E che c...o Mauro, ancora la stessa domanda trita e ritrita!
Hai scritto "non mi sgridate", quindi era doveroso farlo.
Manca il tema lavaggi nei
post precedenti.
In realtà nulla di differente rispetto alla tecnica in uso normalmente. Colore a olio che sui metallici consiglio grigio o grigio bluastro (a me piace il
grigio di Payne ma è forse un po' difficile da trattare). C'è chi preferisce tonalità più calde come
terra d'ombra naturale (chiaro) e
bruno Van Dyck (scuro).
Chiaro o scuro dipende dalla tonalità metallica su cui applichi il lavaggio. Ad esempio, se il metallo è molto chiaro, un lavaggio eccessivamente scuro fa un po' l'effetto
riga di matita. Poi "i gusti son gusti, affermò il gatto, leccandosi il sedere".
Scherzi a parte. Oltre ad alcuni colori specifici come quelli che ho citato, bianco, nero e, almeno i primari e i secondari procurateli per ottenere tutte le variabili che più ti soddisfano. Le regole puoi leggerle
qui.
Infine una
lettura utile sugli oli (ne trovi altre sul forum).
Nota: il metodo di esecuzione dei lavaggi, specialmente sulle superfici metalliche è quello
descritto da Aurelio. Personalmente lo preferisco alla ricopertura di tutte le superfici perché, specie agli inizi, è praticamente impossibile governare l'effetto filtro che gli oli lasceranno sul modello.
microciccio