al di la dei lavori di scratch mi piace il fatto che lavori senza delle benchè minime traccie di sbavature e imperfezioni.
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
Ciao Mattia, stai facendo un lavoro da enciclopedia del modellismo!!! Ho solo un piccolo dubbio riguardo le piastre in kabuki dove andranno posizionati i generatori di vortice. Anch'io sono un utilizzatore di nastro, sia kabuki che in alluminio per creare pannelli in rilievo, però, visto che su questi andranno fissate delle fotoincisioni, non sarebbe stato meglio realizzarle in plasticard sottilissimo? Sia per una questione di incollaggio carta-metallo, sia perché il peso delle fotoincisioni, col tempo, potrebbe tendere a far scollare il nastro... Se ho detto una caxxata, non tenerne conto e vai avanti...
Saluti.
Fabio
siderum_tenus ha scritto: ↑13 maggio 2020, 8:50
Ciao Mattia,
stavo giusto per farti notare che i generatori di vortici apparivano un pò "spianati", quando ho letto che metterai mano anche a questi...
...Mi chiedo se ci sia un solo centimetro quadrato di questo modello al quale non siano state apportate modifiche, ma ho il forte sospetto che la risposta sia uno stentoreo NO!
Tornando seri, hai fatto e stai facendo un lavoro incredibile... potresti pubblicare un libro (come peraltro fanno vari modellisti) "come modellare il Tornado IDS, e le sue differenze rispetto agli IDS delle altre Aeronautiche utilizzatrici".
Grazie Mario!!!
No, niente libro non è necessario, basta un articolo come si deve e la gente potrà usufruirne, il problema sarà poi la volontà di modificare un pò di cose
P.S. Sto scansionando gli ultimi cm quadrati.
pitchup ha scritto: ↑13 maggio 2020, 9:36
Ciao
Quello sfiato è a mettere in Gallery secondo me!
saluti
Grazie Max!!! Su questa scala credo sia impossibile far finta di nulla e quel dettaglio richiama l'occhio
Bonovox ha scritto: ↑13 maggio 2020, 10:22
al di la dei lavori di scratch mi piace il fatto che lavori senza delle benchè minime traccie di sbavature e imperfezioni.
Grazie Francesco, ci sono ci sono ma ripasso sempre sopra ogni zona controllando le imperfezioni, anche quei graffietti che la verniciatura non nasconderebbe, una passata di cianoacrilato leggera stesa con uno stuzzicadenti e rialliscio
Ci vuole solo tanta pazienza e inevitabilmente i tempi si allungano!
sidewinder89 ha scritto: ↑14 maggio 2020, 14:34
Eccezionale, Mattia! Rimango estasiato da ogni aggiornamento sul gruppo Facebook
Grazie mille davvero
fabrizio79 ha scritto: ↑14 maggio 2020, 16:30
Beh dai, adesso ce lo puoi dire che stai sistemando un Tornado in scala 1:1 !!
Temo che avrei finito prima Fabri
Questo piccolo e delicato è più difficile da maneggiare con cura! uffa...
fabio1967 ha scritto: ↑15 maggio 2020, 18:38
Ciao Mattia, stai facendo un lavoro da enciclopedia del modellismo!!! Ho solo un piccolo dubbio riguardo le piastre in kabuki dove andranno posizionati i generatori di vortice. Anch'io sono un utilizzatore di nastro, sia kabuki che in alluminio per creare pannelli in rilievo, però, visto che su questi andranno fissate delle fotoincisioni, non sarebbe stato meglio realizzarle in plasticard sottilissimo? Sia per una questione di incollaggio carta-metallo, sia perché il peso delle fotoincisioni, col tempo, potrebbe tendere a far scollare il nastro... Se ho detto una caxxata, non tenerne conto e vai avanti...
Saluti.
Fabio
Ciao Fabio!!!
