mentre ci lamentiamo del torpore di alcune ditte altre si ridestano con delle belle sorprese.
Già lo scorso anno Tamiya stupì con un Kawasaki Ki-61-Id Hien (Tony) (già in lavorazione su MT). Un velivolo tutto sommato trattato da molte ditte, anche con attenzione. Stupisce quindi la scelta della casa giapponese che, ritengo, abbia strizzato l'occhio al mercato interno.
Ecco adesso un nuovo stampo del caccia più prodotto di sempre.
La partenza è, come ci ha abituato la ditta del Sol Levante, prudente con un G-6. In questo caso il mercato internazionale è maggiormente coinvolto perché dopo lo stampo FineMolds del 2005 null'altro era più stato messo in vendita come mainstream. Gli AZ del 2013, anche se la ditta a ha migliorato nel tempo gli standard produttivi, scontano ancora le limitazioni di prodotti non mainstream (che in alcuni casi possono anche essere migliori).
L'entrata in campo di Tamiya, il cui stampo lascia presagire nuove scatole con altrettante differenti versioni, dovrebbe elevare ulteriormente lo standard per questo velivolo in questa scala. Salvo inesattezze, sempre possibili, che verranno fugate quando sarà messo sul tavolo da lavoro, si nota subito la concretezza degli stampi della ditta giapponese. Ultimamente ha incrementato moderatamente il numero di pezzi senza che ciò vada a scapito delle eccellenti caratteristiche di assemblaggio ed il dettaglio già molto elevato anche in precedenti prodotti. Una piccola finezza che deve essere evidenziata, già sfruttata nel più recente stampo dello Spit Mk.I in 1/48, è la conformazione dei pezzi del carrello principale che consente di angolare correttamente le gambe (sbagliare l'angolazione delle gambe del carrello nello Spit e nel 109 è uno dei classici errori che ogni modellista, specialmente se alle prime armi, ha compiuto almeno una volta).
Spero che il prezzo sia concorrenziale e di poter mettere le mani su questa novità quanto prima possibile.



microciccio
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