Dopo il primissimo Mitsubishi Zero, fatto in modalità "Vediamo un po' come viene" e il Nieuport 17C, primo modellino da esercizio (col nuovo approccio "vediamo di imparare"), passo ora al secondo modellino da esercizio: potevo scegliere tra un Mirage e uno Yakovlev Yak-9D (entrambi di 1/72) ed ho optato per quest'ultimo della Airfix, con un bel colorino azzurro della plastica (dopo il marrone del Nieuport), nonostante mi risulti un po' antipatico scegliere qualcosa di russo in questo periodo. L'ho scelto perché l'ho ritenuto più semplice e perché non ha decal e nemmeno istruzioni. Insomma, una roba su cui fare ancora più pratica rispetto al Nieuport, che mi ha fregato perché l'avevo scelto pensando che fosse assolutamente semplicissimo da montare. Sarà il primo aereo stazionario che costruirò, dato che mi piacciono in volo, ma è da esercizio e quindi, stazionario, c'è più roba su cui lavorare.
Non mi è dato sapere di quale prodotto effettivamente si tratti, poiché l'ho acquistato "usato" ed è arrivato in una bustina con solo un laconico foglietto riportante la scritta "Made in England", stampato oltretutto fronte retro. Forse questo dettaglio potrà aiutare qualcuno a identificarlo, ma sinceramente non è poi così importante: su ScaleMates ho trovato le istruzioni (mi servivano perché sinceramente non capivo bene cosa fossero alcuni pezzettini).
Ho visto la ricerca e approfondimenti che molti di voi fanno quando costruiscono i modellini, ma per me rimane ancora un passatempo relativamente semplice (che mi sta comunque facendo passare parecchio tempo) su un argomento che non mi è di particolare interesse (non mi è mai interessato molto di aerei e di veicoli in generale), perciò la mia ricerca si limita sempre agli aspetti più pratici ed estetici. Non escludo che le cose possano cambiare in futuro, ma arrivando alla mia età attuale senza averne mai sentita l'esigenza, è probabile che il mio livello di approfondimento rimanga tale. Non me ne vogliate

La prima cosa che ho fatto, ancor prima di staccare i pezzi (li stacco sempre prima e non uso la numerazione perché mi piace costruire senza guardare i numeri: faccio modellini semplici cono pochi pezzi e voglio trovarli io), è stato di provare subito a secco i pezzi principali. Ed ho già capito che sarà un lavoraccio: la qualità dei pezzi è pessima.. alcuni punti non combaciano bene, altri hanno gioco, ci sono un sacco di punti disallineati e pieni di plastica in eccesso, alcune forme non coincidono, addirittura una delle parti superiori di un'ala è più lunga di quella inferiore! E poi di nuovo il cockpit è totalmente VUOTO: praticamente il sedile del pilota è volante

Ho cercato poi qualche riferimento e ho trovato qualcosa che mi sarà utile.
Immagine inserita a solo scopo di discussione modellistica. Fonte: https://www.gruppofalchi.com/files/Prof ... -Yak-9.pdf
- Noto quattro "bocche". Quelle sulle ali ho letto che sono oil cooler intake (quindi per raffreddare l'olio?) ma quelle sulla fusoliera? Una è quella di cui parlo qui sopra, ma ce n'è poi una sotto al cowling. Non ho trovato foto ravvicinate (se non del 9U, che però è diverso), quindi non capisco bene che forma abbiano, ma mi sembra comunque che entrambe facciano schifo e siano da sistemare. Finalmente userò le lime che avevo comprato durante i lavori sul Nieuport.
- Le note dicono che sia un po' in metallo e un po' ricoperto di fabric. Ho visto che altre marche e dimensioni rendono visibile il telo. Ho notato che l'effetto che fa questo telo è di "spanciare" leggermente tra i vari punti in cui si attacca. Ci sono quindi degli avvallamenti e dei rilievi. Di sicuro ci sarà qualche modo per riprodurre tale effetto, ma sarà sicuramente difficile. Guardando questo WIP ho notato come Bruno (lo nomino manco fosse mio amico, ma vabbè, spero mi perdoni.. anche perché we don't talk about Bruno) abbia creato le centine di struttura. Lo stesso procedimento lo si potrebbe applicare per qualcosa del genere? Magari con dello sprue tirati potrei creare una sorta di rialzo sul quale poi metterei dello stucco, che poi andrei a carteggiare per creare un degrado graduale? Non lo so, mi sembra un po' una cavolata, ma non ho abbastanza esperienze. Forse basterebbe lavorare con i colori e i lavaggi? Ma anche qua, non ho le competenze.
- Ci sono un sacco di colorazioni. A me il tipico camo con due colori non piace per niente, quindi opterò per una colorazione unica. Ad esempio mi piace il colore della versione nord coreana 1950 (una sorta di bianco o, se vogliamo, panna) o il grigio dei polacchi 1947. Sono entrambi 9U, quindi non il mio modellino, ma un po' di libertà artistica me la prenderò.
- Non essendoci decal, ho deciso che sfrutterò l'occasione per divertirmi un po' con maschere e colori. Proverò ad usare l'aerografo in modalità dettagli.
- Finalmente tornano ad esserci i pannelli! Potrò così esercitarmi con il paneling. O il marbling, che mi piace di più.
Immagine inserita a solo scopo di discussione modellistica. Fonte: https://www.gruppofalchi.com/files/Prof ... -Yak-9.pdf
Per ora è tutto: devo giocare un po' con Atomic Heart, quindi comincerò a staccare i pezzi e scartavetrare tra stasera e domani.