Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Massimo ha scritto: 25 giugno 2022, 21:39
Non capisco perchè l'abbiano fatto così, quando invece lo stesso modello in 1/32 e dettagliato correttamente.
Problema di spessori della plastica... sul 32 si può fare, in 48 è troppo piccolo il dettaglio.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Sono arrivato quasi a chiusura pit.
Dopo i lavoretti di scratch, ho arricchito il tutto con PE Eduard e poi ho dato una passata di White Aluminium Alclad su seggiolino, piastra, pedaliera e altri posti dove dovevo scrostare.
A seguire AK Worn effect e subito dopo interior green della Gunze (H58).
Ho sudato un po' per scrostare, perchè il Gunze non è un acrilico puro e quindi non è facile ammorbidirlo solo con acqua per far uscire l'alluminio. Comunque con uno stuzzicadenti sono riuscito piano piano nell'intento.
Il seguito secondo routine: lucido, lavaggi a olio (verde vescica e un pò di terra di siena qua e là), opaco e drybrush. A chiusura, lucido sui quadranti del quadro strumenti.
Al prossimo aggiornamento
un po^ piccine le foto. Per il futuro, anche se non usi il macro, fai la foto tranquillamente e poi ritaglia solo il pezzo che serve per evitare che sia ridimensionata in caricamento. Ne guadagnerà in efficacia quando la pubblicherai.
Ingrandendo vedo tanti piccoli puntini. Come se si fosse depositata della polvere sulla vernice (es.: tra il sedile e il poggiatesta).
Le scrostature del sedile sono, secondo il mio gusto, eccessive specialmente dove poggia la schiena del pilota. Probabilmente, come ci hai descritto, i prodotti usati hanno incrementato l'effetto finale perché lo spessore della vernice sembra elevato e tutto ha una apparenza granulosa.
Vero che una volta chiuso l'abitacolo tutto ciò si noterà meno.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
microciccio ha scritto: 10 luglio 2022, 9:54
Ciao Massimo,
un po^ piccine le foto. Per il futuro, anche se non usi il macro, fai la foto tranquillamente e poi ritaglia solo il pezzo che serve per evitare che sia ridimensionata in caricamento. Ne guadagnerà in efficacia quando la pubblicherai.
Ingrandendo vedo tanti piccoli puntini. Come se si fosse depositata della polvere sulla vernice (es.: tra il sedile e il poggiatesta).
Le scrostature del sedile sono, secondo il mio gusto, eccessive specialmente dove poggia la schiena del pilota. Probabilmente, come ci hai descritto, i prodotti usati hanno incrementato l'effetto finale perché lo spessore della vernice sembra elevato e tutto ha una apparenza granulosa.
Vero che una volta chiuso l'abitacolo tutto ciò si noterà meno.
microciccio
Ciao Paolo,
non posso che concordare su quasi tutto quello che osservi!
La polvere c'è, ma l'ho vista solo guardando le foto. Dal vivo - con i miei occhi - è una battaglia persa anche usando gli occhiali
Sulla tecnica per scrostare deve studiare meglio. Devo capire cosa è meglio usare con gli acrilici alla Gunze e Tamiya, anche perchè sulle ali vorrei usare una doppia scrostatura per portare in evidenza sia il metallo nudo che il primer yellow green.
Tu cosa mi suggerisci?
L'unica cosa voluta è stata la scrostatura del seggilino (a parte lo spessore e la granulosità non voluta): ho pensato che lo schienale fosse un punto molto sollecitato per l'ampia superficie di contatto con la schiena del pilota e per l'inevitabile attrito dovuto alle forze in gioco nelle varie manovre di caccia. E poi (ragione più artistica che reale) è l'unico punto del seggiolino di una certa visibilità dall'esterno e, quindi, è il mezzo più facile per veicolare un messaggio di usura accentuata
Avrei qualche dubbio sul motore.
L'unica certezza riguarda il modello (P&W R-2800-8), un B Series.
Da quello che ho capito leggendo in giro, dovrebbe avere i due distributori di forma esagonale (quelli con la freccia a triangolo sopra) e non quelli a goccia e il collettore di distribuzione "piatto" e non tubolare.
Se così fosse, gli interventi sui distributori sarebbero minimi e il collettore sarebbe corretto.
So che ci sono dei veri esperti del 2800 su MT che mi potranno togliere i dubbi!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Sul motore non può che risponderti Luca Madd.
Io, invece, ho qualche dubbio sul colore degli interni Massimo... hai usato l'H-58 Gunze?
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Starfighter84 ha scritto: 15 luglio 2022, 18:17
Sul motore non può che risponderti Luca Madd.
Io, invece, ho qualche dubbio sul colore degli interni Massimo... hai usato l'H-58 Gunze?
Si, ho usato il Gunze H58. Nella foto è un po' più giallo del reale, ma mi è parso un tantino chiaro.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Perchè l'Interior Green Gunze di ultima uscita è abbastanza toppato, purtroppo. Il vecchio H-58 era corretto... hanno cambiato formula e non si capisce perché.
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