Tratto dal diario di guerra "The 14th fighter group in World War II" di John W. Lambert
testimonianza del Tenente Larry O'Toole, combattimento su Piacenza del 25/5/1944, scorta ai B-24 del 464th Bomb Group:
"...Circa nel momento in cui i bombardieri raggiunsero il bersaglio, incontrammo circa venticinque fra me109 e fw190. Sganciammo i serbatoi supplementari e picchiammo per attaccare. Improvvisamente guardai in alto a destra e vidi un paio di fw190 venire giù verso di noi da ore 3 in alto. Sembrava fossero SEMPRE sopra di noi. Avvisai due volte dei due nemici e questo fu tutto quello che potei fare, prima che in pochi secondi si misero dietro di noi sparando.
C'era poco da fare: virai stretto verso di loro e aprii il fuoco con mitragliatrici e cannone. Uno dei nemici virò in fuori e giù, mentre gli altri continuarono nella mia direzione, e io nella loro. Vidi dei colpi a segno sul 190 mentre ci avvicinavamo quasi in rotta di collisione. Solo 40 piedi ci distanziavano quando ci incrociammo, in virata a 90 gradi cockpit contro cockpit. Ero stato tutto il tempo in cabrata, e appena passato, il mio aereo stallò completamente e caddi in spirale. Rimessomi dalla vite non vidi nesun altro aereo nemico, così mi misi alla ricerca del mio squadron. Improvvisamente vidi un 109 venire verso di me, poche centinaia di piedi più in alto. Cabrai sulla destra per tagliargli la strada e ottenni la mia prima vittoria. Non credo che il pilota nemico si sia accorto di me. Ricominciai a cercare il mio squadron, ma i miei problemi erano appena iniziati. Mi devo essere distratto, perchè improvvisamente fu come se stessi a sedere nel mezzo di centinaia di fili dell'alta tensione di rame luccicante. Erano pallotole traccianti. Quello che feci non fu molto logico, ma forse mi salvò la vita. Invece di virare violentemente, lascia cadere lentamente la mi ala sinistra, sperando che il pilota nemico pensasse di avermi colpito. Il fuoco cessò, e quando fui inclinato di circa 45 gradi, tirai sù nella più violenta e stretta virata cabrata che potevo fare, dando piena potenza. Ero sicuro che il P-38 poteva mantenere la virata senza stallare, non così l'altro aereo. Funzionò. Non vidi più l'aereo nemico. Denso fumo bianco usciva dal mio motore sinistro. Quando cercai di vedere nel retrovisore, fissato sul tettuccio, vidi che era stato strappato via. Misi in bandiera il motore fuori uso e mi misi in rotta verso casa, sperando i non incontrare altri tedeschi con un motore solo... Tornato alla base il mio aereo attirò una certa folla. Ognuna delle sei pale delle eliche era crivellata di buchi. Potevo infilare le mie dita nei buchi che costellavano le ali ai lati del tettuccio. Qualcuno mi tirò un tubo da otto pollici che si era appena staccato dalla sezione di coda. Sembrava fosse stato colpito da una cannonata.... il fumo bianco veniva dal liquido di raffreddamento..."
il 14th FG reclamò un totale di 8 abbattimenti, l'unica perdita fu il tenente Richard Fowler, visto paracadutarsi nelle vicinanze del Po, catturato e divenuto Pow.
tratto da "Ali nella Tragedia" di Giulio Lazzati
"I piloti del 2° gruppo, il 25 maggio avevano avuto uno scambio di idee piuttosto vivace nel cielo emiliano con grosse formazioni di Liberator scortati da Lightning (ma da dove sbucavano sempre tutti quegli aerei!). Quel giorno le squadriglie avevano attaccato con foga; dietro i comandanti di Squadriglia, Bellagambi e Drago (due Cannoni) erano Longhini, Pignatti, Forgantti, Feliciani, Marzi, Lucardi, Santuccio, Spigaglia, Fornari, Orsolan, Sprecher, Palermi, Filippi, Rosas, Brini, Giorio ed altri. Botte da orbi, prima contro i quadrimotori e poi contro i Lightning. Il combattimento dura da quasi un'ora, il decollo era avvenuto alle 13, ma l'autonomia è quella che è, e le munizioni sono finite, per cui i G.55 devono rientrare a Bresso."
tratto dal diario storico del 455th Bomb Group
"Missione nr. 48, 25 maggio 1944
Inviati 37 B-24 a bombardare l'aeroporto di Piacenza, italia. Flak leggera, ma la caccia era molto aggressiva e spinse con forza i suoi attacchi. Uno dei nostri aerei fu colpito così gravemente da essere costretto a compiere un atterraggio forzato su una base inglese, con due dell'equipaggio gravemente feriti. Tutti gli altri aerei sono tornati alla base."
Anche il 454th Bomb Group risulta aver partecipato alla missione su Piacenza
http://www.usaaf.net/chron/44/may44.htm
PIACENZA A/D AND DISPERSAL AREA: 156 B-24s of the 454, 455, 456, 459 Bomb Groups (304 Wing) with an escort of 49 P-38's of the 14th FG were dispatched.
15 A/C dropped 30,534 twenty pound frag bombs at 1317/1324 hours from 18,000/21,500 feet. 6 B-24s and 7 P-38s returned early. Fighters provided escort from 1207 to 1400 hours.
