Starfighter84 ha scritto:La soluzione che hai trovato te è la migliore... un pezzo di plasticard sagomato per anticipare la chiusura del pozzetto.
Alla fine ho risolto con il pezzetto di plasticard, veramente un lavoretto da cinque minuti.
Piuttosto, rimanendo sempre "in zona": la bocca della presa d'aria ha, all'interno, uno scalino che presumo serva a fare da guida per la colorazione del bordo anti-radar; rispettando questa guida il bordo grigio risulterebbe molto più spesso di quanto non sia in realtà, quindi penso che mi toccherà andare ancora di carta vetrata e tanta, taaaaanta pazienza
immagine inserita a scopo di discussione. [USAF photo by Noel Getlin]
Intanto la zona sopra inizia a somigliare ad un cockpit. Già che ci sono e dal momento che le vecchie foto sono andate... ehm... perse, per chi all'epoca si fosse perso i primi passaggi del wip questa è una foto reperita da internet che riprende la stampata originale del mio F-16.
immagine inserita a scopo di discussione. Fonte.
Volendolo ritrarre col tettuccio aperto ho tagliato le parti evidenziate in gialle e con abbondante stucco (senza colla vinilica [emoji1] ) le ho incollate sotto il tettuccio. Col consiglio di Valerio ho usato del plasticard per raddrizzare e ricreare le pareti che inevitabilmente si sono rovinate, oltre a creare quelle che non erano state previste. Alla fine il risultato è questo:
Si vede che purtroppo mi manca ancora l'esperienza per fare un lavoro pulito soprattutto dal punto di vista di stucco, carteggio e ripannellatura. La parte dove si va ad incernierare il tettuccio è anch'essa abbastanza inguardabile, sia lato fusoliera che lato canopy. La parte interna dell'abitacolo,
sebbene con le dovute chiusure di occhi, supera le mie aspettative dal momento che i dettagli sono completamente autocostruiti, tranne il seggiolino in resina che ricordo essere un generoso regalo di Valerio.
A voi la sentenza.........
