Per le gambe posteriori lascerei quelle sue che non sono neppure tanto male alla fine. Con alcuni accorgimenti come la rimozione delle bave centrali di stampaggio, qualche colpo di lima per definire meglio i bordi degli irrigidimenti e dello scratch per ricreare i cavetti dell'impianto frenante e la luce di atterraggio, questi elementi in plastica si amalgamano bene con il pozzetto Aires.
Idem per i bracci di retrazione che sono riprodotti con tutti gli elementi propri di quello reale, incluso lo
snodo a patto di aprire le tre coppie di fori di allegerimento con un drill bit o fresa opportuna.

Fonte defense.gov
Su quelllo anteriore, stampato solidale con la ruota, serve trovare un sostituto perchè Hasegawa lo ha realizzato veramente malissimo. Non so se la resina che utilizzeresti abbia caratteristiche di resistenza adeguate perchè la forcella in scala avrebbe comunque uno spessore sottile.

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F-16 Landing Gear by
Dave, su Flickr
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Qui ci sarebbe l'aftermarket della
SAC in metallo dedicato al kit Tamiya a cui potresti rivolgerti per questa zona ma che si adatta facilmente anche all'Hasegawa.
Ben fatto nelle forme generali, invece, quello del kit Italeri dell'F-16 da cui potresti prenderlo a patto di "sacrificare" la scatola di montaggio......vabbè è un italeri dopotutto, buono anche solo per le decals il più delle volte
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Tornando indietro sulla palpebra, a me non convince molto. Ti posto questa foto dove si nota la forma dritta della parte finale che cade davanti la chiusura del canopy e della rientranza laterale posta alla base nel caso volessi intervenire in futuro sul modello 3D:
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