Ciao Marco
bella recensione.
Vorrei solo aggiungere che se trattasi di vinilici equivalenti ai Vallejo (e Italeri dunque) tempo fa, con questi colori, come diluente ho provato un miscuglio di nitro e alcol rosa. Devo dire che la cosa è andata a meraviglio (aerografo a gravità duse 0,3) a pressioni anche basse.
Tenendo conto che i colori Lifecolor vivono in una loro dimensione, a molti di noi completamente ostile, non vorrei che anche per il loro diluente valga questo principio.
Posso quindi solo consigliarti, visto che attualmente non hai sottomano il diluente Hataka, di provare una simile ricetta (nitro + alcol) anche con questa linea.
Per il resto però la tonalità del "celeste russo" mi piace.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
ponisch ha scritto: ↑2 novembre 2018, 7:21
Molto utile, grazie. Io riconosco i toffano acqua dustillata più retarder ( solo quando fa caldo) e il risultato è buono.
Bella l'idea della sfera d'acciaio. È già inserita all'interno?
Nicola
si Nicola , ovviamente è presente in tutti i boccettini
pitchup ha scritto: ↑2 novembre 2018, 12:10
Ciao Marco
bella recensione.
Vorrei solo aggiungere che se trattasi di vinilici equivalenti ai Vallejo (e Italeri dunque) tempo fa, con questi colori, come diluente ho provato un miscuglio di nitro e alcol rosa. Devo dire che la cosa è andata a meraviglio (aerografo a gravità duse 0,3) a pressioni anche basse.
Tenendo conto che i colori Lifecolor vivono in una loro dimensione, a molti di noi completamente ostile, non vorrei che anche per il loro diluente valga questo principio.
Posso quindi solo consigliarti, visto che attualmente non hai sottomano il diluente Hataka, di provare una simile ricetta (nitro + alcol) anche con questa linea.
Per il resto però la tonalità del "celeste russo" mi piace.
saluti
Ciao Max, piu che strani miscugli, vorrei testare questi colori anche con il lacquer thinner tappo giallo. E lo farò a breve, praticamente ora...
i lifecolor mi sembra abbiano comunque un pigmento piu grossolano rispetto a questi...
esperimento con lacquer thinner fallito.
La soluzione rimane sempre stranamente densa,e aumentando molto la diulizione, si arriva al punto che l'aerografo spruzza una sostanza trasparente o vagamente colorata che diventa geltinosa quando arriva sulla superfice ( ho usato un modello cavia ovviamente...) Potete salutare le pannellature eventuali perchè non le vedrete piu
A questo punto salto allegramente l'alternativa nitro.
ho invece riprovato la prima mano sulla superficie superiore in blue gray (AMT -11)20181102_160045 by marco bertuzzi, su Flickr
Sono stato piu attento a gestire le velature cercando di non far scomparire del tutto il preshanding e in parte ci sono riuscito.
La foto non è il massimo fatta col cellulare sotto una lampada luce calda.
Ho aggiunto anche qualche goccia di retarder tamiya alla diluizione con alcool per dolci, ma a questo punto penso vada bene anche l'isopropilico.
Dalla lettura mi sembrano dei vinilici di "seconda generazione" equivalenti agli AMMO Mig che ho provato tempo addietro. Sono migliori dei primi vinilici e si possono diluire con un miscuglio a base alcoolica e si stendono bene ad aerografo. Come tutti i vinilici sono coprenti, quindi per le velature non si può lavorare come con le lacche. La AMMO Mig ha un prodotto che permette di aggiungerlo al colore e simulare le velature, ma non ho mai provato.
