heinkel111 ha scritto: ↑15 dicembre 2017, 15:37
Ciao Rob! ovviamente mi metto a seguirti perchè tratti uno dei miei bimotori preferiti ( ho in casa il fratello maggiore in 48 ICM reiscatolato revell)
Ho gia avuto a che fare con do17 ICM e devo dirti la verità.....ha vinto lui . E' stato uno dei pochi modelli che mi ha fatto impazzire in modo tremendo a causa del montaggio del modello stesso e della vetrosità della plastica (si rompeva solo guardandola...sopratutto sui pezzi piccoli e sottili)
viewtopic.php?f=29&t=16313&hilit=dornier+icm
Le decal le ricordo oscene per cui fortuna tua hai le revell che sono mooolto meglio.Questo è il b5 che non ho mai terminato... addirittura mancava un pezzo d'ala (plastica ritirata ...troppo!!

)...
io sono di bocca buona, ma questo proprio non sono riuscito a finirlo. Psicologicamente non ce la facevo piu!
Ora il fatto che sia revell è sicuramente un fatto positvo! quindi ti auguro buona fortuna e (spero anche buon divertimento

)
Marco, spero proprio che non mi crei i tuoi stessi problemi.. non credo di avere la tua pazienza
Diciamo che per le decal quelle Revell come dici anche tu sono decisamente meglio di quelle ICM, inoltre ho delle maschere della PMask quindi le insegne, balkenkreuz ecc. le farò ad aerografo...
I lavori procedono comunque, seppur a rilento. Le festività natalizie non sono un periodo molto produttivo per quanto mi riguarda, tra parenti, cene, figlia piccola a casa (con lei ci siamo divertiti a costruire due modellini le cui scatole ho ritrovato in cantina: un bf 109K della serie "aces" e un hawker typhoon sempre airfix..., e la presenza poco discreta della nuova arrivata...
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Roberto Cavecchia, su Flickr
uno magari vorrebbe pure fare qualcosa ma così diventa alquanto complicato.
PREMESSA: il foglio istruzioni Revell per quanto bello esteticamente ecc. riporta diversi errori nella numerazione dei pezzi: codici riportati doppi, pezzi numerati in maniera sbagliata, in alcuni casi anche pezzi simili tra loro, con il rischio di fare dei "danni". Ho quindi contattato ICM (lo stampo è loro) che molto gentilmente mi ha trasmesso un pdf con le istruzioni del loro kit, e sarà questo quello che utilizzerò a questo punto.
Ad ogni modo ho fatto diversi lavoretti soprattutto sul cockpit e sui pannelli di chiusura dei vani carrello
Per prima cosa ho lavorato sulle ali, non ho fatto foto purtroppo. Una volta incollate le due semiali inferiori con il profilo superiore restava una spazio vuoto a mò di pannellatura che ho provveduto a riempire e lisciare per bene con il mr. surfacer 1000.
Dopodichè mi sono dedicato al cockpit, e alle relative fotoincisioni Eduard, in modo da dare maggiore dettaglio e tridimensionalità agli interni. Poi i vetrini saranno chiusi quindi non so quanto si riuscirà a intravedere dall'esterno. Ammetto che le fotoincisioni non le ho utilizzate tutte, soprattutto quelle per le levette...Il risultato ad oggi è questo, mancano le cinture (che però ho già messo) una passata di lucido (che ho dato questa mattina), lavaggi e drybrush... ma direi che fino ad ora mi piace per come sta venendo. E' stato un lavoro minuzioso, almeno per le mie abilità manuali, che ho cercato di fare con la massima cura. Dalle prove a secco le due semifusoliere combaciano perfettamente (non sono altrettanto sicuro per quanto riguarda fusoliera e ali). Per gli interni ho usato gunze h70 e h416 (i dettagli a colori con acrilici humbrol e vallejo).
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Roberto Cavecchia, su Flickr
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Roberto Cavecchia, su Flickr
sullo sfondo si notano i due rinforzi verticali in plasticard che ho aggiunto per tenere fermo e stabile il vetrino della porta di accesso alla fusoliera (ed evitare che una volta chiusa non cadesse al suo interno).
Questo invece il lavoro fatto sui pannelli laterali dei vani carrelli, prima lisciati dei pochi dettagli presenti e poi impreziositi con le le solite fotoincisioni eduard.
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Roberto Cavecchia, su Flickr
Ho iniziato anche a lavorare sulle parti del motore (anche per queste non si vedrà poi molto alla fine). per ora ho steso una base di nero lucido. poi pensavo di dare un drybrush in alluminio... poi cosa mi consigliate di fare (lavaggio nero o marrone scuro?)
Per ultimo, confrontando le istruzioni Revell con quelle ICM ho notato che, mentre Revell prevede all'interno del vano in fusoliera solo un fuel tank supplementare, ICM prevede anche anche due supporti per le bombe con relativi ordigni.. ho trovato riscontro del fatto che i Do17 erano equipaggiati con "2,200 lb bombload (carried internally) or 1,100lb bombload plus max fuel (all carried internally)" ma non di come lo era il Do17 Z-10, che era utilizzato come caccia notturno. ho il dubbio su come procedere (tagliando la testa al toro potrei lasciare il vano bombe chiuso e tanti saluti ai miei dubbi...), anche se sarei più propenso a scegliere l'opzione previosta da ICM... vedremo.