Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
pitchup ha scritto: ↑29 ottobre 2020, 18:31
Ciao a tutti
ecco cosa intendevo nel post precedente:
la linea nera è quella di mezzeria (linea di incollaggio in pratica), la croce rossa in vece indica la linea longitudinale della deriva e la radice (intersezione tra le linee rosse).
Mi sono letto TUTTE le recensioni a mia disposizione sul kit e non ne parla nessuno ecco perchè pensavo che il velivolo vero avesse tale caratteristica.
saluti
Ciao Max, torno indietro di qualche post per riprendere il discorso allineamento deriva/centro aereo.
Visto che la tua segnalazione mi ha incuriosito sono andato ad aprire la scatola del corsair Hasegawa che possiedo e ho constatato che ha la stessa caratteristica/scomposizione.
La distanza tra la base della deriva e l'inizio del piano di coda, nei due lati non è uguale. O almeno ad occhio sembra esserlo.
Quindi o Italeri e Hasegawa sono reinscatolamenti dello stesso stampo o l'aereo era così davvero.
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Geometrino82 ha scritto: ↑5 novembre 2020, 11:06
Quindi o Italeri e Hasegawa sono reinscatolamenti dello stesso stampo o l'aereo era così davvero. ...
La scomposizione di tutti i pezzi che compongono il modello che ho io, confrontata con quella postata da te in prima pagina è differente.
...
Escludo si possa trattare dello stesso stampo quindi.
...
Ciao Marco,
grazie per la comparazione. Confermo che si tratta di due stampi diversi come riportato anche su Scalemates (Italeri e Hasegawa).
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ragazzi, tranquilli, non state a sbattervi buttando all'aria i vostri magazzini kit, come ho scritto a pagina 4 il Corsair HA la deriva disassata , il modello che sta realizzando Max è corretto in questo particolare.
Tutti i kit "dovrebbero" avere tale caratteristica.
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
davmarx ha scritto: ↑5 novembre 2020, 19:18
Ragazzi, tranquilli, non state a sbattervi buttando all'aria i vostri magazzini kit, come ho scritto a pagina 4 il Corsair HA la deriva disassata , il modello che sta realizzando Max è corretto in questo particolare.
Tutti i kit "dovrebbero" avere tale caratteristica.
Ammetto che sono andato a rileggere il tuo post a pagina 4 e adesso che l'hai specificato l'ho capito. Prima no.
Ma adesso ci devi spiegare il perché.
O almeno a me...
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
La deriva era disassata per compensare l'effetto coppia dell'elica, ad esempio nei macchi c-200/202/205 la semiala sinistra era leggermente più corta della destra o sul Fiat cr-42 il motore era leggermente inclinato
ciao a tutti
Uh...grazie la cosa mi conforta. Sono così avanti che mi sarebbe dispiaciuta una simile magagna.
Per il resto vado un po' a rilento perché prima di aggiungere l'ultimo pezzo (il terminale della naca che poi andrà stuccato) ho fatto altri lavoretti di aggiunta e lisciatura/stuccatura qua e la. Poi devo prima verniciare il motore e non ho ancora trovato un po' di tempo. Vediamo nel fine settimana. Alla prossima. La cosa strana è che non sia ancora volato fuori (altri lo sono stati per minori motivi) dalla finestra visto che alla fin fine non è che sia (mi perdonino i fan del Corsaro) proprio tra i miei soggetti preferiti !!
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
pitchup ha scritto: ↑6 novembre 2020, 8:29... La cosa strana è che non sia ancora volato fuori (altri lo sono stati per minori motivi) dalla finestra visto che alla fin fine non è che sia (mi perdonino i fan del Corsaro) proprio tra i miei soggetti preferiti !! ...
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Geometrino82 ha scritto: ↑5 novembre 2020, 21:32
Ma adesso ci devi spiegare il perché.
O almeno a me...
Ciao Marco. Leggo che Roberto ti ha già risposto. Il motivo è quello, compensare la coppia di rotazione del motore o dell'elica. Ogni produttore aveva i propri sistemi prediletti e comunque non tutti i velivoli ne erano dotati, preferendo a volte il solo utilizzo dei trim aerodinamici, ma annullare o ridurre la coppia di rotazione è stata una priorità fin dagli albori dell'aviazione. Ti cito ad esempio i Sopwith Camel ed i Fokker Dr.I Dreidecker della Prima Guerra Mondiale che ebbero molti incidenti in decollo con perdite anche di vite umane a causa della coppia di rotazione unita alla ridotta carreggiata dei carrelli. Come conseguenza la loro assegnazione era solitamente riservata ai piloti migliori o con maggior numero di ore di volo sulle spalle.
Non era sempre una negatività comunque, a volte la tendenza degli aerei a virare più strettamente in una direzione piuttosto che nell'altra era utilizzata dai piloti più esperti per trarsi d'impaccio nei "dog-fight", anche nella Seconda Guerra Mondiale.