Per me i vinilici vanno bene per due motivi: fanno poco odore e molto compatibili con gli ambienti domestici ristretti e con modellisti di giovane età. Su mezzi terresti (camion e carri, ad esempio) dove poi l'invecchiamento è pesante sono molto buoni. Purtroppo anch'io alla fine ho constatato che i colori Gunze/Tamiya e similari per modelli aeronautici e modellismo in genere sono sicuramente superiori.
pitchup ha scritto: ↑2 novembre 2018, 17:59
Ciao
Ora ti rimane solo di provare:
1) nitro e alcol mischiati;
2) diluente Hataka
saluti
ciao Max per il momento mi accontento così.
miki68 ha scritto: ↑2 novembre 2018, 18:23
Dalla lettura mi sembrano dei vinilici di "seconda generazione" equivalenti agli AMMO Mig che ho provato tempo addietro. Sono migliori dei primi vinilici e si possono diluire con un miscuglio a base alcoolica e si stendono bene ad aerografo. Come tutti i vinilici sono coprenti, quindi per le velature non si può lavorare come con le lacche. La AMMO Mig ha un prodotto che permette di aggiungerlo al colore e simulare le velature, ma non ho mai provato.
Per me i vinilici vanno bene per due motivi: fanno poco odore e molto compatibili con gli ambienti domestici ristretti e con modellisti di giovane età. Su mezzi terresti (camion e carri, ad esempio) dove poi l'invecchiamento è pesante sono molto buoni. Purtroppo anch'io alla fine ho constatato che i colori Gunze/Tamiya e similari per modelli aeronautici e modellismo in genere sono sicuramente superiori.
Ciao Miki,molto probabilmente hai ragione, non hanno davvero nulla da spartire con i vecchi vinilici lifecolor che usavo all'inizio della mia avventura sul forum. si stendono veramente bene e hanno tutte le caratteristiche che hai citato tu
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Quindi, alla fine, mi pare di capire che il confronto con i Gunze/Tamiya non lo reggono... hanno il solo vantaggio di un catalogo con tinte particolari e di nicchia. Giusto Marco?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑3 novembre 2018, 20:26
Quindi, alla fine, mi pare di capire che il confronto con i Gunze/Tamiya non lo reggono... hanno il solo vantaggio di un catalogo con tinte particolari e di nicchia. Giusto Marco?
Si Valerio
Sono un gradino sotto ai nostri giappo però di positivo hanno appunto la grande vastità di set pronti all'uso. Il contenitore ha il vantaggio rispetto ai gunze tamiya di poter dosare/contare goccia a goccia senza bisogno di sporcare il classico contagocce di plastica.
Attendiamo robycav per sapere la sua impressione sui lacquer...
Aggiungo che non puzzano
Questo è risultato
Oggi mi sono arrivati i due colori mancanti del set ordinato.
Io sto testando la linea Orange, specifica per aerografo. Si tratta di colori lacquer.
Il set costa circa €19, 6 boccette da 17 ml con miscelatore, pratico il formato della boccetta. i diversi pigmenti sono molto visibili all'interno delle boccette. Vanno mescolati per bene.
Ho acquistato anche il thinner specifico per non correre il rischio di trovarmi dei colori poi inutilizzabili. Questo è il materiale a mio disposizione.
Qui invece con i corrispondenti colori della tamiya che poi metterò a confronto.
Finora ho fatto un test con amt-7, l'azzurro per le superfici inferiori, utilizzando come diluente sia quello specifico che la nitro. Dfferenze tra le due prove: nessuna e questa è un'ottima cosa a mio parere. Tra l'altro il diluente specifico ha un odore simile a quello dell' acetone. Sarebbe interessante riuscire a capire di cosa è effettivamente fatto.
Piccola prova (diluizione 80% pressione 0.7- velature, nessun problema di intasamento con l'aerografo).
sulla effettiva corrispondenza con i colori reali al momento non mi esprimo perché non ho competenze particolari per quanto riguarda le mimetiche degli aerei sovietici della Seconda Guerra Mondiale. Farò comunque un confronto con i corrispondenti tamiya giusto per vedere se ci sono grandi differenze.
La prima impressione è sicuramente positiva, questi colori hanno un comportamento molto simile ai gunze/tamiya.