Ma no quale caxxata anzi, apprezzo sempre i consigli che ti illuminano e ti fanno riflettere maggiormente su qualche aspetto del modello da sistemare. Considera che nella fase 1 sono partito proprio dal rifarli in plasticard sottilissimo ma nonostante l'assottigliamento sono sempre più spessi del nastro carta, non sono un grande fan di quest'ultimo a causa della superficie non proprio liscia ma ho ovviato al problema rinforzandolo in due modi: in primis una volta posizionato il nastro ho imbevuto letteralmente la piastra di tappo giallo Tamiya, la colla più volatile e dalla presa più rapida, mi rinforza il potere aggrappante col collante del nastro stesso; successivamente ho annegato bene le piastre nello stucco liquido Mr.Surfacer (ormai mio grande alleato), credo sia difficile che si stacchino in futuro.
Poi ho messo in conto una cosa: se non dovessi avere successo con le fotoincisioni che mi realizzerò da vecchi telai di set fotoincisi perchè troppo pesanti ricorrerò al lamierino metallico utilizzato per lo sfiato del calore sulla deriva, molto più morbido e leggero, quest'ultimo ha un peso del tutto irrilevante e non dovrebbe strappar via nulla.
Speriamo bene grande Fabio
Grazie per il tuo consiglio
Buongiorno a tutti,
come potete vedere ultimamente faccio correre parecchio tempo tra un aggiornamento e un altro, questo perchè ripasso ogni zona che non mi convince, come ultima della serie è toccato al dorso del Tornado sul quale ho modificato ogni pannello e sezione in base alla mia documentazione fotografica, se ricordate bene avevo terminato il dorso tempo fa ma il grande Andrea alias trachio001 mi ha fatto notare come ci fosse un angolo ben definito e ben visibile nella curva del dorso situata subito dietro le cerniere del canopy che (lo dico per chi non lo sapesse) è fisso, chiuso e totalmente reinciso nella zona delle cerniere posteriori, non si aprirà più.
Peccato, perchè nella mia ignoranza non ho armato i sedili con i loro RBF (Remove before flight) sarà per il prossimo Tornado a canopy chiuso.
Questo il risultato delle reincisioni, ci sono punti in cui nonostante le dimensioni non riesco ad arrivare con le mie mascherature e dime:
Qualche annotazione che potrebbe tornare utile per i vostri Tornado:
1) La parte posteriore della sonda RIV è troppo lunga, quella del kit arriva a toccare la pannellatura posteriore e va leggermente accorciata. Purtroppo non riesco a fare una piccola pannellatura in quella zona (ancora...)
2) Bisogna sagomare il bordo esterno superiore delle prese d'aria come mostrato in foto, sia in 1/32 sia in 1/48:
Ho iniziato a costruire le antenne che dovrebbero essere antenne VHF (da verificare) utilizzando dei profilati cilindrici misti Evergreen, non avendo un profilato cilindrico pieno ho utilizzato diversi segmenti dallo spessore diverso saldati con colla cianoacrilica e ho sagomato a mano la prima antenna sul dorso, ancora non mi convince, dovrà avere la base leggermente più stretta:
Dai che tra non molto potrò riattaccare le ali siiii
A presto!!!
Ultima modifica di pankit il 22 maggio 2020, 18:00, modificato 1 volta in totale.
Bravissimo Andrea. Ci fai notare particolari del Tornado a cui non avevo mai fatto caso. Quando vedo i tuoi aggiornamenti mi viene un prurito alle mani che devo andare a modellare!!!!!
Maurizio ha scritto: ↑22 maggio 2020, 16:29
Bravissimo Andrea. Ci fai notare particolari del Tornado a cui non avevo mai fatto caso. Quando vedo i tuoi aggiornamenti mi viene un prurito alle mani che devo andare a modellare!!!!!
Maurizio
Andrea é mio fratello, oppure Andrea é il super Pinto alias "trachio001". Ti perdono il lapsus giusto perché hai fatto il più bel 346 che abbia mai visto
Grazie super Mauriz!