MIGRAZIONE SERVER DI MT... SIAMO TORNATI! E SIAMO NELLA NOSTRA NUOVA "CASA"!!! CLICK QUI!
P-47D-15 "Razorback" - Little Rock-ette - Tamiya 1/48
Moderatore: Madd 22
-
- L'eletto
- Messaggi: 10035
- Iscritto il: 20 febbraio 2009, 22:27
- Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Gunze,Alclad
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M.T.
- Nome: Roberto
- Località: Messina - Torino
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Ciao Luca
Davvero un gran lavoro, di documentazione e di realizzazione! Mi ero perso il fatto che volessi lasciare a vista parte del motore, bella scelta, una cosa diversa, te la appoggio!
Tornerà molto utile la documentazione sul motore!!
Saluti
RoB da Messina
Davvero un gran lavoro, di documentazione e di realizzazione! Mi ero perso il fatto che volessi lasciare a vista parte del motore, bella scelta, una cosa diversa, te la appoggio!
Tornerà molto utile la documentazione sul motore!!
Saluti
RoB da Messina
- pitchup
- L'eletto
- Messaggi: 34000
- Iscritto il: 16 giugno 2008, 14:34
- Che Genere di Modellista?: Mi piacerebbe essere un modellista generico, ci ho anche provato ma alla fine il jet è sempre il primo amore!
- Aerografo: si
- colori preferiti: il verde
- scratch builder: si
- Nome: Max
- Località: Livorno
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Ciao Luca
Bel lavoro fin qui, bravo!
saluti
Bel lavoro fin qui, bravo!
saluti
-
- Knight User
- Messaggi: 921
- Iscritto il: 31 maggio 2020, 20:51
- Che Genere di Modellista?: Modellista Generico
- Aerografo: si
- colori preferiti: AK real color
- scratch builder: no
- Nome: Beppe
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Io non credo ai miei occhi.
I lavori in plasticard sono stai fatti a mano ???
I lavori in plasticard sono stai fatti a mano ???
- Poli 19
- User who live in the Force
- Messaggi: 3834
- Iscritto il: 8 dicembre 2015, 12:17
- Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya e Gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: MT
- Nome: Fiorenzo
- Località: Rimini
- fabietto78
- Supreme User
- Messaggi: 652
- Iscritto il: 9 marzo 2013, 21:31
- Che Genere di Modellista?: Modellista ( in teoria) di Aerei in 1/32,1/48 e 1/72 e avvolte spazio con mezzi militari in 1/35
- Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya, Vallejo, Italeri,Gunze
- scratch builder: no
- Club/Associazione: A.C.M.M.T.
- Nome: Fabio
- Località: Porto San Giorgio (AP)
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Ciao Luchino e ben tornato al lavoro...come sempre bei lavori sul motore mi piace molto anche il soggetto anche il soggetto che hai scelto...come gli altri apetto i prossimi aggiornamenti...
- Jacopo
- L'eletto
- Messaggi: 16509
- Iscritto il: 4 gennaio 2012, 19:54
- Che Genere di Modellista?: Modellista generico con la passione del 48, raramente lavoro in 72 per il resto apprezzo tutti gli aerei dal '39 in poi!
- Aerografo: si
- colori preferiti: troppi...
- scratch builder: no
- Club/Associazione: ACM. Modeling Time
- Nome: Jacopo Ferrari
- Località: Fidenza
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Spettacolare lavoro di documentazone ed esecuzione Luca!!!
