GB 2013 sIG 33 da 150 mm

in questo forum puoi inserire i tuoi lavori finiti.

Moderatore: Rosario

Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9961
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Cox-One »

Il WIP lo trovate qui https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... 258&t=9222

Ecco la gallery del pezzo d'artiglieria tedesco:
Il sIG-33 (schwere Infanteriegeschütz 1933), è un'arma di appoggio per la fanteria, adottata dall'Esercito tedesco nel periodo antecedente alla Seconda guerra mondiale e ampiamente utilizzata in tale guerra.
La storia dell'sIG-33 iniziò con i rapporti stilati nella Prima guerra mondiale dai comandanti di reparto, in quella che si potrebbe considerare 'analisi tecnico-tattica' di quel conflitto. Il piccolo stato maggiore dell'esercito tedesco, ridotto a 100.000 uomini in base alle clausole del Trattato di Versailles, analizzò tale massa di documenti e giunse alla conclusione che ogni battaglione di fanteria necessitava di supporto di fuoco proprio, per evitare le lacunose procedure di richiesta alle unità maggiori, come la divisione.
Abbassare il supporto d'artiglieria a tale livello però richiedeva armi specifiche, più leggere e maneggevoli rispetto a quelle divisionali, e soprattutto orientate alla potenza di fuoco piuttosto che alla gittata.
Quindi era inutile e sbagliato semplicemente trasferire le artiglierie 'convenzionali' a tale livello, cosa che avrebbe causato una catastrofica inefficienza di mobilità al battaglione, specie in un'epoca in cui i cavalli erano ancora la risorsa prevalente per movimentare le armate.
Tra le armi raccomandate vi erano calibri leggeri, 75mm come anche armamenti pesanti da 149mm. Entrambi vennero adottati.
Il trattato di Versailles proibì esplicitamente alla Krupp di costruire artiglierie, così venne richiesto alla Rheinmetall di realizzarle.
I prototipi presentati avrebbero dovuto essere in realtà tre, ma quello da 105mm non si concretizzò, mentre vennero presentate le armi da 149 e persino 210 mm di calibro, praticamente la versione 'leggera' dei calibri adottati addirittura dall'artiglieria di corpo d'armata. La cosa fu certo rivoluzionaria, ma il peso del 210mm era davvero troppo elevato per il battaglione e così venne scelto il 149,1mm.
Tutto questo avvenne a partire dal 1927, e così il sIG-33 era un'arma concepita in un'epoca pre-nazista. Tuttavia, esso entrò nominalmente in servizio dal 1933, e la produzione in grande serie cominciò solo nel 1936.

Tecnica
In termini tecnici, questo 'sistema d'arma' era un obice, in quanto poteva utilizzare anche il secondo arco di tiro (ma non poteva sparare in depressione) e disponeva di 6 cariche di lancio modulabili.
La sua massa, elevata per un'arma di supporto di battaglione, era però di appena 1700 kg circa, ovvero quanto il peso di un cannone di calibro 75mm 'normale' e circa un quarto di quello di un pezzo di artiglieria da 149 standard.
Esso doveva essere trainato da un tiro di 6 cavalli, con 3 uomini sistemati sopra l'avantreno. Le divisioni di fanteria ebbero i cavalli, mentre quelle meccanizzate-corazzate avevano semicingolati, ma spesso venivano utilizzati semplici autocarri, magari di preda bellica e civili, perché l'esercito tedesco ebbe sempre problemi di standardizzazione.
La canna era corta e il traino animale richiedeva ruote metalliche stampate senza pneumatici, mentre in seguito vennero adottati pneumatici. Esisteva un leggero scudo protettivo e una corta e tozza coda con una leva di movimentazione.
La bocca da fuoco, da circa 11 calibri, era corta e tozza, con il congegno di recupero sistemato sotto la canna, su di una culla elevabile.
La velocità iniziale era straordinariamente bassa, 240ms., ovvero subsonica, paragonabile a quella di una pistola. La velocità di un obice da 149 normale era almeno 2 volte maggiore, per cui certamente si trattava di un cannone a bassa pressione. In verità, tecnicamente esso era un obice, ma venne considerato ufficialmente 'cannone' dall'esercito tedesco.
La granata HE (High Explosive, esplosivo ad alto potenziale, pesava ben 28 kg, ovvero quasi quanto quella di un obice divisionale paricalibro. Conteneva qualcosa come 8,29 kg di tritolo o amatol, e produceva un'esplosione potente, che a livello di battaglione, spesso in tiro diretto, doveva essere veramente impressionante.
Oltre alla granata ad alto esplosivo esisteva un granata analoga, ma caricata a nebbiogeni. Infine esisteva una granata ad asta a carica cava, questa doveva essere caricata dalla bocca del cannone, introducendo sempre la carica di lancio, in questo caso obbligatoriamente ridotta, dalla culatta. Questo tipo di granata, date le caratteristiche perforanti, teoricamente dovrebbe avere avuto funzioni anticarro, ma sia la gittata limitata sia la precisione del tiro, praticamente inesistente, sia l'affusto troppo pesante per il compito controcarro portarono l'uso di questo tipo di granata per lo più per la demolizione di capisaldi protetti.
Nel prosieguo della produzione si alleggerì l'affusto, provando anche a sostituire la struttura in acciaio con una in lega leggera (alluminio) (Ausf. B), ma senza successo. Le leghe d'alluminio erano troppo preziose per la Germania e vennero usate prevalentemente per le costruzioni aeronautiche. In compenso, le ruote del sIG-33 vennero spesso dotate di raggiere in legno.

