PanteraNera ha scritto:Oh, che belle foto.....
Ma secondo te e` meglio montare prima le ruote ed i cingoli poi sporcarli o il contrario? Stavo pensando che se monto tutto prima, successivamente saro` in difficolta`per sporcare le zone dello scafo perche`le ruote mi intralceranno....
Quali sono le denomonazioni esatte dei pigmenti a cui ti riferisci....penso di ruiscirr a reperirli in un negozio di belle arti....
Domanda da 2 milioni di euro... è come chiedere se vernicio gli attrezzi (pala, piccone, gravina ecc. ecc.) separati o sul modello... dipende dalla comodità personale e dalla struttura del mezzo.
Di solito vernicio scafo, ruote e cingoli separatamente, ma nel tuo caso, non avendo dei carrelli complessi, lo puoi fare dopo aver montato tutto.
Comunque per prima cosa ti consiglio di sporcare lo scafo partendo da sotto i parafanghi e scendendo gradatamente. Una volta terminato lo scafo e sigillato col trasparente, mi dedicherei al treno di rotolamento...
Per applicare i pigmenti io "lavo" con acquaragia la zona interessata e prima che asciughi ci picchietto sopra i pigmenti con un vecchio pennello con le setole tagliate. L'eccesso di colore lo levo con l'aria dell'aerografo (a secco, mi raccomando) e a strati sottili ripeto l'operazione fino ad ottenere l'effetto voluto, concentrandomi nelle zone di maggiore accumulo (anteriormente alle ruote, nella parte anteriore dello scafo basso ecc ecc). Quando ho ottenuto ciò che volevo sigillo tutto col trasparente (sempre dato a strati sottili, altrimenti alla fine fai prima ad immergere il modello nella resina trasparente

).
I pigmenti che ho preso, li ho trovati in un comune colorificio dove ho chiesto "terre da colorificio ed ossidi" e con pochi euro mi son fatto una scorta per ventanni.
Mi hanno mostrato un centinaio di tonalità che vanno dal bianco, al giallo, al rosso fino al nero passando per tutti i marroni. Ho preso un ocra (il nostro Kaki scuro) un rosso ruggine, un marrone scuro (cioccolato) un terra di siena bruciato e un verde marcio (imita bene i tufi normanni). I pigmenti li miscelo direttamente sul modello in modo da non avere una tonalità omogenea, come avviene nella realtà, e ricordati che il pigmento bagnandosi assume una colorazione più scura...
Ecco un esempio
Se guardi bene il fango non ha una colorazione omogenea e trattandosi delle Ardenne, dove predomina un fitto sottobosco con terre ricche di manganese e humus, il fango è molto scuro e viscoso da bagnato e man mano asciuga assume una colorazione tipo cappuccino con un pizzico di giallo...
altro esempio... qui i cingoli sono completamente metallici e quindi ho dato i pigmenti anche tra un tallone e l'altro simulando l'accumulo di fango secco...
In questo caso invece il fango è stato testurizzato collo stucco murale prima ancora di dare il verde... alla fine ho "sporcato " il fango con l'aerografo seguito da un lavaggio scuro e dry-brush
Ahahaha penso di averti confuso abbastanza perchè mi sono perso anche io...
Comunque se lavori a strati sottili, e non ti piace come viene... lavi via la sporcatura e rifai da capo...
Dai, su coraggio e fa un passo alla volta e ricordati di provare prima su un pezzo di plastica e poi sul modello...