Gallerie:
-MIG-23M-F-14B & A-4E aggressor- A-1H -Sukhoi MK-30-A-6A -Spitfire MKVb AMI-A-36-Corsair-F-15E & F-15E &- F-111-Fencer-Crusader-F-35B-P-61-Mig-23UB-Su-33 Progetto Congiunto-F-104 G Marine-F-4B-He-219-F4u Corsair-FW-190 Captured-TBM-3 Avenger-P-47D-Bf-109-B-25 & Summer-Kfir-F-104 ASA/M-F-14B-Beaufighter-Wyvern-Sea Fury-Mosquito-Do-335-P-51 MKIA-J-10S-P-39-Wildcatfish-Seafang-B-25B-F-15D-OV-1D-A-1H Skyraider-JF-17-F-86 AMI-F-7G-Gnat-Mig-21-F-6/Mig-19-Tonka-AMX-F-86 AMI-F-84F-A-7E-T-50B-WyvernS4-Mig-31BM-Defiant-Seafire F.XVII-F-86D-Raiden-Shiden-Mig-21MF-Captured Ki-61-Mc. 205-Su-33-P-51C-FW-190 V18-Tornado RSV-FW-190F8-JL-9-SM-79-Yak-38-Mig-21MT-F-CK-1D-Hurricane KMIID-D.520-P-39 Duffy-Hs-129B3-P-39D-F-104C-A2D-1-P-51B-M1A1-Magach6-N1K2 Kanno-M42Duster-P-38F-K2-Centauro B1 Romor-M51-Mig-25RB-Jagdtiger-Magach3-Fw-190D12/r14-XA-3-MQ-9B-S-100 Camcotter-Saeqeh-80-
Ace combat:
-F-15C Galm1-F-14D "cherry Blossom"-Shinden II-F-22&Su-33-F-14&Mig 1.44 Razgriz-Su-47 Grabracr-F-35A Mobius-J35J Espada-F-16 PJ
- Madd 22
- Ancient User
- Messaggi: 5893
- Iscritto il: 23 novembre 2010, 23:41
- Che Genere di Modellista?: Ogni modellista con esperienza è per me un punto di riferimento, metto subito in atto quello che vedo e apprendo subito, sperando di ricreare un modello più vicino alla realtà, per quanto possibile.
Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala. - Aerografo: si
- colori preferiti: Alcald II; Gunze; Tamiya
- scratch builder: no
- Club/Associazione: A.C.M.M.T.
- Nome: Luca
- Località: Roma
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Eccomi qua con ulteriori aggiornamenti.
Dopo aver effettuato i lavaggi, ho aggiunto un dettaglio importantissimo per un motore radiale: I cavi alta tensione delle candele.
In realtà avrei potuto aggiungere i cavi senza modificare la sede della candela sul cilindro, ma l'originale non mi convinceva molto.
Quindi ho deciso di utilizzare una piccola porzione di tubo di ottone da 0,5 mm, da inserire nella testa cilindro.
Ovviamente prima ho dovuto forare le sedi utilizzando una punta da 0,5 fissata su un trapanino a mano. L'operazione risulta abbastanza celere in quanto il cilindro non è tutto pieno.
Successivamente, prima di inserire il piccolo cilindretto nelle sedi, ho preparato tutti i cavi candela da utilizzare e li ho inseriti nel cilindretto e fissati con una micro goccia di cianoacrilica.
Nota: Considerato che il motore si vedrà solo frontalmente, ho creato solo le sedi frontali su ogni cilindro. Le posteriori non si sarebbero mai viste.
Non serve far sporgere di molto il filo (dal lato cilindro), quanto basta per avere un incollaggio solido e un punto fisso per poter trattenere i cavi durante la posa.
Quindi, ho fissato ciascun cilindretto nella apposita sede senza utilizzo di colla, il foro è cosi preciso che lavora per interferenza. State attenti soltanto a non spingere troppo in fondo il cilindretto di ottone, cercate di fare sporgere un po' l'estremità e di posizionarli tutti alla stessa profondità.
Da come si può notare, c'è un gran numero di cavi da posizionare. Se considerate che ogni cilindro ha due candele (una anteriore e una posteriore), e che in totale ci sono 18 cilindri...è un impresa!
Ho utilizzato dei fili da 0,2 mm, prelevati da cavi elettrici utilizzati in campo industriale. Sono molto sottili, abbastanza rigidi da mantenere la posizione anche se urtati ma altrettanto facili da piegare. I fili di piombo li trovo troppo morbidi, perché capita spesso di urtare quelli già posizionati, con il rischio di modificare l'andamento.
Il posizionamento di ogni cavo mi ha fatto quasi impazzire. Una volta incollate le due file dei cilindri, quella posteriore avrà una sede dei cavi più in profondità. Quindi lavorare i cavi in spazi così piccoli mette a dura prova la pazienza.
Ho iniziato a posizionare prima quelli della fila posteriore, cercando di mantenere paralleli i due cavi senza mai dargli un andamento geometrico.
Poi ho fissato tutti i doppi cavi della fila posteriore sul collettore ad alta tensione che abbraccia la campana. I cavi vanno incollati, con un atomo di cianoacrilica, su ciascuno degli inserti che sporgono lungo la circonferenza.
Ci sono volute diverse ore solo per la fila posteriore, perché oltre a modellare il cavo, dovrà essere tagliato alla giusta misura. Quando viene più lungo si rimedia, quando è corto si dovrà ripartire da capo (strappando il filo dalla sede del cilindro ahimè).
Un altro giorno intero per rifare la fila di cilindri anteriori, i cavi per forza di cose sono più corti, ma fanno delle curve diverse rispetto alla fila posteriore.
