Ho montato ammortizzatori, ruota posteriore (manca ancora la valvolina di gonfiaggio e il contrappeso) pedane e leve freno e cambio.
Notevole la finezza del disco che viene completato coi bulloncini di fissaggio realizzati in fotoincisione (due pezzi per ognipunto di fissaggio) in modo iperrealistico.
Gli ammortizzatori sono dotati di molla, ma non sono funzionanti., cosi' come la ruota.
Per catena corona e pignone ho usato il pezzo gia' pronto fornito col kit.
Il kit fornisce in alternativa corona e pignone separati e i pezzi per creare una catena a maglie mobili, ciascuna composta da una maglia interna in resina e due esterne i foincisione, stiamo pralando di un duecento di pezzi grandi ciascuno circa un paio di mm!
Ho tentato l'impresa ma poi ho desistito, in quanto troppo difficile per i miei skills ottenere un risultato accettabiler
suggerisco al produttore di apportare le seguenti migliorie alla cosa che favorirebbero la realizzazione:
A) creare una dima su cui infilare le maglie in resina lasciando un lato coi perni esposti pronti a ricevere le maglie esterne in foto incisione ,
completato un lato si gira il tutto e si fa l'altro.
B) il sistema di chiusura delle maglie oggi prevede che ciascun perno (solidale colla maglia interna) che sporge per circa 2 decimi di mm dalla maglia in fotoincisione sia "fuso" con una punta scaldata in modo da creare una "testa" che trattera' la maglia stessa... risulta molto difficile realizzare "teste" tutte uguali,
suggerisco quindi di non stampare le maglie interne in resina con i perni attaccati, ma di realizzare la maglia interna senza perni , ma con le sedi per glistessi e di fornire questi in metallo gia' della giusta lunghezza in modo che basti inserirli nelle buchi delle maglie interne ed esterne, visti gli incastri precisi le maglie doverebbero restare unite comunque.
Tuttavia credo che il pezzo unico relizzato in resina risulti alla fine comunque piu' bello della catena a maglie mobili .
ciao ho aggiunto gli scarichi, unico intervento : ho fatto la "saldatura" dell'asola di sostegno della marmitta che ho realizzato con un salciccino di patafix poi indurito con il ciano.
ho fatto una foto alle istruzioni nel punto in cuiparlano della catena cosi' si capisce meglio cio' che ho scritto.
ieri sera ho montato i tubi dell liquido di raffreddamento e il radiatore:
- ogni tubo ha la sua fascetta stringitubo in fotoincisione completa di vitina in resina (0,3 mm!)
- il tubetto fornito ha un diametro interno non adeguato ai perni su cui va infilato, ho usato una punta di trapano per allegarlo ...ha funzionato
a mio avviso e' un bene che il tubo sia spesso cosi' le pieghe risultano piu' morbide e non si strozza nelle curve piu' strette, il piccolo lavoro piu' non e' un grande prezzo da pagare
- siccome le curve sono abbastanza strette aiuta inserire un pezzetto di filo di rame nel tubo in modo da fargli tenere la piega
le bobine sono state facili da istallare, unica modifica rispetto al kit e' il colore dei cavi delle candele, per licenza poetica ho scelto il rosso anziche' il nero, a questo punto ho una domanda per i veri motociclisti gli altri due cavi che partono da ciascuna bobina (nella foto sono i cavetti in piombo ancora da pitturare, dove vanno collegati?
A) direttamente alla batteria,
B) alla centralina
C) altro posto?
i semi manubri sono una poesia: tuttele viti sono separate e costruire il tutto e' veramente come farlo sulla moto vera!
c'e' persino la finestrella del livello dell'oilio freni che ho dipinto in allumio seguito da una goccia di trasparente arancione.
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!