Nel caso della giunzione sulla gobba l’avrei riempita tutta con la ciano, lisciata e reincisa da zero per ottenere un lavoro pulito.
È sempre brutto quando la giunzione di due pezzi cade proprio sulla pannellatura che li separa perché nel 99% dei casi sarà da rifare…il restante 1% significa avere in mano un kit Tamiya
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Fly-by-wire ha scritto: ↑10 novembre 2023, 12:53
…il restante 1% significa avere in mano un kit Tamiya
AMEN FRATELLO, AMEN!!!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ho trovato questo da Hannants, in effetti l'assenza di strutture nel canopy mi dava un po fastidio e stavo pensando a come sistemarlo. Credo che anche l'HUD lo rifaccio con un foglio di plastica rigida, quello del kit mi sembra decisamente fuori scala e la riga centrale difficile da eliminare dalle superfici interne (soprattutto con le mie mani da carpentiere).
Ho provato a rifare l’hud. Il pezzo da scatola era questo:
La mia “interpretazione” è questa:
Sto affrontando il canopy, ma la riga di giunzione qui sotto indicata dalle frecce rosse, va pareggiata o è proprio la giuntura tra vetro e struttura? Le maschere sono tagliate per lasciare una fascia (minima) del trasparente da verniciare, ma cosi si lascia la giuntura a vista o da stuccare (userei del vinavil in caso).
Sistemato qualche problema di assemblaggio e reinciso dove dovevo, sto iniziando a pensare alla fase di verniciatura.
Abbandonata la balzana idea del black basing, sto valutando questa sequenza, parzialmente ispirata dal wip di Valerio (e dopo aver sistemato qualcosina qua e là e aver lisciato per bene il primer).
1-Pre-shading, sia sulle linee di pannellatura che al centro dei pannelli, in particolare nelle zone intorno ai motori
2-Verniciatura con dark ghost grey (sup.superiori) o light ghost (inferiori) pannello per pannello, non so come si chiama la tecnica, forse é il patchwork che diceva Pitchup qualche settimana fa. In pratica vorrei usare il colore senza schiarirlo, colorando ogni pannello come se stessi facendo un marble ma più fitto.
3-Riprendere la tecnica del punto 2 ma con un colore schiarito passato dal centro del pannello ad allargarsi (pensavo al 50% con bianco e 80/20 come diluizione). In questo modo vorrei ottenere una zona centrale più chiara (per le superfici inferiori, dove l'effetto del sole é inesistente, ripeterei il passaggio mirando ad una maggiore uniformità). Mi aspetto anche un aspetto della livrea abbastanza movimentato.
4-Ripetere il post-shading su zone specifiche e usando una variazione più scura dei grigi di base (85/15, in modo da avere una velatura leggera che non mi vada ad ammazzare le fasi precedenti)
A questo punto mi fermerei per valutare il risultato prima dei classici lucidi, lavaggi, decals, filtri (credo che qui sarebbe interessante, visto lo stato dei velivoli operativi, usare qualche filtro tono su tono), etc...
Tutto bello. In teoria. Poi in pratica non va mai come previsto. Vabbe', vediamo come evolve.
Al momento sto incontrando difficoltà con la verniciatura delle Mk-84, le 2 righe gialle (fatte su base bianca) sono venute una schifezza e le sto rifacendo da capo.
Altra cosa che mi sta dando da pensare...ho montato i flap in piano...ma non trovo foto di Hornet a terra che non li abbiano abbassati.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Fabio73 ha scritto: ↑16 novembre 2023, 15:13
Sistemato qualche problema di assemblaggio e reinciso dove dovevo, sto iniziando a pensare alla fase di verniciatura.
La gobba va meglio... ma ci sarebbe ancora da sistemare se te la senti.
Fabio73 ha scritto: ↑16 novembre 2023, 15:13
Abbandonata la balzana idea del black basing, sto valutando questa sequenza, parzialmente ispirata dal wip di Valerio (e dopo aver sistemato qualcosina qua e là e aver lisciato per bene il primer).
Mi sembrano dei passaggi in alcuni casi ripetitivi... in particolare 2/3. E così, a naso, anche meno controllabile... ma è giusto provare a percorrere la tua strada. Ne parliamo a cena comunque!
Fabio73 ha scritto: ↑16 novembre 2023, 15:13
Altra cosa che mi sta dando da pensare...ho montato i flap in piano...ma non trovo foto di Hornet a terra che non li abbiano abbassati.
Anche per quello sul mio li ho modificati per abbassarli...
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
si, in effetti è molto raro trovare un F-18 senza i flaps abbassati comque dai che sta arrivando la fase più bella: la colorazione
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Ciao
la verniciatura dello schema TPS è quanto di più confuso ci sia dal punto di vista modellistico a livello di stesura dei colori.
I colori sono i classici grigi ghost grey più un altro. Ovviamente però dati così, nudi e crudi, perdi tutti quegli effetti che fanno assumere agli F18 quell'aspetto consunto, ritoccato e sporcato.
Una delle modalità usate è la tecnica del sale più volte citata su queste pagine. Oggi però con la disponibilità di mascherine stencils si può riprodurre l'effetto TPS semplicemente variando il tono dei colori e usando le mascherine.
Altrimenti al posto delle mascherine puoi lavorare semplicemente mediante un patchwork aerografico a mano libera. Ci vorrà più tempo in questo caso.
Lavorando poi con i filtri puoi ricavare invece gli effetti di zozzura varia (trafilature, calpestio, fumi ecc).
Buon lavoro e divertiti!
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Grazie Max, credo che la base la faccio con il patchwork che dicevi. Poi me la gioco con un grigio per fare blending quanto basta. Il sale per ora passo, mentre le mascherine le potrei usare alla fine con un grigio scuro fortemente diluito.
Sul serbatoio ho fatto una prova, che vi sembra? Ho fatto un preshading e poi usato due toni di grigio (troppo simili in effetti). Con gli oli sto cercando di riprodurre dello sporco. Sull’Hornet andrei più pulito però. Magari qualche zona specifica.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Gli effetti vanno integrati meglio... però può essere una buona basem su cui lavorare.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)