sirsimons ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 9:57
Ciao, posso chiedere da ignorante numi sul metodo/motivo di “carteggiare” il surfacer col cotton fiocc??
… posso rispondere io se permettete...si riferisce alla modalità di uso del surfacer come stucco (oltre che come primer). In pratica lo stendi come uno stucco sulla giunzione e poi levi via l'eccesso senza carteggiare (come per il miliput) ma usando un cotton fioc bagnato. Il mio dubbio era sull'uso dell'alcol come "agente" facilitante alla lisciatura, considerato che è un prodotto che si diluisce con acetone o nitro.
saluti
Aaaahhh ok adesso si, temevo mi fossi perso una qualche tecnica per lisciare il surfacer! In effetti anche io avrei usato un laquer thinner...ma se funziona anche l’isopropilico perché no! E da provare.
rob_zone ha scritto: ↑10 febbraio 2021, 13:25...
Il primo colore steso è stato il bianco "Insigna White" della AK Real Color.
Un bel tono (ma direte voi, certo, è un bianco che cosa vuoi? ) eppure mi piace, è caldo al punto giusto. Ovviamente un pre-shading è stato di base per movimentare un po le cose.
...
Ho riprodotto l' Intermediate Blue con il Tamiya Xf-18 ed il Sea Blue con il Tamiya Xf-17.
Avevo acquistato la tinta AK RC-235 per l'Intermediate Blue, utilizzandola anche sul modello, ma non mi ha convinto, troppo chiara!!! Non vorrei che invece fosse per i Corsair di tipo Birdcage, che ci starebbe proprio bene.
Per il Sea Blue Non ho eseguito alcun pre-shading oppure alcun layer, il colore è stato stesi puro e dopo sono è tutto schiarito con la tecnica del post-shading gradualmente con gocce di grigio chiaro e tan Tamiya. Invece l'Intermediate, ha avuto come base la tinta AK, che mi è servita per donare profondità alla tinta Tamiya. Non era nei miei piani questa operazione, però il risultato mi piace.
...
Ciao Rob,
per il bianco hai fatto felice Max che lo carica sempre con una goccia di ... ricordo sabbia o colore caldo che ha a disposizione in quel momento*.
Se hai fatto delle prove, ci mostri una foto per capire la differenza tra XF18 e RC235? Ci ho provato ma dal vivo è altra cosa.
microciccio
* Giusto Max?
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Rob a me convince poco il Sea Blue... è molto scuro. Sicuro che il Tamiya sia la referenza migliore?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47
per il bianco hai fatto felice Max che lo carica sempre con una goccia di ... ricordo sabbia o colore caldo che ha a disposizione in quel momento*.
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47
* Giusto Max?
Ipse dixit ….. che ciò sia trascritto sulle sacre tavole e tramandato ai posteri.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Zeus ha scritto: ↑10 febbraio 2021, 22:14
Rob come al solito lavoro stupendo, davvero bravo. Ti invidio sempre un piacere ammirarti
Cosa ci guadagni ad aggiungere quei colori nel pre shading? Scusami la domanda magari banale
Grazie Samuele!
Il pre-shading è una pre ombreggiatura, la cui più classica delle forme, è quella di tracciare un colore scuro lungo le pannellature per creare appunto quell'effetto di ombra/profondità. A me piace modificare un pò questa tecnica generando un layer costituito da piu colori, il modo tale, che il colore che li andrà a ricoprire possa nello stesso momento variare il suo tono in poco spazio e sembrare cosi più "dinamico".
Quello che voglio sempre evitare è di avere il colore steso con l'unica ombreggiatura nelle pannelature, non lo ritengo un effetto che dona molta profondità, non mi limito diciamo a questo, ecco.
Un esempio più calzante è quello ad esempio del Jill, dove i colori del pre-shading hanno avuto un ruolo importantissimo.
E' una tecnica che va usata con attenzione, NON è una black basing, bisogna conoscere i colori e come possono variare...
sirsimons ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 9:57
Ciao, posso chiedere da ignorante numi sul metodo/motivo di “carteggiare” il surfacer col cotton fiocc??
Grazie in anticipo e Rob scusa l’intralcio al tuo wip.
FreestyleAurelio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 10:53
Quoto Simone, non l'ho capito neanche io
Ciao ragazzi, sono stato poco chiaro. E' la classica tecnica di utilizzo del Surfacer500 come stucco, steso prima con uno stuzzica denti e poi, si possono rimuovere gli eccessi o con carta 1000 o 1200 oppure come piace a me, utilizzando delicatamente un cotton fioc imbevuto di alcool rosa o diluente X-20A, per non uscire pazzi con le carte abrasive..
pitchup ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 12:15
… posso rispondere io se permettete...si riferisce alla modalità di uso del surfacer come stucco (oltre che come primer). In pratica lo stendi come uno stucco sulla giunzione e poi levi via l'eccesso senza carteggiare (come per il miliput) ma usando un cotton fioc bagnato. Il mio dubbio era sull'uso dell'alcol come "agente" facilitante alla lisciatura, considerato che è un prodotto che si diluisce con acetone o nitro.
saluti
Max, hai detto benissimo!
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47
Ciao Rob,
per il bianco hai fatto felice Max che lo carica sempre con una goccia di ... ricordo sabbia o colore caldo che ha a disposizione in quel momento*.