Attenzione alla zona inferiore, alla fine del collettore alta tensione, in due punti ci saranno tre cavi e non due. Le foto vengono in aiuto per fortuna.
Una volta soddisfatto del posizionamento, ho verniciato i cavi candela con un mix di colori vinilici della Vallejo. Oxido Rust e Bright Brass (50-50).
Per concludere, ho effettuato un leggero drybrush sia sul nero che sul "Engine Grey". Mi sono tenuto leggero per non sfalsare i toni, ho utilizzato colori vinilici miscelati ad occhio.
Ho aggiunto anche una piccola tubazione nella parte inferiore della campana riduttore, porta olio a bassa pressione agli ingranaggi di riduzione giri.
Alla fine non si vedrà molto, ma sono soddisfatto di come è venuto questo motore, sia nei toni che nei contrasti. Una volta inserito dentro la cappotta, questo è quello che si vedrà (elica permettendo).
Prossimo step------------------------cockpit!!!!
A presto!
Dopo aver effettuato i lavaggi, ho aggiunto un dettaglio importantissimo per un motore radiale: I cavi alta tensione delle candele.
In realtà avrei potuto aggiungere i cavi senza modificare la sede della candela sul cilindro, ma l'originale non mi convinceva molto.
Quindi ho deciso di utilizzare una piccola porzione di tubo di ottone da 0,5 mm, da inserire nella testa cilindro.
Ovviamente prima ho dovuto forare le sedi utilizzando una punta da 0,5 fissata su un trapanino a mano. L'operazione risulta abbastanza celere in quanto il cilindro non è tutto pieno.
Successivamente, prima di inserire il piccolo cilindretto nelle sedi, ho preparato tutti i cavi candela da utilizzare e li ho inseriti nel cilindretto e fissati con una micro goccia di cianoacrilica.
Nota: Considerato che il motore si vedrà solo frontalmente, ho creato solo le sedi frontali su ogni cilindro. Le posteriori non si sarebbero mai viste.
Non serve far sporgere di molto il filo (dal lato cilindro), quanto basta per avere un incollaggio solido e un punto fisso per poter trattenere i cavi durante la posa.
Quindi, ho fissato ciascun cilindretto nella apposita sede senza utilizzo di colla, il foro è cosi preciso che lavora per interferenza. State attenti soltanto a non spingere troppo in fondo il cilindretto di ottone, cercate di fare sporgere un po' l'estremità e di posizionarli tutti alla stessa profondità.
Da come si può notare, c'è un gran numero di cavi da posizionare. Se considerate che ogni cilindro ha due candele (una anteriore e una posteriore), e che in totale ci sono 18 cilindri...è un impresa!
Ho utilizzato dei fili da 0,2 mm, prelevati da cavi elettrici utilizzati in campo industriale. Sono molto sottili, abbastanza rigidi da mantenere la posizione anche se urtati ma altrettanto facili da piegare. I fili di piombo li trovo troppo morbidi, perché capita spesso di urtare quelli già posizionati, con il rischio di modificare l'andamento.
Il posizionamento di ogni cavo mi ha fatto quasi impazzire. Una volta incollate le due file dei cilindri, quella posteriore avrà una sede dei cavi più in profondità. Quindi lavorare i cavi in spazi così piccoli mette a dura prova la pazienza.
Ho iniziato a posizionare prima quelli della fila posteriore, cercando di mantenere paralleli i due cavi senza mai dargli un andamento geometrico.
Poi ho fissato tutti i doppi cavi della fila posteriore sul collettore ad alta tensione che abbraccia la campana. I cavi vanno incollati, con un atomo di cianoacrilica, su ciascuno degli inserti che sporgono lungo la circonferenza.
Ci sono volute diverse ore solo per la fila posteriore, perché oltre a modellare il cavo, dovrà essere tagliato alla giusta misura. Quando viene più lungo si rimedia, quando è corto si dovrà ripartire da capo (strappando il filo dalla sede del cilindro ahimè).
Un altro giorno intero per rifare la fila di cilindri anteriori, i cavi per forza di cose sono più corti, ma fanno delle curve diverse rispetto alla fila posteriore.
Attenzione alla zona inferiore, alla fine del collettore alta tensione, in due punti ci saranno tre cavi e non due. Le foto vengono in aiuto per fortuna.
Una volta soddisfatto del posizionamento, ho verniciato i cavi candela con un mix di colori vinilici della Vallejo. Oxido Rust e Bright Brass (50-50).