Servizio
Durante la sua decennale carriera nell'esercito tedesco, il sIG-33 si dimostrò un'eccellente arma d'appoggio per le truppe. La sua potenza di fuoco era molto ben apprezzata, ma la sua movimentazione era tutt'altro che semplice, specie se con le pariglie di cavalli.
La motorizzazione era particolarmente apprezzata, ma per i migliori successi si ebbero solo con affusti semoventi. La dotazione di un battaglione, nella compagnia di supporto di fuoco, era di 2 sIG-33 e 4 armi da 75mm.
La sua motorizzazione avvenne con una serie di veicoli cingolati, cominciando con il Pzkfw I, che in un centinaio di esemplari venne trasformato nel semovente Sturmpanzer I. Questo piccolo carro era un mezzo superato, ma la trasformazione lo vide dotato di una scudatura di acciaio alta e non elegante, con il cannone sistemato contromarcia, con tanto di ruote smontate per un uso eventuale come arma trainata. Tale mezzo comparve già nella Campagna di Francia. In seguito, per realizzare un veicolo più mobile, corazzato e migliore di quello che era in sostanza un adattamento assai improvvisato, venne utilizzato il Panzerkampfwagen II e il LT vz 38 cecoslovacco, come anche altri carri leggeri di preda bellica francese.
Ma il semovente migliore fu il minuscolo trattore d'artiglieria francese Lorraine 37L, che venne trasformato in un semovente vero e proprio, con un pezzo da 149mm sistemato sopra lo scafo. Esso ebbe un grande successo e venne utilizzato come arma standard dell'esercito tedesco, sebbene fosse nato come un espediente. La versione finale del filone corazzato era il Brummbar, un cannone d'assalto derivato dallo scafo, pesantemente corazzato, del Panzerkampfwagen IV con una sovrastruttura massiccia al posto della torretta. Naturalmente la potenza perforante delle granate a carica cava era in questo caso un mezzo molto più efficace che con l'impiego trainato con una penetrazione di forse 150-200mm di acciaio.
La fine della gloria del sIG-33 arrivò iniziando a partire dal 1943. Infatti i mortai sovietici da 120 mm nonostante il peso di appena 280 kg in posizione, erano in grado di fornire un equipaggiamento di supporto migliore per il fuoco a livello di battaglione. La loro principale manchevolezza era l'impossibilità di fornire un tiro diretto, ma per questo erano migliori i cannoni controcarro. La gittata del Mortaio 120-HM 38 era superiore (6000 metri) come la cadenza di tiro, 10 colpi al minuto anziché 4. La potenza delle granate da 16 kg era nominalmente inferiore, nondimeno poteva reggere bene il confronto con quelli del sIG-33.
Così il mortaio da 120 sovietico venne utilizzato largamente, e costruito come copia col nome di Granatwerfer 42 12 cm. Il sIG-33 ridusse il peso della sua presenza nelle compagnie di supporto e nel dopoguerra non ebbe altro seguito. I cannoni di supporto della fanteria hanno ceduto totalmente il passo ai mortai pesanti pur avendo le loro qualità (specie nelle versioni semoventi).
FONTE WIKIPEDIA

Immagine9
Immagine8
Immagine6
Immagine6
Immagine1
Immagine5
Immagine4
Ultima modifica di Cox-One il 30 maggio 2016, 10:50, modificato 3 volte in totale.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
Avatar utente
davmarx
Ancient User
Ancient User
Messaggi: 6380
Iscritto il: 4 gennaio 2013, 22:42
Che Genere di Modellista?: AEROPLANARO con rarissime escursioni carriste, navali e motociclistiche
Aerografo: si
colori preferiti: Lifecolor
scratch builder: no
Nome: Davide
Località: Busto A.

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da davmarx »

Ottimo Vincenzo, da profano apprezzo molto la tua realizzazione, mi sembra molto realistica, e l'introduzione poi è interessantissima per chi, come me, non conosce affatto tali armi !!! :-oook
Complimenti !
Immagine
Immagine Immagine
Immagine
Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9961
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Cox-One »

Ti ringrazio tanto. La storia è presa da wikipidia ma ho verificato il testo sul libro che avevo delle artiglierie tedesche (che tra l'altro è sempre citato come fonte su wikipedia).
La vera sfida non era il pezzo d'artiglieria, ma la basetta, perchè è la prima volta che mi cimento in una basetta complessa. Ho usato idee che ho trovato un po qua e un po la, alcune mie soluzioni e idee che mi hanno dato Diego e Luca ovviamente in parte reinterpretate.
Io sono soddisfatto del lavoro ... ciò non toglie che tutto è perfettibile e migliorabile, quindi sono ben accetti suggerimenti idee e critiche di cui farò tesoro per il prossimo modello perchè " il modello più bello ? Sicuramente il prossimo!" :-D
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
Avatar utente
Starfighter84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 47474
Iscritto il: 21 febbraio 2008, 12:53
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Aerografo: si
colori preferiti: Gunze Sangyo, Alclad!
scratch builder: no
Nome: Valerio
Località: Roma
Contatta:

