Scusate la luce gialla dominante, ho fatto le foto in casa ieri sera, ma sta già sorgendoo un bel sole, più tardi ve ne posto con luce naturale.
Devo confessare che ci ho messo 8 anni a completare questo progetto! All'epoca lavoravo con Nicola Malizia alla monografia sull'F-47 AMI. Avevo contatai con il SSGT (ret) Merle C. Olmstead che era stato Crew Chief su queste macchine prima dalla consegna in Italia, egli mi fornì molte foto, anche a colori e mi insegnò veramente tanto su questa macchina. Poi litigate infinite con Nicola (alla fine pretendeva che gli montassi un kit in 3 giorni per la parte modellistica del libro..) mi fecero abbandonare il progetto e ritirare le foto mie e di Olmstead dal libro. Da allora ci ho messo tanto a riprendermi ed il progetto di costruire il modello mi disgustava.
Poi su IV ho conoscoiuto Claudio Canton che stampa decals APLS per un noto produttore italiano, Claudio è stato molto gentile ad accettare i miei consigli sulla forma di alcuni numeri e, dopo aver corretto le decals, me ne ha regalato un foglio. Grazie Claudio!
Finito lo Spitfire del 103° mi sono quindi reso conto che mi mancava un solo modello per completare la mia collezione di caccia con la Diana in coda, ho quindi deciso di montare il modello Tamiya in 48 che avevo in casa da 8 anni!
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. C'era un gran brutto strato di polvere che ho dovuto togliere con la spugna da cucina. Se non avessero avuto la Future sopra avrei perso tutte le decals sulla spugna.
