Fighter ha scritto:Ciao Carmine!
Finalmente il tuo nuovo wip, e penso sarà il wip dell'anno! mai vista tanta resina per un solo modello! prenderei seriamente in considerazione l'acquisto dei carrelli in metallo che mi pare di non aver visto..
Ottimo inizio e buon lavoro!

ciao Riccardo! a dire il vero proprio l'altro giorno ho preso i carrelli in metallo.
La scorsa settimana, in un occasione di una bella e sana pizzata

, il caro Guido mi ha vivamente consigliato di sostituire i carrelli in plastica con quelli in metallo.La resina incide poco (più o meno

), il vero problema è proprio la forma delle gambe dei carrelli principali...sottili e strutturalmente deboli, con il tempo c'è il serio rischio che si pieghino.Quindi ho preso i carrelli della nota SAC.
Sono andato avanti con i lavori, soprattutto nella zona ali
prima operazione, è rimuovere i vani carrello originali, cosa non proprio semplice a causa della loro forma e della vicinanza dei vani aerofreni
Per eseguire il taglio, mi sono aiutato con l'incisore Tamiya, usato a mo' di cutter. Vanno rimossi anche i due pezzi in plastica che fugono da perno ai freni aerodinamici
ed ecco il risultato, dopo lunga carteggiata per assottigliare i bordi
Cosa molto importante, è asportare molto materiale dai pozzetti in resina (portati al limite), dalla pancia e dalle ali, per permettere una corretta chiusura delle parti in plastica.In più ho eliminato gli alettoni usando un seghettto fotoinciso e ho incollaro i vani delle prese d'aria ausiliarie
ecco come si presenta la "panza" una volta chiuso il tutto. Cosa molto importante è rifare i fori per i piloni esterni, spostandoli di circa 3mm verso l'interno, e chiudere quelli originali.In accordao con il libro di Melampy, i piloni esterni dovranno essere inclinati, in modo da risultare non perpendicolari al suolo (un po come le station 2 e 10 dei SuperHornet, ma senza essere divergenti)
dopo aver eliminato del bugne sulle ali (presenti solo sui musi corti della Navy) ho provveduto a chiudere e reincidere alcune pannellature, putroppo errate.
a seguito delle numero se prove a secco con i nuovi alettoni in resina, ho chiuso, con del plasticard sottilissimo, i due gap che si sono creati
un
a piccola modifica, ha riguardato gli slat dell'ala mobile.Ho incollato e sagomato un pezzetto di plasticard sull'estremità, il modo da ricreare il canale di scorrimento per le piccole wing fences.
Nella foto, il contronto tra lo slat modificato e quello "normale"
I piloni interni AirDoc sono molto dettagliati e coretti nelle forme.Per un corretto montaggio va però modificato il supporto, stampato sul kit.Va di poco allargato ed inciso.Nella realtà le piastre di supporto fanno parte del pilone, lasciando un piccolo gap. Per risolvere il problema ho unato la lama dell'incisore, scavando di poco nella plastica.L'effetto sarà accentuato poi da un lavaggio molto scuro.
Unica pecca, è che dovrò incollare e stuccare i piloni prima della verniciatura...e non sarà semplice, dato che il bordo superiore è verniciato con i colori della mimentica...

ma più avanti si vedrà!
Non avendone abbastanza del taglia e cuci

ho deciso di separare il timone di prondità, che a terra di solito è sempre un po' "sbandato".Con l'uso di seghetti fotoincisi, di vario spessore, ho iniziato a scavare nell'incisione già presente, prestando attenzione alla particolare incernieratura in alto.
piccoli tagli hanno interessato anche la deriva stessa.Ho creato uno scasso per la luce beacon(che realizzero con un pezzetto di sprue trasparente),ho eliminato la sonda ram air inlet (verrà rimpiazzata con quella in ottone) e alla base della deriva ho eliminato la presa d'aria per il raffreddamento che verrà sostituita da quella fotoincisa
Adesso che il grosso del lavoro "sporco" è terminato, mi dedicherò alla verniciatura del cockpit e delle prese d'aria!
