La scatola SH è la versione con decals AdlA e Luftwaffe e l'avevo presa in fiera a Verona su un banchetto dell'usato a 15 euro, era già corredata di alcuni fogli Tauro, purtroppo insufficienti per riprodurre un esemplare italiano - in pratica mancano gli stencils e i numeri, mentre il Thunderflash l'avevo trovato online ad un prezzo accettabile.
Il timore più grande è non riuscire a fare un natural metal degno di queste pagine, ma ho deciso di uscire dalla mia comfort zone ed affrontare uno dei kit che, almeno da ciò che vedo in rete, richiedono pazienza ed attenzione, oltre a quantità industriali di carta abrasiva e stucco, il Kappone SH.

Immagine tratta da Scalemates al solo scopo di discussione
La scatola contiene pochi pezzi ma sarà la mia tendenza alla sfiga nera, la plastica presenta una superficie irregolare, con zone belle lucide e definite ed altre rugose e piene di scorie, addirittura sotto le ali e nella parte posteriore di fusoliera si vede chiaramente che lo stampo è stato riparato e si notano una crepa e i segni di carteggiatura.
I pannelli e i rivetti ci sono, ma su una delle semifusoliere si perdono nel nulla, mentre sull'altra sono più definiti, pertanto prima di iniziare ho provveduto a ritracciare i pannelli e ripassare i rivetti; a proposito di questi, per riprodurre quelli presenti nel kit ho dovuto fare qualcosa di nuovo, ci sono file di rivetti tondi fatti a "o" di diametri diversi e di una profondità tale che alla prima passata di 1500 sarebbero scomparsi, quindi, armato di micropunte, li ho rifatti facendo per quelli grandi un foro non passante da 0,6 con al centro un foro passante da 0,4; per i medi prima un accenno con la 0,5 poi un foro passante con la 0,3 ed in entrambi i casi innestato dei frammenti di corda per chitarre preventivamente scaldata per renderla spezzabile, altrimenti avrei dovuto tagliarla. Ho usato degli aghi da siringa per rifinire il cerchio intorno ai frammenti di corda. I più piccoli li ho semplicemente eliminati e rifatti "normali" con una 0,3.
In precedenza avevo tentato solo con la siringa, ma il segno lasciato non mi convinceva.
Sarà un lavoro lungo perciò vi faccio vedere solo l'inizio dell'opera di rivettatura, intanto proseguo e vediamo che ne esce.
Ho iniziato anche a lavorare sul cruscotto, il foglio decals fornisce la strumentazione da applicare sul cruscotto, ma ho voluto strafare assottigliando il retro del pannello fino a farlo diventare trasparente, la decal la applicherò su un pezzetto di plasticard che metterò dietro il cruscotto, spero venga bene.
Per ora è tutto, in garage c'è troppo freddo per lavorare quindi riprenderò domattina sul tavolo della cucina (non ditelo a mia moglie)