
Ho iniziato col pulire e cablare il primo carrello posteriore, non sembra ma tutta l'operazione ha richiesto un paio d'ore tra fil di ferro, sprue filato e nastro adesivo di rame (quello utilizzato dai liutai per schermare i pickup e i battipenna delle chitarre elettriche).

Ho lavorato abbastanza sulla zona dei post bruciatori e degli ugelli di scarico, anche se non sono del tutto corrette ho applicato le vecchie fotoincision Eduard all'interno del postbruciatore e ho rivettato (se così si può dire) l'anello esterno. Poi sono passato agli ugelli, ho carteggiato via le vecchie alette e le ho sostituite con del nastro bianco Tamiya, seppur non siano precise al decimo di millimetro sicuramente daranno un volume leggermente migliore alla zona una volta dipinta. Per distinguere le alette interne da quelle esterne ho rimosso la plastica in eccesso sul bordo circolare del post bruciatore, spero ne valga la pena una volta dipinti.


Le due derive sono quasi terminate:

Per migliorare la resa generale del modello ho deciso di assottigliare e reincidere le pannellature presenti da scatola, quelle Italeri si presentano poco profonde e larghe quasi "spanciate", preferisco che siano più sottili e profonde per accogliere bene i lavaggi che seguiranno la colorazione. Per fare quest'operazione ho prima dato una bella passata di carta abrasiva 800 su tutta la superficie, successivamente sono andato ad incidere con il mio fedele ago, poi etil-metil-chetone per lisciare bene tutte le incisioni e successivamente una passata di 2000 per uniformare il modello.
Manca ancora parecchio lavoro ma sono ottimista, alla prossima

