Grazie Massimo,

troppo buono (non mi diventare come Aspide!

)!!
Continuo nell'aggiunta degli step; il canopy "da scatola" era praticamente inutilizzabile e pertanto, benché per me sia ancora un'attività IGNOTA

, mi sono trovato necessariamente a dover termoformare un canopy nuovo con l'acetato...
Procedura seguita (metodo personale, da utilizzarsi esclusivamente con pezzi di grandezza limitata ed esclusivamente nel caso in cui, non essendo certi del risultato finale, si debba ripiegare mestamente sul riutilizzo del pezzo originale

):
a) riempire l'originale con un pò di plastilina dopo aver foderato l'interno con un pezzettino di carta da fazzolettino

;
b) costipare ben bene per riempire tutti i vuoti;
c) inserire uno stecchino di quelli usati per i rollé di carne al forno a mò di sostegno, facendo bene attenzione a non forzare troppo per non incrinare il pezzo;
d) mangiare il rollé, magari con un bel pò di patatine e un salutare bicchiere di Montepulciano

;
e) bloccare bene il tutto con una morsa da tavolo o utilizzando, all'uopo, i servigi di moglie/amante/compagna/familiare/altro, ben disposto o costretto alla bisogna;
f) riscaldare sopra una candela e/o fonte di calore similare un pezzo di acetato trasparente (si trova in fogli A4 in cartoleria, ottimi pure quelli che si rintracciano nelle confezioni di camiceria);
g) attendere che il pezzo si sia ben ammorbidito, facendo attenzione che non si bruci e/o si carbonizzi in guisa o in accompagnamento del precedente rollé;
h) con mossa rapida, decisa et immediata far aderire il foglio molliccio sul master originale facendo attenzione a non spaccare lo stesso per la pressione eccessiva e cercando la perfetta conformazione del pezzo finale;
i) attendere il raffreddamento, estrarre il master, ripulirlo debitamente dalla plastilina e parcheggiarlo poco lontano, in attesa del responso finale. Ipotizzando per assurdo una perfetta riuscita dell'operazione, buttare il master nell'apposito sportellino della banca pezzi, per un futuro e ipotetico riuso;
l) ritagliare con molta, molta attenzione i contorni del nuovo pezzo fino alla forma desiderata. Auff!!!! Più facile a farsi che a spiegare...
Di seguito si vede il risultato, con il nuovo pezzo a sinistra. L'ultima foto, invece, è relativa alla prima prova a secco per verificare "l'ingombro" dei pezzi...