Il Model Game 2013 si avvicina e ci stiamo dando da fare per organizzare al meglio l'evento! come ogni edizione nel nostro stand ci saranno delle dimostrazioni pratiche e, quest'anno, abbiamo cercato di migliorare ulteriormente proponendo degli argomenti più interessanti e mirati.
Assieme al nostro insostituibile Aurelio StileLibero (che sarà il "docente" ufficiale per tutta la tre giorni fieristica!) abbiamo studiato un palinsesto delle dimostrazioni... ma non vi svelo niente!
Questo kit rientra nel programma del Model Game e verrà usato nella dimostrazione che avrà come titolo: "Lavaggi e applicazione delle decal su un modello in Natural Metal". Indovinate un pò quali saranno le decalcomanie??

Colgo l'occasione per ringraziare l'Italeri che ci ha gentilmente concesso, anche quest'anno, i kit per le dimostrazioni. E un ringraziamento va anche al nostro Berna che si è occupato della parte logistica... ovvero, le ha gentilmente ritirate!

Inizialmente la mia mia intenzione era di montare il kit completamente da scatola... ovviamente, non ce l'ho fatta! lo stampo è il vecchio ESCI che, nonostante l'età, si difende ancora bene. I segni del tempo, però, si fanno sentire... per cui ho deciso di ringiovanirlo un pochino, ma senza esagerare! come?
Seguite il WIP e lo scoprirete!

Parto subito mostrandovi la vasca dell'abitacolo... se così possiamo chiamarlo! il kit è, ovviamente, molto povero di dettagli.
Le zone che risentono maggiormente di tali carenze sono il cockpit, la presa d'aria, e i vani aerofreno.
Non avevo voglia di spendere soldi su un modello "da fiera" per cui mi sono arrangiato con quello che avevo in casa. Ho proceduto così...


Ricordando di avere una presa d'aria seamless in più, ho frugato nel magazzino resine... ed eccola che è saltata fuori! l'intake è un vecchio set della Kendall Model Works ideata su base Hasegawa. Non è molto lunga ma fa la sua figura ugualmente.
Il dubbio era se questa sarebbe mai entrata in un Italeri/ESCI stampato quando ancora la resina era un miraggio! la sfida mi attirava... per cui non ci ho pensato due volte!
Per prima cosa bisogna allargare i due scassi già presenti all'interno del vano armi (scusate per la qualità della foto) per fa posto al maggior ingombro dell'intake in resina:
Anche il pozzetto del carrello anteriore va adattato assottigliandone il più possibile il fondo dall'interno.
L'abitacolo è stato "cannibalizzato" da un kit Academy (su cui monterò un bel cockpit Aires!). Ha un dettaglio sufficiente per lo scopo di questo modello e, tra l'altro, si adatta senza troppa fatica. La vasca, purtroppo, è più stretta di un paio di millimetri e per riempire il gap ho incollato due paratie ai lati che andranno a simulare le paretine interne dell'abitacolo.
I tre elementi sono, naturalmente, un pò "stretti" all'interno della fusoliera ma, alla fine, comprimendo leggermente il condotto della presa d'aria in senso verticale tutto va al proprio posto.

La presa d'aria è leggermente sovra dimensionata rispetto alle forme e alle dimensioni della fusoliera, ma con un pò di cianoacrilica usata come riempitivo e una carteggiatura con grana 400 (le maniere forti hanno sempre la meglio!) si riesce a portarla alle giuste proporzioni.

Dato che avevo anche un bellissimo scarico seamless della Cutting Edge... perchè non inserire anche quello?





La fusoliera si è unita senza troppe difficoltà e devo dire di essere rimasto piacevolmente colpito dalla qualità degli incastri. La ESCI, all'epoca, sapeva il fatto suo.
Il montaggio dei panelli del vano armi con le volate dei cannoncini mi ha portato via un pò di tempo; a causa del maggior ingombro della presa d'aria, infatti, i pezzi in plastica non ne volevano sapere di aderire alla fusoliera... per cui ho dovuto assottigliare al massimo la loro parete interna per recuperare qualche prezioso decimo di millimetro!
Non è bastato.. ma avendo assottigliato la plastica, questa si è piegata e conformata meglio alle forme tondeggianti del muso. Quindi, dopo aver "inondato" il vano con un bel pò di Attack, ho forzato in posizione i pannelli fino a che il collante non ha fatto presa.
Per rimpiere le fessure ho utilizzato, ancora una volta, la cianoacrilica che è l'ideale quando si tratta di stuccare modelli che avranno una finitura in NM. La ciano, una volta asciutta, carteggiata e lucidata, ha la stessa consistenza della plastica e le giunzioni spariscono letteralmente!
Stay Tuned... in arrivo aggiornamenti!
