D I S A S T R O
....... La maledizione del modellista si è abbattuta su di me...... forse perché questa settimana è stata dura al lavoro, forse per disattenzione, forse perché le leggi di Murphy continuano a dimostrare la loro valenza... EBBENE SI'!!! Il mio piccolo bambino di plastica, già quasi del tutto dipinto, è volato in terra dopo una serie di capriole, sbattendo contro tutti gli oggetti possibili e immaginabili e distruggendosi come ognuno di voi potrà ben immaginare...
in rapida successione, gli stati emozionali: a) senso di smarrimento e di vuoto; b) incapacità a concepire il decorso del tempo; c) lingua felpata e sudorazione azzerata; d) silenzio profondo, parte la 5^ di Beethoven nel mio orecchio interno; e) si disarticola l'arto inferiore sinistro, provocando una torsione e una traslazione verso il basso dell'intero apparato osseo-muscolare, con una sensazione tipica di chi si lancia da un vecchio DC-3 sulla giungla amazzonica; f) MONTA RAPIDA LA VISIONE GRIGIA E POI QUELLA ROSSA, con l'impulso di

tutta la plastica a qualsiasi titolo depositata ovunque; poi...
Beethoven viene sostituito da Debussy (Arabesque), e i poveri, piccoli pezzi di plastica vengono recuperati ad uno ad uno, con una delicatezza pari a quella del coccodrillo che porta al nido i suoi piccoli caricandoseli in bocca; il tutto viene ricomposto sul tavolo, che all'uopo viene sgombrato da ogni cosa per permettere l'analisi del corpicino morente
Ebbene sì... proverò a ricomporre quello che resta...
Si dispensa dalle visite, una prece è gradita
