E' stata una prova per vedere com'è cimentarsi sul navale.
Come al solito da un pò a questo tempo i modelli sono imbasettati, infatti è sata tutta una scoperta anche fare il mare e company.
Siate clementi






Moderatore: microciccio
Mario, veramente stò approfittando di questo periodo per sfornare modelli proprio perchè non c'è la famigliola, sono in ferie in Perù, altrimenti neanche una scatola in mano potevo prendere.siderum_tenus ha scritto: ↑14 dicembre 2017, 22:31 Ciao Cosimo,
a giudicare dal numero di modelli che stai sfornando, la presenza del bimbo (con tutte le attenzioni che immagino richieda), anzichè rallentarti ti ha trasformato in un macina-kit
Mi piace molto, sia per il sommergibile che per la resa finale dell'acqua![]()
Ciao Paolo, iniziamo col dire, il kit si monta quasi da solo, pochi pezzi ed a parte stare attenti all'allineamento del ponte con lo scafo, non ci sono particolari problemi, niente after market, l'unica cosa autocostruita sono i cavi, le ringhiere le ho assottigliate quel pò che riuscivo, avevo paura di romperle, l'esemplare scelto è l'U-96, atlantico 40-43, il quale simbolo è un pesce sega (nessuna allusione !microciccio ha scritto: ↑14 dicembre 2017, 23:16 Ciao Cosimo,
complimenti per l'effetto finale.![]()
Anche se non hia fatto il WIP puoi raccontarci qualcosa di più su questo modello a partire da come si monta, come ti è sembrato il livello di dettaglio, se hai usato after market o autocostruito qualcosa, come lo hai dipinto, quale esemplare hai riprodotto, come hai relizzato la basetta ecc.
Parlando dell'ambientazione c'è solo una nota che mi sembra stonata, ovverosia l'assenza delle tipiche onde a V che si dipartono dalla prua. Ne abbiamo parlato ad esempio qui.
Ti segnalo anche i cavi che immagino hai aggiunto tu. Belli con i loro isolatori anche se, ricordando a memoria che erano in acciaio, difficilmente potevano essere bianchi come sembrano sul tuo modello.
microciccio