Anche per me stesso metodo di chi mi ha preceduto; cavi in rame di recupero di tutti i diametri ma anche e soprattutto filo di stagno e sprue filato a caldo.
Per i fili in stagno mi affido a quelli della Plus Model che partono da 0,2mm sino a 1,0mm.
Il rame è meno malleabile e quindi fa più fatica ad adattarsi alle forme rispetto lo stagno.
Se il cavo in rame è molto lungo e discretamente "sagomato", il punto di incollaggio tende facilmente a saltar via se si maneggia troppo l'estremità libera per continuare a dargli forma. Per questa ragione lo stagno diventa il miglior alleato, essendo molto meno rigido.
Altre parti che uso sono i rod in plasticard e i tubicini telescopici albion alloy.
Prima di una autocostruzione cerco di reperire materiale fotografico della zona e preparo uno schizzo su carta.
In scala giocare con i differenti diametri è fondamentale perchè rende tutto molto più realistico, quindi quanto più ricca sarà la scelta di materiale a vostra disposizione da utilizzare, migliore sarà il risultato.
F-100 "Hun" - 1/72 - Main lading gears:
GE-J79 GE-17C - 1/48 - Hydraulic and Auxiliary system - Hellenic Phantom:
Attualmente per me il problema restano le fascette di fissaggio dei cavi che in scala sono sempre un'incognita realizzarle; a volte nastro a volte stratagemmi pittorici.
Voi, invece, come le realizzate?