MACCHI 205V III SERIE
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Re: MACCHI 205V III SERIE
Vedi Enrico, se allontano un po' la luce l'effetto è diverso non si vede il riflesso però mi cambiano un po' i toni dei colori.
Non ho una buona illuminazione e stò facendo le foto con un telefonino, comunque al sole cambieranno le cose e se sarà così luminoso cercherò di correggerlo.
Saluti Luca.
Non ho una buona illuminazione e stò facendo le foto con un telefonino, comunque al sole cambieranno le cose e se sarà così luminoso cercherò di correggerlo.
Saluti Luca.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
Davvero molto ma molto bello Luca
Aspetto di godermelo ancora con le foto alla luce del sole

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Re: MACCHI 205V III SERIE
Ciao Luca!
la verniciatura è ben eseguita ma, secondo me, i lavaggi non definiscono bene le pannellature e le scrostature non rendono bene l'idea. Per me è un peccato perchè avevi fatto un lavoro con i fiocchi.... davvero.
Scusami se sono stato troppo diretto. My 2 cents.
la verniciatura è ben eseguita ma, secondo me, i lavaggi non definiscono bene le pannellature e le scrostature non rendono bene l'idea. Per me è un peccato perchè avevi fatto un lavoro con i fiocchi.... davvero.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
Non preoccuparti Valerio, ma in realtà lavaggi non ce ne sono stati se non uno leggerissimo dopo averlo verniciato e molto molto diluito.
Le pannellature sono state evidenziate con inchiostro di china colore seppia con molta pazienza e con un pennellino finissimo, linea per linea e poi quando asciutto, con pigmento quasi nero in polvere le ho ripassate sempre una per una, maggiormente sulle ali e poco sulla fusoliera. Forse per questo sono poco evidenti ma quando guarderai le foto originali, che a breve posterò ti accorgerai che in alcune parti dell'aereo non si vedono neanche, anzi sembra che non le avesse, soprattutto lungo i lati della fusoliera. Io ho semplicemente cercato, con molta umiltà di interpretare quelle poche foto che avevo del 3-3 e non ho eseguito una normale colorazione " standard ". Tanti sono stati i dubbi e le domande che ho avuto e rivolto ad altri che ringrazio per la loro pazienza soprattutto Riccardo Trotta che è stato molto paziente e cortese nel rispondermi sempre.
Ma sono conscio delle numerose cose che non vanno dal mio punto di vista e che avrei voluto fare meglio, ma dopo 10 anni di fermo più di così non potevo.
Pensate che non mi ricordavo neanche a cosa servissero quei flaconcini della Microscale e della Ggunze che avevo, tanto che ho dovuto chiedere ad un amico... . Però in compenso dopo tutte le ricerche che ho fatto, posso dire che conosco il 205V III° Serie abbastanza bene, cosa che prima era totalmente sconosciuto; anche questa è cultura aeronautica almeno in questo sono sicuro di aver fatto un buon lavoro.
Saluti Luca.
Le pannellature sono state evidenziate con inchiostro di china colore seppia con molta pazienza e con un pennellino finissimo, linea per linea e poi quando asciutto, con pigmento quasi nero in polvere le ho ripassate sempre una per una, maggiormente sulle ali e poco sulla fusoliera. Forse per questo sono poco evidenti ma quando guarderai le foto originali, che a breve posterò ti accorgerai che in alcune parti dell'aereo non si vedono neanche, anzi sembra che non le avesse, soprattutto lungo i lati della fusoliera. Io ho semplicemente cercato, con molta umiltà di interpretare quelle poche foto che avevo del 3-3 e non ho eseguito una normale colorazione " standard ". Tanti sono stati i dubbi e le domande che ho avuto e rivolto ad altri che ringrazio per la loro pazienza soprattutto Riccardo Trotta che è stato molto paziente e cortese nel rispondermi sempre.
Ma sono conscio delle numerose cose che non vanno dal mio punto di vista e che avrei voluto fare meglio, ma dopo 10 anni di fermo più di così non potevo.
Pensate che non mi ricordavo neanche a cosa servissero quei flaconcini della Microscale e della Ggunze che avevo, tanto che ho dovuto chiedere ad un amico... . Però in compenso dopo tutte le ricerche che ho fatto, posso dire che conosco il 205V III° Serie abbastanza bene, cosa che prima era totalmente sconosciuto; anche questa è cultura aeronautica almeno in questo sono sicuro di aver fatto un buon lavoro.
Saluti Luca.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
Senza alcun dubbio Luca! proprio per questo mi dispiace un pò per la finitura finale... tutto il lavoro che avevi fatto in precedenza meritava moltissimo. Se posso suggerirti, utilizza gli olii per i lavaggi... sono più gestibili, si stendono con più facilità... insomma, più "versatili".PVI_Speed ha scritto: Però in compenso dopo tutte le ricerche che ho fatto, posso dire che conosco il 205V III° Serie abbastanza bene, cosa che prima era totalmente sconosciuto; anche questa è cultura aeronautica almeno in questo sono sicuro di aver fatto un buon lavoro.
Saluti Luca.

