



Altro kit paleozoico ma dignitoso, poche sbavature, incastri piuttosto precisi e il solito trasparente che si può dire tale solo dopo una generosa dose di Tamiya Compound.
1°fase: il gruppo motore Pratt&Whitney

Moderatore: Madd 22
...quello per quando sarò diventato bravo!FreestyleAurelio ha scritto: ↑22 gennaio 2019, 17:29 Ciao Mauro, ma un bell' aftermarket Quickboost per il motore?
Grazie Mario, gestire mi sembra una parola grossa.. forse sono loro che gestiscono me!!siderum_tenus ha scritto: ↑22 gennaio 2019, 17:43 Ciao Mauro,
ammiro la tua capacità di gestire più modelli in contemporanea... Buon lavoro!![]()
Grazie Davide,davmarx ha scritto: ↑22 gennaio 2019, 19:06 Ciao Mauro, anche a me piacciono i kit Arii/Otaki, per gli anni che hanno sono pannellati molto bene, hanno un costo ragionevole (in Giappone vengono via per meno di 10€) e non fanno penare in modo esagerato nel montaggio. Peccato che spesso gli abitacoli siano "di fantasia", ma tanto il tettuccio è chiuso...![]()
Buon lavoro, sono curioso di vedere come si presenta questo kit che non ho mai avuto.![]()
Ciao Fabio: ovviamente, quello con la boccaccia e gli occhi cattivi!fabio1967 ha scritto: ↑25 gennaio 2019, 7:06 Ciao Mauro, ho un bel ricordo di questo kit che ho montato almeno 25 anni fa, quando ero giovane!!! Lavorando sugli interni potrai ottenere un bel modello. Fai attenzione alle decals, se hai intenzione di usare quelle del kit, perché avranno sicuramente parecchi anni sulle spalle. A proposito, quale esemplare hai intenzione di riprodurre?
Saluti.
Fabio