Che dire... beh ragazzi, la nostalgia ha vinto... l'ho preso!
Avevo montato il kit Italeri del Phantom Recce quando ero ancora uno spensierato ragazzino e ne conservo dei piacevoli ricordi.

Innanzi tutto correggo quanto scritto in precedenza, l'abitacolo non è "desolatamente" liscio ma dettagliato in rilievo (finissimo rilievo sui pannelli laterali), a volte anche con l'aiuto degli estrattori di stampata come sul pannello strumenti posteriore...

Confermo la presenza dei soli piani di coda nella versione "slotted", ma per come sono realizzati dovrebbe essere semplice trasformarli in "unslotted stabilator".
Le pannellature sono in negativo, non finissimo ma piacevole, purtroppo in alcuni punti ci sono delle dimenticanze e delle incertezze che andranno riprese con l'attrezzo che ognuno preferisce, ma onestamente me l'aspettavo da uno stampo modificato.
Gli scarichi dei reattori sono nella corretta versione "lunga" degli E, e non sono neppure fatti male con il dettaglio dei petali anche all'interno e l'ultimo stadio della turbina da aggiungere semplificando la colorazione.
Gli unici rivetti in tutto il kit sono presenti sui piloni sub-alari, in deciso positivo e le ruote non sono malaccio con il disegno del cerchione "abbastanza" simile al vero.
Sono presenti le scatole aggiuntive per le contromisure pirotecniche da fissare ai piloni e le istruzioni confermano che il pod è un ALQ 119 modello AGM.655
Italeri offre anche delle semplici telecamere con cui riempire il vuoto nel muso altrimenti visibile attraverso le vetrature.
Sono inoltre presenti i pezzi per differenziare le due versioni di muso, early e late, la scelta per il montaggio andrà sicuramente verificata per la versione prescelta in base alla documentazione (solita regola del modellismo, mai fidarsi ciecamente delle istruzioni).
E' presente anche la sommità della deriva senza bugna per i sensori e la luce di navigazione, nel caso vada usata bisogna però tagliare la deriva del modello seguendo la pre-incisione esistente.
Sempre sulla deriva va eliminato l'enorme tubo tubo di Pitot superiore in quanto presente solo sui "musi corti" e va aggiunta una luce di posizione sotto la presa d'aria tubolare più piccola, completamente ignorata dal kit.
Come nel modello Hasegawa i vani ventrali per gli Sparrow vanno chiusi con degli appositi pezzi presenti nelle stampate.
Ovviamente i suddetti missili non andranno usati ma la versione israeliana poteva montare i Sidewinder, caso unico fra i Phantom RF-4E (per questa versione è prevista anche la particolare sonda di rifornimento in volo che se non usata potrà tornare utile per un F-4E IDF).
I trasparenti includono due tipi diversi di parabrezza uno solo dei quali è adatto al RF-4E, non è presente il tipo "bombato" frameless visto su alcuni esemplari greci, ma credo sia stato montato solo in pochissimi casi.
Le decal sono prodotte dalla Cartograf e comprendono anche un'infinità di stencil anche per piloni, serbatoi, missili e pod. Personalmente non li amo ma so che faranno la felicità di molti...

Come abbiamo già appurato le 5 versioni di decal offerte dalla scatola sono molto piacevoli e vi garantisco che guardando i profili a colori delle istruzioni lo sono ancora di più, tanto da avere difficoltà nella scelta finale...

Spero che questa mia breve recensione sia d'aiuto nella scelta riguardo l'acquisto o meno del kit Italeri.

Se avete domande mi trovate qui sul nostro "GRANDE MT".
Buon fine settimana a tutti.