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Re: MACCHI 205V III SERIE
Ok, proverò gli oli la prossima volta, ma non so come si usano.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
Basta acquistare il tubetto del colore che si desidera utilizzare... di solito si prediligono lavaggi tono su tono, quindi un grigio scuro su grigio chiaro e così via. L'importante è fondere bene le pannellature alla mimetica... quindi non devono contrastare troppo.PVI_Speed ha scritto:Ok, proverò gli oli la prossima volta, ma non so come si usano.
Si preleva una nocciolina di colore ad olio (nel caso dei grigi, come sai, bisogna realizzarli con dei mix di bianco e nero) e la si diluisce con un pò di diluente (io uso il thinner Humbol, ma va bene anche la Ragia Minerale, essenza di Trementina e liquido degli Zippo). La consistenza del lavaggio dipende dal risultato che vuoi ottenere: meno è diluito e più le pannellature sono definite e visibili. Più è diluito e più l'effetto sarà "delicato".
Dopo aver diluito il lavaggio lo si stende sulle pannellature con un pennellino... si attendono 15/20 minuti (io per far prima asciugo leggermente le superfici con un asciugacapelli) e si elimina l'eccesso con una pezzuola pulita nel senso dell'aria.
I colori, essendo oleosi, aggrappano meglio alle superfici definendo meglio i dettagli... se sbagli, poco male! una passata di straccetto inumidito di Ragia e si ricomincia. Le chine, una volta stese, non possono essere più eliminate ad esempio.

Spero di esserti stato utile.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
A me sembra comunque un bellissimo lavoro, attendo le foto con la luce del giorno!








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Re: MACCHI 205V III SERIE
Ok, ma se vai fuori dalle linee di pannellatura il lavaggio non viene assorbito dal fondo che hai dato visto che è opaco e che ancora ha potere assorbente?
O forse è meglio dare una passata di fissativo al colore di fondo prima del lavaggio?
Io faccio così prima di applicare l'inchiostro, in modo che con un po' d'acqua posso levarlo senza problemi anche dopo diverse ore, poi però sono costretto a dare un ulteriore fissaggio per evitare che si possa rimuovere accidentalmente.
Molto tempo fa mi ricordo che una volta colorato l'aereo, gli davo il trasparente lucido e poi quando asciutto applicavo il colore ad olio poco diluito direttamente sulle superfici e poi dopo circa 3/4 ore, lo rimuovevo con un panno di cotone in modo da toglierlo solo sulle superfici più alte facendolo rimanete nelle incisioni, poi però avevo sempre bisogno di fissarlo con un fissativo o opaco o satinato.
O forse è meglio dare una passata di fissativo al colore di fondo prima del lavaggio?
Io faccio così prima di applicare l'inchiostro, in modo che con un po' d'acqua posso levarlo senza problemi anche dopo diverse ore, poi però sono costretto a dare un ulteriore fissaggio per evitare che si possa rimuovere accidentalmente.
Molto tempo fa mi ricordo che una volta colorato l'aereo, gli davo il trasparente lucido e poi quando asciutto applicavo il colore ad olio poco diluito direttamente sulle superfici e poi dopo circa 3/4 ore, lo rimuovevo con un panno di cotone in modo da toglierlo solo sulle superfici più alte facendolo rimanete nelle incisioni, poi però avevo sempre bisogno di fissarlo con un fissativo o opaco o satinato.
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Re: MACCHI 205V III SERIE
E' corretto Luca, prima di applicare i lavaggi e le decal le superfici del modello dovrebbero essere lucide ed omogenee.. in pratica al tatto la superficie dovrebbe essere "liscia" e non presentare pelucchi o effetto "buccia d'arancia". In questo modo hai un doppio vantaggio: i lavaggi scorrono via senza problemi, le decal aderiscono al meglio evitando l'effetto "silvering".
A fine applicazione dei lavaggi e delle decal è consigliabile stendere un'altra mano di lucido in modo da sigillare i lavaggi e "inglobare" le decal nella verniciatura: in pratica lo strato di lucido colma lo spessore delle insegne facendole apparire come verniciate. Questo passaggio è consigliabile ma non obbligatorio... i lavaggi resistono bene anche senza una protezione, e alcune decal sono talmente sottili da non richiedere altri interventi.
A fine lavoro è sempre utile procedere con almeno una mano d'opaco... questo uniforma la verniciatura integrando tutti i passaggi fin lì eseguiti.
A fine applicazione dei lavaggi e delle decal è consigliabile stendere un'altra mano di lucido in modo da sigillare i lavaggi e "inglobare" le decal nella verniciatura: in pratica lo strato di lucido colma lo spessore delle insegne facendole apparire come verniciate. Questo passaggio è consigliabile ma non obbligatorio... i lavaggi resistono bene anche senza una protezione, e alcune decal sono talmente sottili da non richiedere altri interventi.
A fine lavoro è sempre utile procedere con almeno una mano d'opaco... questo uniforma la verniciatura integrando tutti i passaggi fin lì eseguiti.