Per concludere, ho effettuato un leggero drybrush sia sul nero che sul "Engine Grey". Mi sono tenuto leggero per non sfalsare i toni, ho utilizzato colori vinilici miscelati ad occhio.
Ho aggiunto anche una piccola tubazione nella parte inferiore della campana riduttore, porta olio a bassa pressione agli ingranaggi di riduzione giri.
Alla fine non si vedrà molto, ma sono soddisfatto di come è venuto questo motore, sia nei toni che nei contrasti. Una volta inserito dentro la cappotta, questo è quello che si vedrà (elica permettendo).
Prossimo step------------------------cockpit!!!!
Mi sono espresso male Rob, intendevo la vista che lascia la parte frontale della cappotta. Il motore non sarà scoperto.
A presto!
W.I.P. P-47D Razorback
-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
-Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore
Albert Einstein
- Aquila1411
- Highlander User
- Messaggi: 2041
- Iscritto il: 24 agosto 2019, 19:04
- Che Genere di Modellista?: Prevalentemente aerei, soprattutto WWII, ma non disdegno qualcosa di diverso ogni tanto...
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Andrea
- Località: Veneto
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
E' un modello nel modello Luca, bellissimo!!!! Davvero complimenti!!!
Andrea
Noi, però, sappiamo che c'è..!
WIP:F-16C 510FS "Buzzards"-Tamiya 1/48; P-47D 510FS "Buzzards"-Tamiya 1/48; P-47D-25RE-Miniart 1/48
Gallery:A6-E-Fujimi 1/72;EA-6A-Fujimi 1/72;F-16C Thunderbirds-Tamiya 1/48;F-16C 64th Aggressor Squadron-Tamiya 1/48;F-16C 100th PAF-Tamiya 1/72;Aermacchi MB-339A PAN-Frems 1/48;F-35A AMI-Meng 1/48;F-4E "Spunky VI"-FineMolds 1/72;A-37A Dragonfly-Trumpeter 1/48;Messerschmitt Bf 109E-3-Tamiya 1/48;Cessna O-2A Skymaster-ICM 1/48;YAK-3-Eduard 1/48;Reggiane RE.2005-Super Hobby 1/48;Macchi C.205V-Hasegawa 1/48
Tutorial:Applicazione decals Eduard con film removibile
Noi, però, sappiamo che c'è..!
WIP:F-16C 510FS "Buzzards"-Tamiya 1/48; P-47D 510FS "Buzzards"-Tamiya 1/48; P-47D-25RE-Miniart 1/48
Gallery:A6-E-Fujimi 1/72;EA-6A-Fujimi 1/72;F-16C Thunderbirds-Tamiya 1/48;F-16C 64th Aggressor Squadron-Tamiya 1/48;F-16C 100th PAF-Tamiya 1/72;Aermacchi MB-339A PAN-Frems 1/48;F-35A AMI-Meng 1/48;F-4E "Spunky VI"-FineMolds 1/72;A-37A Dragonfly-Trumpeter 1/48;Messerschmitt Bf 109E-3-Tamiya 1/48;Cessna O-2A Skymaster-ICM 1/48;YAK-3-Eduard 1/48;Reggiane RE.2005-Super Hobby 1/48;Macchi C.205V-Hasegawa 1/48
Tutorial:Applicazione decals Eduard con film removibile
- Alecs®
- Knight User
- Messaggi: 973
- Iscritto il: 25 dicembre 2015, 21:14
- Che Genere di Modellista?: Partito con un BF109, atterrai su uno stupendo Tiger, per poi tornare tra i cieli...
- Aerografo: si
- colori preferiti: Acrilico
- scratch builder: no
- Club/Associazione: A.C.M.M.T.
- Nome: Alessandro
- Località: Bolzano
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Lavoro strepitoso nel dettaglio (la centina è da urlo! ) del vero protagonista di questo aereo: il motore. Se l'A-10 è il cannone con un aereo intorno, il P-47 è sicuramente il motore con un aereo intorno.
- FreestyleAurelio
- L'eletto
- Messaggi: 11596
- Iscritto il: 21 luglio 2011, 23:55
- Che Genere di Modellista?: Dottore in Incazzologia applicata con specializzazione in nullafacenza numerica.
Allevatore di ragnetti ammaestrati. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Alclad,Gunze,Vallejo
- scratch builder: si
- Club/Associazione: www.modelingtime.com
- Nome: I'm Aurelio!
- Località: Provincia di Caserta
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Assurdo quanto lo hai reso realistico !
Bellissimo lavoro, Luca!
Bellissimo lavoro, Luca!