RESULTS: Bomb strike photos show both dispersal areas well covered by the fragmentation bombs, out of a total of 41 A/C present (29 S/E and 12 bomber-type) 13 S/E and 5 bomber-type have been destroyed and 6 S/E and 2 bomber-type damaged.
OPPOSITION: 45/50 E/A including Me 109's, Fw 190 and RE 202 were encountered by both the fighters and bombers in the target area. Attacks on the bombers were made from 6 to 9 o'clock low in small groups abreast. 2 Fw 190s fired rockets.
CLAIMS: bombers:- 1-1-0; Fighters:- 7-1-8. Losses: 1 P-38 lost.
Note: the P-38 lost by 14th FG was 42-104202.
War Diary of Stab/JG 77
10.52–11.04 3 Bf 109 (Stab) scramble.
Hostile formation of 6 heavies with fighter escort, near Rimini. Turns back to south however.
Order to land. No contact or loss.
12.19–13.10 3 Bf 109 (Stab) scramble.
12.50 Contact with 100 Liberators and 40 Lightnings in RB at 6,500 m.
1 Lightning shot down by Fw. Wolters.
1 Lightning shot down by Fhj.Fhr. Fährmann.
1 Liberator effectively shot up by Uffz. Jansch.
II./JG77: 1 Lightning shot down; 4 Liberators "shot straight"; effective hits on a Liberator and a Lightning.
3 Bf 109 make emergency landings.
ABOUT THIS MAP
The Luftwaffe fighter grid for Italy. It was based on lines of latitude and longitude and used a system of squares, each with a two-letter code. Each square was subdivided into nine which were numbered in sequence from left to right, working down the rows.
The original Signals Intelligence map survives only as a rather faint pencil drawing, recorded on microfilm, in the British National Archives. Cortesia dihttp://www.aviationarchaeology.com/src/ ... y1944O.htm
Date Aircraft Type Serial Number Sqdn Group Home Base AF Action D Pilot Country US State Location
440525 P-38J 42-104159 48FS 14FG 15 CBL 4 Pitner, Richard A ITA
5075 ITA 440525 P-47D 42-76006 57FG 66FS Dickinson, William H
5077 ITA 440525 P-47D 42-75659 57FG 66FS Hitchcock, Mervin J
4911 ITA 440525 P-47D 42-27650 79FG 87FS Swenson, Robert F
4910 ITA 440525 P-47D 42-75980 79FG 87FS Thornton, Garth E
5638 ITA 440525 P-38J- 42-104202 14FG 49FS Fowler, Richard L Jr
MACR Country Date Aircraft Type AAF S/N Group Sqdn Pilot
L'aereo di Orsolan è il " Giallo 7 matricola MM91095 - Ma quando venne abbattuto pilotava questo:

immagine postata a solo scopo di discussione fonte Wings palette.com
con, nel motore il logo del 2° Gruppo caccia Il diorama.
la zona dello schianto dell'aereo è una zona tutt'ora impervia e collinare. La pietra Parcellare che sovrasta la zona è il promontorio tipico piacentino di pietra di ofiolite compatta e a scaglie, ornata da olmi e da quercia ( ora molti sono pini) che dalle pendici del promontorio degradano fino ad una strada di ghiaia bianca che divide la parte boschiva da quella lavorata.
Siamo al 25 maggio 1944. giornata luminosa e soleggiata. i campi sono a grano e vigne.
Il combattimento che sovrasta tutto questo sembra lontano. "Ad un tratto il rumore è più forte... " Lanzetti, un contadino ( così come mi racconta il testimone oculare) era con me sui quei campi prima di arrivare alla sua casa che è là, appena girata quella curva " lì c'erano i partigiani ma erano già andati via." all'osteria c'erano i mongoli e i bersaglieri ( Monterosa), che si preparavano per un rastrellamento. Si vedevano però correre perchè ad un tratto sono sbucati due aerei che sembrava si rincorressero. Uno aveva le stelle e uno no, ma era da un pò che si vedevano le striscie bianche in cielo. e sa cosa voleva dire? bombardamenti da qualche parte. i due aerei hanno girato largo verso la pietra Parcellare. Si vedeva che il primo cercava un punto per atterrare perchè scendeva sempre, quasi a toccare le piante. Aalla fine ha girato ed è sparito ma poi ha puntato dritto su di noi perchè è sbucato dalla parte nascosta del campo tanto che ci siamo buttati a terra e ho sentito il calore e il vento dell'aereo. un rumore infernale. Per fortuna non ci ha preso ma si è schiantato a metà costa, proprio in un canalone. siamo scappati subito perchè i tedeschi hanno visto tutto e sono arrivati in gran fretta, anche se la zona era dei partigiani".
Alla base quindi dovrò sistemare un drappello di tedeschi con Opel Blitz, e BMW R75. Sono della Legione Turkestana delle SS mentre i bersaglieri sono della Monterosa. A mio parere dovevano esserci anche le Brigate Nere, sempre presenti. Più in alto, la strada ghiaiata, il campo di erba e vigne. L'aereo che sovrasta due contadini a terra.

immagine postata a solo scopo di discussione fonte imageshack.us
A differenza dello Spitfire di questo abbiamo trovato numerosi frammenti tra i quali alcuni col la colorazione, da qui abbiamo capito che era un "tedesco" riutilizzato dalla ANR e questa è la sua foto vicino a quello che sembra un G-55 ma sembra strano che abbia il simbolo vicino ai piani di coda, se avete idee esponetele liberamente!