Nella stagione estiva si procede a rilento, è inevitabile.....
Comunque ho finalmente dato una mano di RLM76 alle superfici inferiori, ai piani di coda (orizzontali e verticali) nonché alle estremità alari e al bordo d'attacco alare.
Modello anziano - vernici vecchie: ho rispolverato i vecchi e cari smalti WK Color, precursori degli Xtracolor. Sul barattolino dell'RLM76 leggo, come data d'acquisto, maggio 1991 (sigh!!!!!). Eppure si sono conservati perfettamente! Al prezzo delle tempistiche non paragonabili con gli acrilici (ma tanto lavoro con ampie pause) ho riscoperto la fluidità degli smalti. Un bel tuffo nel passato.
Ciao
In futuro occhio alla diluizione del nero su preshading e alla larghezza delle linee in questa scala.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Modello dipinto e decals posate.
Per queste ultime ho avuto qualche difficoltà per riprodurre il Wk.N. 120067. Esisteva un foglio della H-Models Decals che consentiva di riprodurre questo esemplare ma non l'ho trovato in commercio per cui mi sono arrangiato.
Le svastiche provengono dal foglio Techmod 72101G, i numeri 120067 in coda dal foglio Model Decal 72048B (in realtà dedicato a codici RAF ma di altrettanto piccoli non ne ho trovati), le due frecce sul muso dal foglio Superscale 72-54 mentre gli stencils sono della H-Models Decals (72-045). Lo stemma sotto l'abitacolo e le croci in fusoliera e sotto le ali sono quelle del kit mentre le croci sulle superfici alari superiori sono state dipinte: quelle del kit erano troppo ingiallite. Infine il 4 bianco (un pelo troppo grande) deriva dal foglio 72-181 della KITS-WORLD. Tra l'altro quello sulla fiancata sinistra si è arricciato quando ho dato la mano di Mr.Color GX100 diluito con il Mr.Leveling Thinner a sigillare il tutto e qualche imperfezione è rimasta.
Ora il modello è pronto per i lavaggi.
Che Genere di Modellista?: Fanatico sfegatato di aerei con una gran voglia di modellare e troppo poco tempo per farlo. Per ora mi dedico solo alla scala 72 ma penso che in un futuro prossimo faranno comparsa anche dei 48.
Bruno P ha scritto: ↑1 luglio 2024, 11:15... smalti WK Color, precursori degli Xtracolor ...
Ciao Bruno,
mai sentiti prima i WK e non sapevo fossero evoluti negli Xtracolor.
Off Topic
Bruno P ha scritto: ↑11 giugno 2024, 7:58
Sempre con spirito di condivisione cito un articolo di Alessandro Orseniga (https://verde9.com/rlm-83-il-colore-mis ... luftwaffe/) davvero interessante e di cui consiglio la lettura. Lo ritengo personalmente tale e di riferimento in quanto corredato da un'amplia bibliografia.
In esso, oltre a discutere sull'effettiva esistenza dell'RLM83 e sulla tonalità di questa tinta, si analizzano anche le possibili versioni (e cause) dei colori RLM81 e 82. ...
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Bruno P ha scritto: ↑1 luglio 2024, 11:15... smalti WK Color, precursori degli Xtracolor ...
Ciao Bruno,
mai sentiti prima i WK e non sapevo fossero evoluti negli Xtracolor.
Off Topic
Bruno P ha scritto: ↑11 giugno 2024, 7:58
Sempre con spirito di condivisione cito un articolo di Alessandro Orseniga (https://verde9.com/rlm-83-il-colore-mis ... luftwaffe/) davvero interessante e di cui consiglio la lettura. Lo ritengo personalmente tale e di riferimento in quanto corredato da un'amplia bibliografia.
In esso, oltre a discutere sull'effettiva esistenza dell'RLM83 e sulla tonalità di questa tinta, si analizzano anche le possibili versioni (e cause) dei colori RLM81 e 82. ...
Buongiorno Paolo
sinceramente non ricordo come e quando venni a conoscenza di questa marca tedesca (qui di seguito quelli che ho utilizzato per il 162)
ma li adottai immediatamente. All'epoca, e parliamo di fine anni 80, si distinguevano rispetto agli Humbrol, che allora dominavano il mercato, per la qualità (gli Humbrol erano molto spesso "terrosi", quasi facessero a pugni con il loro diluente) e per la finitura lucida che risparmiava il passaggio del lucido prima della posa delle decals; non era cosa da poco dato che la verniciatura a pennello era ancora ampiamente utilizzata e gli smalti trasparenti ingiallivano velocemente nel tempo.
Poi venne acquistata dall'Xtracolor i cui smalti ricalcavano totalmente le formule della WK. Gli Xtracolor li ho utilizzati fino a non molti anni fa e li conservo ancora gelosamente.
Ho piacere poi che il lavoro di A. Orseniga sia conosciuto e non si finirà mai di ringraziarlo per aver reso pubblici i suoi lavori di ricerca.
Mi sono letto l'articoletto di Beltrammi su Gian Piero Piva, nome ben noto tra i modellisti di casa nostra (spero anche tra quelli più giovani) e non solo. Vale il medesimo discorso fatto per Alessandro e per altri che fortunatamente hanno popolato il panorama modellistico/storico: la voglia di mettersi a studiare il soggetto ancor prima di acquistare il kit e poi rendere note (una volta attraverso le riviste di settore, oggi anche e soprattutto attraverso il web) le proprie conclusioni. Cito a titolo di esempio questo indirizzo https://www.stormomagazine.com/RegiaAer ... Charts.htm, spero già noto, che rappresenta a mio modestissimo avviso l'attuale riferimento per le mimetiche della Regia Aeronautica fino al 1943. Un tanto dovrebbe costituire un monito per i più giovani (fortunatamente ce ne sono) che si ergono alla qualifica di esperti e che non lesinano consigli.
Nell'articoletto di cui sopra si cita Aerei Modellismo. E' una pubblicazione con cui ho sempre avuto un rapporto di amore-odio: in essa comparivano articoli di altissima qualità (come ad es. gli articoli di Giorgio Salerno che esploravano in dettaglio un soggetto nelle varie versioni con tanto di disegni al tratto) accompagnati a volte da altri che veniva voglia di stracciare.
Ma tant'è: posseggo ancora romanticamente moltissimi numeri ben rilegati e conservati nella mia biblioteca.
Ciao
Bravo Bruno, un ottimo lavoro davvero.
Poi, se posso, mi hai fatto venire un attacco di nostalgia circa Aerei Modellismo. Io, da diversamente giovane quale sono, ero abbonato e lo conservavo gelosamente. Quando non è stato più pubblicato ne fui particolarmente dispiaciuto. Purtroppo, nel mio caso, una ventina di trasferimenti in giro per l'Italia hanno determinato la sparizione della mia collezione.
Un saluto.
Daniele