Ciao Valerio, non preoccuparti sui forum è anche bello confrontarsiStarfighter84 ha scritto: ↑15 ottobre 2019, 18:41Non direi proprio, ma non voglio assolutamente minare le tue convinzioni. Ognuno scelga i prodotti che reputa qualitativamente buoni... per me gli Humbrol sono roba del pleistocene nell'ambito del modellismo moderno.PhantomPhan ha scritto: ↑15 ottobre 2019, 18:10 Un humbrol sugli hasegawa maschera le incisioni se lo dai a pennello, se lo diluisci bene non ha mai fatto mLe a nessuno, anzi...hanno pigmenti più sottili del surfacer

aldilà della parentesi eco-salutistica ricordo molto bene l'articolo uscito su Air Modeller numero 53 del 2014 dove per la prima volta , per quanto mi riguarda, ho visto un diorama fatto da più modellisti che avevano unito le forze per fare 4 Tomcat in 48 sulla Roosevelt ..sicuramente la prima cosa che mi ha colpito è il concetto che "l'unione fa la forza"


andando al sodo uno di quei 4 "scarsoni" è uno che di cognome fa Lorusso e nell'articolo cita proprio i codici humbrol usati per la base del veivolo! Dati appunto come basi poi sopra ci ha lavorato di gunze e quant'altro.
Poi non so se le boccette fossero come dici tu di quelle nuove prodotte in India, e concordo con te che i lotti non erano gli stessi anche nel passato: alcune boccette sono ancora perfette dopo 25 anni! altre non si sa per quale motivo hanno formato un BLOB(il fluido che uccide!)

Magari la tua visione è stata influenzata dalla presenza di qualche bloc, però non tutti gli humbrol sono tutti così, se becchi la boccetta giusta fidati che sono ottimi, fini e gripposi (mi hanno deluso invece i primer di nuova concezione che sono poco "aggrappanti")