Tra ieri e oggi ho iniziato il lavoro che sta al di sotto di tutto il pianale in attesa sempre dell’arrivo della carrozzeria. Sto pensando a come unire parte superiore dell’abitacolo e pianale inferiore, ma visti i passaggi dovrò incollare e stuccare in corso d’opera del montaggio….vedremo.
Ho reso un pezzo unico il tubo di scarico eliminando prima il tubo di mandata del turbo che tornava nello scarico (forse in hachette pensavano che l’aumento della pressione sui gas di scarico in uscita avrebbe creato un effetto afterburner....fumano roba buona li

)
Dopo aver unito le varie parti con il solito ciano e bicarbonato, ho stuccato, aggiunto qualche linea di saldatura della top studio e poi verniciato in color acciaio, poi mano di trasparente scuro. Una volta asciutto con le polveri andrò a fare il lavoro di bruciature come sulla McLaren mp4/4. Avrei voluto aspettare il terminale finale, ma credo che arriverà intorno a febbraio, ciò vuol dire non montare nulla, in quanto prima della trasmissione ci va lo scarico.
Se non vado su con trasmissione, non posso fare l’assetto e si blocca tutto. Vedrò di trovare un tubo di metallo che si infili su questo, lo incollerò e poi cercherò di uniformarlo con lo scarico tra verniciatura e wheatering. Diciamo che il discorso usura e sporcatura aiuta (e di non poco) a nascondere qualche magagna o forzatura. Se avessi voluto replicarla uscita dalle officine Abarth, avrei dovuto aspettare sino al 100 prima di iniziare, ma con 2 da farne e una data di scadenza fissa, diventerebbe troppo arduo, e purtroppo devo scendere a qualche compromesso.
Una volta fatto lo scarico ho preso a mano quello le istruzioni chiamano “valvola” (e qui apro un excursus: ma perché fare un elemento e chiamarlo nel modo errato? Perché fuorviare le persone identificando un pezzo col nome errato e quindi confondendole? Magari una persona la fa anche per ampliare la sua conoscenza meccanica e si convince che sotto alla scocca ci sia una valvola…mah…)… in realtà è il silent block della staffa del differenziale. Ho tagliato la testa, inserito un piolo, bucato il differenziale, altro piolo e poi staffa con un profilo in plasticard....staffa molto primordiale che in realtà sto risaomando con un foglietto di alluminio
Poi è stata la volta della culla a protezione del differenziale post, guardando references della reale mancavano vari rinforzi e mi sono messo di buona lena ad aggiungere pure quelli.
Poi siamo arrivati al turno dei primi pezzi della trasmissione/telaistica/ciclistica.
Se con braccetti vari il tutto è abbastanza fedele, altro discorso sono gli ammortizzatori.
Ora per montarli, oltre alla carrozzeria, devo aspettare pure le ruote da asfalto. Hachette ripropone il corpo ammo/fusello in una forma abbastanza primordiale, non che io riuscirò a fare chissà che, ma un qualcosa per migliorarne la resa mi è venuta in mente.
Una volta che avrò calcolato l’altezza, con un pezzo di tubo di plasticard andrò a rivestire la base dell’ammo creando il mantello o fondello dell’ammmotrizzatore, il resto che vanza sarà lo stantuffo. Con una rondella da M6 (qui ho preso la prima sotto mano, ma ne ho di più piccole) farò la base della molla, e come molla userò quelle avanzate dalla golf che sono più larghe e corte, un po’ come sulla delta vera.
Speravo di non toccarli, ma alla fine è stato più forte di me….ho pregato di non avere i pezzi extra in casa per moficarli, ma poi tra tubi, molle e ovviamente rondelle che vanno bene al primo colpo cosa doveva fare?
La vocina della scimmia del dettaglio mi diceva che non poteva lascarli cosi….e quindi dai pur!