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Starfighter84 »

Per essere la prima volta, hai fatto un bel lavoro con la basetta! il pezzo d'artiglieria è dipinto a pennello?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

Immagine Immagine

Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9961
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Cox-One »

Starfighter84 ha scritto:Per essere la prima volta, hai fatto un bel lavoro con la basetta! il pezzo d'artiglieria è dipinto a pennello?

No prevalentemente con aerografo, con rifiniture e particolari con pennello. Ovviamente i lavaggi tutti a pannello. Per i lavaggi uso gli acrilici, dato che vernicio con smalti, e colori a tempera in tubetti cinesi, quelli per bambini per intenderci. Per assurdo la scarsa qualità del colore fa si che diluito con acqua si creino dei microgrumi che asciutti danno l'impressione di sabbia, specie su fondi scuri.
A parte le buffetterie, recuperate da vecchi kit, tutto il resto è stato autocostruito.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
Avatar utente
Slash
Super Extreme User
Super Extreme User
Messaggi: 289
Iscritto il: 12 settembre 2012, 16:21
Che Genere di Modellista?: Warhammer 40000, Warhammer, aerei 1:72, carri 1:72 - 1:35, periodo I e II GM
Aerografo: si
scratch builder: no
Club/Associazione: IPMS
Nome: Luca
Località: Bologna

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Slash »

Ottimo lavoro davvero, restano sempre modelli molto affascinanti. :-oook
La necessità di motorizzazione dei pezzi di artiglieria da parte tedesca venne resa palese durante la campagna di Polonia, infatti le divisioni Panzer tedesche si ritrovavano spesso molto più avanti della fanteria e dell'artiglieria che dovevano assicurare le posizioni conquistate e fornire supporto appiedato. Oltre a questo durante l'assiedio di Varsavia fu evidente che la fanteria di supporto assegnata all'inizio alle divisioni Panzer era totalmente insufficiente a proteggerle dagli attacchi della controparte nemica e dei pezzi controcarro, specialmente in combattimenti urbani. Pertanto i pochi battaglioni messi a supporto dei carri armati vennero ben presto portati al livello di una divisione intera, per essere pronti nella successiva campagna di Francia nel '40.
Questa organizzazione dell'esercito tedesco portò come poi fu evidente ad una vittoria schiacciante su eserciti come quello francese che ancora erano impostati per sostenere lunghe guerre di posizione stile Grande Guerra.
Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9961
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Cox-One »

Anche se le artiglierie trainate erano più convenienti e semplici da costruire in effetti la richiesta di mobilità di tali bocche da fuoco portò alla nascita di tutta una serie di mezzi e incroci più o meno riusciti.
Vedasi solo il pezzo da 88 su quanti mezzi specializzati è stato montato.
Completato questo 150 ora mi devo dedicare alla basetta per un 88/56 del RE ambientato in Africa Orientale Italiana....
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
Avatar utente
pitchup
L'eletto
L'eletto
Messaggi: 35358
Iscritto il: 16 giugno 2008, 14:34
Che Genere di Modellista?: Mi piacerebbe essere un modellista generico, ci ho anche provato ma alla fine il jet è sempre il primo amore!
Aerografo: si
colori preferiti: il verde
scratch builder: si
Nome: Max
Località: Livorno

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da pitchup »

Ciao
sempre bellissimi i tuoi lavori....rimango sempre affascinato!!!
l'unico peccato è che il pavimento della basetta "risucchia" un pò il modello come tonalità.
saluti
Massimo da Livorno

Immagine
Immagine
Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine ImmagineImmagine Immagine ImmagineImmagine Immagine
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9961
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da Cox-One »

Hai ragione
pitchup ha scritto:Ciao ....
l'unico peccato è che il pavimento della basetta "risucchia" un pò il modello come tonalità.
saluti
Hai ragione il grigio del porfido tende a far sparire il cannone .... ma del resto i colori delle mimetiche nasce proprio per questo :-Figo ....
Aggiungi che la postazione fotografica è ancora in fase di ultimazione, ovvero devo provvedere ad una migliore illuminazione in modo da eliminare il flash che appiattisce i colori ...
Magari la prossima volta uso toni poco poco più chiari e qualche lavaggio in meno per la strada .... diciamo che è da provare.
Grazie
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
matteo44

Re: GB 2013 sIG 33 da 150 mm

Messaggio da matteo44 »

Complimenti per il gran bel lavoro Vincenzo... :-oook :-oook
Non voglio assolutamente sminuire la tua basetta (che trovo molto ben fatta)... però secondo me, se invece di ambientarlo in città, lo ambientavi su un prato o su una strada bianca di campagna avrebbe acquistato molto più tono...
Rispondi

Torna a “Gallerie”