Se hai fatto delle prove, ci mostri una foto per capire la differenza tra
microciccio
* Giusto Max?
Ciao Paolo
Questo bianco mi è proprio piaciuto, sarà una buonissima base per gli interventi con oli e matite colorate!
Ora ti mostro una foto fatta giusto al volo, ed il paragone che hai fatto tu non è mica tanto lontano da quello che ti sto facendo vedere!!!
A sinistra c'e la tinta Ak, che aveva subito il trattamento del post-shading, invisibile direi..a destra la tinta Tamiya, che ha ricevuto come base la tinta AK..posso dire che non tutti i mali vengono a nuocere
Io penso che la tinta Ak vada bene per i Birdcage, se fosse cosi, è convincente al 100%, se non lo fosse, ho delle brutte notizie per loro... Però è strano, perchèè io sono solito informarmi sulle tinte nuove e nessuno aveva avuto questi problemi...!
Starfighter84 ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 21:09
Rob a me convince poco il Sea Blue... è molto scuro. Sicuro che il Tamiya sia la referenza migliore?
Ciao Vale, per me, assolutamente si! Il Sea Blue Tamiya mi è sempre piaciuto, in previsione degli effetti che ci si puo fare sopra, il colore subisce bene le schiariture, mi ha infatti sempre convinto. Il Gunze, visto che il Tamiya mi sta finendo, potrebbe essere un suo sostituto visto che lo usano in tanti. Non metto bocca su Mr. paint o AK.
Ragazzi ho finalmente finito il weathering!
Ovviamente intendo quello ad aerografo, perchè dopo seguiranno oli e matite acquarellabili!
In giornata conto di postarvi qualche foto!
rob_zone ha scritto: ↑12 febbraio 2021, 12:45
Grazie Samuele!
Il pre-shading è una pre ombreggiatura, la cui più classica delle forme, è quella di tracciare un colore scuro lungo le pannellature per creare appunto quell'effetto di ombra/profondità. A me piace modificare un pò questa tecnica generando un layer costituito da piu colori, il modo tale, che il colore che li andrà a ricoprire possa nello stesso momento variare il suo tono in poco spazio e sembrare cosi più "dinamico".
Quello che voglio sempre evitare è di avere il colore steso con l'unica ombreggiatura nelle pannelature, non lo ritengo un effetto che dona molta profondità, non mi limito diciamo a questo, ecco.
Un esempio più calzante è quello ad esempio del Jill, dove i colori del pre-shading hanno avuto un ruolo importantissimo.
Grazie Rob per la spiegazione, in effetti da un risultato migliore.. Per ora ti guardo ma me lo segno
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47
per il bianco hai fatto felice Max che lo carica sempre con una goccia di ... ricordo sabbia o colore caldo che ha a disposizione in quel momento*.
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47
* Giusto Max?
Ipse dixit ….. che ciò sia trascritto sulle sacre tavole e tramandato ai posteri. ...
microciccio
PS: la prossima volta ti stuzzicherò sul nero!
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
rob_zone ha scritto: ↑12 febbraio 2021, 12:45
Ciao Vale, per me, assolutamente si! Il Sea Blue Tamiya mi è sempre piaciuto, in previsione degli effetti che ci si puo fare sopra, il colore subisce bene le schiariture, mi ha infatti sempre convinto.
Che possa essere una buona base per il post shading non c'è dubbio... ma comunque manca della tipica componente blu del Glossy Sea Blue. E' troppo scuro per me Rob.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
microciccio ha scritto: ↑11 febbraio 2021, 19:47... Se hai fatto delle prove, ci mostri una foto per capire la differenza tra ...
...
A sinistra c'e la tinta Ak, che aveva subito il trattamento del post-shading, invisibile direi..a destra la tinta Tamiya, che ha ricevuto come base la tinta AK..posso dire che non tutti i mali vengono a nuocere
Io penso che la tinta Ak vada bene per i Birdcage, se fosse cosi, è convincente al 100%, se non lo fosse, ho delle brutte notizie per loro... Però è strano, perchèè io sono solito informarmi sulle tinte nuove e nessuno aveva avuto questi problemi...! ...
Ciao Rob,
in effetti per il Non specular Intermediate Blue ANA 608 (FS35164) mi sembra che XF18 si avvicini di più pur avendo una maggior dominante blu.
Il fatto che il RC235 sia così diverso è singolare perché leggendo il loro Real Colors of WWII for Aircraft, a pagina 170, è riportata l'interpretazione del colore in chip stampata* e si avvicina davvero molto di più al colore della chip che ho inserito, in modo un po' brutale, mi rendo conto, nella tua immagine.
D'altro canto anche Tamiya e Gunze propongono colori che poi siamo costretti a modificare in corso d'opera, quindi nulla di nuovo sotto il sole, anche se ci si poteva attendere di più da una linea di colori di recente produzione e collegata ad una ricerca di autori affermati resa disponibile al pubblico tramite un testo.
Resta sempre valida la regola: verificare con le fonti; SEMPRE!
microciccio
* Una nota ad inizio del volume afferma che: le chip contenute in esso, sia pure non realizzate usando il colore reale, sono state controllate, verificate e calibrate con accuratezza secondo i gli attuali e più moderni parametri della tecnologia di stampa per corrispondere ai colori originali.
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.