea da nazioni estere e pure un allungamento della catena di manutenzione, visto che tra i motivi del riequipaggiamento del 21°, c'era la coesistenza sulla stessa base del gruppo e dell' RMV, che curava la manutenzione di tutta la flotta dei Tornado AMI. E tenendo conto delle caratteristiche dell' ADV, forse era anche la base più idonea per il suo utilizzo, pattugliamenti ed intercettazioni a lungo raggio. La bassa disponibilità di cellule probabilmente era dovuto anche a problemi logistici. Probabilmente il mal gestito contratto per gli ADV, è servito per il successivo leasing degli F 16, facendo sì che si puntasse in primis sull'efficienza e la disponibilità giornaliera di macchine. Il fatto che gli inglesi ci volessero imporre gli upgrade, derivava dal fatto che il leasing prevedeva che gli aerei venissero restituiti e reintegrati nella RAF. E di questo, più che maledire gli inglesi, si dovrebbe maledire i tedeschi che fecero ritardare il programma Typhoon, creando problemi ai vari paesi che lo attendevano con urgenza, leggasi Italia e UK. La Spagna aveva gli F 18 e la Germania aveva appena aggiornato i reverendi F 4, anche se ora sta pagando le conseguenze della sua politica di difesa scriteriata. In più, si sarebbero creati problemi di manutenzione ancora maggiori se non si fosse provveduto agli upgrade, che furono anche invasivi. Infatti, gli aerei restituiti, non vennero aggiornati ma demoliti proprio perché era troppo oneroso reintegrarli nella flotta. Forse, se fossero stati messi tutti i puntini sulle i, certe polemiche non ci sarebbero state. Sicuramente, l'ADV era nato per soddisfare certi requisiti, un po' diversi da quelli che chiedeva l'AMI. Come prestazioni pure, non era un grosso miglioramento rispetto al 104, se non per rateo di virata a bassa quota. Era un notevole miglioramento sul lato dell'avionica. In questo caso superiore anche a quella dell' F 16, dal quale era però lontanissimo come prestazioni di volo. Al 53° mi ricordo che gli ADV, si preferì spostarli all'RMV per questioni manutentive. oltre al fatto che, per metterli negli shelter, era come infilare la cruna di un ago. Quindi, se certi problemi potevano essere risolti un po' più velocemente a Cameri, a Gioia si dovette creare una duplicazione per gestire gli ADV. No comment. dei veri geni del risparmio i nostri politici. Comunque, per me l'ADV, esteticamente parlando, resta il più bello tra le versioni del Tornado.