microciccio ha scritto:
Anche io ho qualche perplessità sulle sporcature pesanti perché i velivoli della
Jasta 11 venivano trattati piuttosto bene dagli specialisti dato che era un corpo di elité. In ogni caso i gusti son gusti

.
microciccio
E' verissimo, ma si concentravano soprattutto sulla piena efficienza meccanica del mezzo, quindi massima attenzione ai leveraggi, tensione dei cavi su specifica del pilota (c'era chi preferiva comandi duri e chi morbidi...) , armi efficienti al 300% e soprattutto revisione quotidiana del meccanismo di sincronizzazione di sparo attraverso l'elica. "Storia dell'aviazione " , la Bibbia, mostra veicoli sporchissimi.
Sono rimasto affascinato dal mondo dei biplani per un periodo della mia passione aeronautica. Ci volevano veramente due p...e cosi' per volare su quei miracoli di legno e tela

. Bellissimo l'aneddoto, che non ho verificato essere vero , in cui si racconta come i piloti avessero sempre la "caccarella" , poiche' respiravano/ingerivano quantita' industriali di olio di ricino utilizzato come lubrificante per i motori e da questi nebulizzato proprio "in faccia" al povero aviatore.
