GB FF.AA.ITA 23 - Aquila1411 - Macchi C.205 Veltro - Hasegawa 1/48

[Starfighter84]

A giudicare dai seggiolini recuperati da Stefano... e contando sul fatto che tutti gli esemplari recuperati erano dell'ANR... a questo punto direi verde Andrea.

[Dioramik]

Ciao Andrea, è stato molto arduo leggere questo W.I.P., tra errori di sistema, immagini non caricate e non visualizzate che mi costringeva a ripetuti refresh della pagina ma alla fine ci sono riuscito, ho letto con calma tutto seguendo interessanti link e ti devo fare i complimenti, stai portando avanti questo lavoro con calma e precisione, dettagli bellissimi degli interni.
Continua così.
Seguo.

Silvio the bear

[Aquila1411]

Buongiorno a tutti.

È ora di rispolverare un po' questo wip!
Ci eravamo lasciati che dovevo chiudere le due semifusoliere... e devo ancora chiuderle!!!

Però ho definitivamente ultimato il quadro strumenti di cui non avevo ancora postato foto, ed ho aggiunto altri piccoli dettagli in fotoincisione alle pareti laterali completando il tutto. Alla fine ho deciso di mettere il seggiolino verde ma dovrò prendere bene le misure per posizionarlo alla corretta distanza dalla paratia posteriore, per la quale utilizzerò i pezzi provenienti dal set Eduard che mi sembrano più sottili e completi di quelli SBS.

Approfittando della lavorazione fatta per quelli del Reggiane ho anche preparato gli scarichi.

Per ora è tutto ma sto lavorando sul serio per chiudere finalmente ste benedette semifusoliere!

[FreestyleAurelio]

Belli gli interni, Andrea.

[Jacopo]

Stai andando molto bene!

[pitchup]

Ciao Andrea
bel lavoro, preciso e pulito... farà da ottima palestra per il '202 1/32.
saluti

[Aquila1411]

Ciao Andrea
bel lavoro, preciso e pulito... farà da ottima palestra per il '202 1/32.
saluti

Vedo che non hai ancora compreso l'Andrea pensiero:
MAI PIÙ ITALERI!!! SEMPRE E COMUNQUE!!!

Piuttosto mi compro altri 2 Hasegawa con tutte le modifiche da fare!

[Aquila1411]

Buonasera a tutti.

Altro aggiornamento, e questa volta ho davvero chiuso le semifusoliere!

Partiamo quindi con queste foto. Ho stuccato, grattato, ristuccato, ritoccato... e alla fine, dopo una leggera passata di primer di controllo il risultato è il seguente.

Ne ho messe tante perché do che questa è la mi spina nel fianco. Volendo fare davvero bene questo modello volevo mostrare il risultato prima di procedere oltre in modo da correggere delle cose che magari a me sono sfuggite ma non ai vostri occhi attenti (ed al maledetto macro!!!).
Aspetto quindi il vostro parere.

[Aquila1411]

Nel frattempo ho anche fatto altri lavoretti.

Tanto per cominciare ho preparato le bellissime canne delle mitragliatrici Breda Safat della Master. Per questo modello sono praticamente sprecate visto che si vedrà a malapena lo spegnifiamma, ma ne avevo presi tre kit (per questo e per altri aerei italiani, ma alla fine non le ho utilizzate) e mi sono detto che almeno uno dovevo usarlo!
Queste, una volta verniciate, andranno fissate dove ho fatto le linee blu nella foto, senza sporgere dai fori in fusoliera. Farò un'altra foto una volta posizionate, prima di chiudere tutto, tanto per testimoniare la loro presenza.

Poi mi sono imbarcato in un lavoretto che non pensavo di essere in grado di fare ed avevo paura di rovinare tutto, ma andava fatto!
Lo stampo Hasegawa ha riprodotto correttamente le varie piccole prese d'aria sul muso, ma sono così strette che le ha fatte chiuse. Bene, ho deciso di aprirle! Dopo tutte le modifiche che ho fatto finora e la cura che ci ho messo, lasciarle così stonava proprio.
Nella prima foto si nota la più grande a destra aperta e le altre chiuse (ed è la parte inferiore del muso) per farvi capire di cosa parlo. Nelle foto successive il lavoro fatto su tutte e 6, 2 sopra e 4 sotto.

Passiamo ora ai barilotti di raffreddamento dell'oio.
Prima di tutto ho eliminato i segni degli estrattori.

Dalle foto e dagli schemi in mio possesso ho quindi visto che facendoli così com'erano avevano il corpo del radiatore centrale troppo corto. Così mi sono armato di punzonatrice, plasticard e fotoincisioni di risulta per ricreare la parte posteriore (che si vede meno) e spostare la parte anteriore, con la relativa fotoincisione dedicata, più avanti rispetto alla sede prevista, dando quindi l'idea di un corretto riempimento.

Una particolarità della serie I rispetto alla serie III è che i barilotti, nella parte posteriore, non hanno lo sportello di chiusura del flusso dell'aria, che Eduard fornisce comunque nel suo set di fotoincisioni (freccia rossa).

E per oggi è tutto.
Seguirà l'installazione delle mitragliatrici con successiva installazione di ali e parte inferiore del muso.

[Jacopo]

Ottimo lavoro! lo stai gestendo bene!

io per i radiatori ho preso i QB sono anche corretti nelle forme